(Credit SpaceX)
NEWS SPAZIO :- Aggiornamento da Starbase, il sito di costruzione e test del nuovo super lanciatore Starship di SpaceX.
Eravamo rimasti all'inizio di settembre, quando la FAA (Federal Aviation Administration) aveva presentato il rapporto sull'investigazione del 1° volo di test di Starship che ebbe luogo ad aprile. Ne avevamo parlato qui
Sono state 63 le azioni correttive richieste dalla FAA all'azienda di Elon Musk prima di poter tornare a volare.
Ebbene, queste sono state implementate da SpaceX, e tutto è pronto per la 2° missione di test del programma Starship. vediamo cosa sta succedendo.
In questo post di Elon Musk sono elencate queste 63 azioni richieste dalla FAA
Congrats to SpaceX for completing & documented the 57 items required by the FAA for Flight 2 of Starship!Worth noting that 6 of the 63 items refer to later flights. pic.twitter.com/YlPg3ywCZE— Elon Musk (@elonmusk) September 10, 2023
con la chiara indicazione che SpaceX ne ha completato l'implementazione.
Ed in effetti, SpaceX si era messa al lavoro subito dopo il volo di aprile (vedete anche il precedente link).
Il risultato è che più volte SpaceX ha dichiarato di essere pronta alla nuova missione di test di Starship, manca solo l'approvazione della FAA. L'obiettivo sperato è avere un lancio per la metà di novembre.
Al momento però la FAA ha sì completato la revisione degli aspetti legati alla sicurezza per la concessione della nuova licenza di lancio ma quello che resta è l'analisi ambientale in collaborazione con la US Fish and Wildlife Service (USFWS), l'agenzia del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti che si occupa della gestione e conservazione della fauna selvatica, della pesca e degli habitat naturali.
Vi propongo questo video del 18 ottobre scorso. Si tratta di un'udienza tenuta dalla sottocommissione per lo spazio e la scienza del Senato americano, dal titolo "Promuovere la sicurezza, l'innovazione e la competitività nelle attività spaziali umane commerciali degli Stati Uniti". L’udienza ha preso in considerazione le attività umane nel crescente settore spaziale commerciale, concentrandosi sulla sicurezza, sulla competitività globale e sul ruolo del governo federale nella regolamentazione delle attività umane nello spazio, dai voli suborbitali agli habitat sulla superficie lunare.
E' molto significativo l'intervento di William Gerstenmaier (SpaceX Vice President, Build and Flight Reliability)
Perché l'ho condiviso? Perché a mio avviso le parole di Gerstenmaier hanno toccato un punto molto importante. Se si vuole fare innovazione, occorre che la regolamentazione per i lanci spaziali possa consentire di far evolvere velocemente le nuove tecnologie spaziali. Il tutto certamente nel rispetto di tutte le norme di sicurezza ed ambientali.
Ma occorre poter lanciare, fallire, correggere e lanciare nuovamente senza essere frenati dalla burocrazia.
Gerstenmaier: "La concessione delle licenze, inclusa l’approvazione ambientale, spesso richiede più tempo dello sviluppo di un razzo. Questo non dovrebbe mai accadere. E sta solo peggiorando...".
Sono totalmente d'accordo.
E se l'obiettivo è, come in questo caso, creare un nuovo importante asset (che ricordo è stato scelto dalla NASA stessa per programma Artemis come nuovo sistema di allunaggio per astronauti, vedi qui) allora occorre creare le condizioni per facilitare l'evoluzione e la crescita dell'innovazione che lo sta implementando.
Il punto quindi è semmai come conciliare le due esigenze, di innovazione e di salvaguardia della sicurezza (umana ed ambientale). E' una bella sfida certo, ma occorre trovare il modo di vincerla.
Intanto a Starbase, Super Heavy Booster 9 e Starship 25 sono nelle fasi finali della preparazione al volo. Sono stati completati la maggior parte delle attività pre-lancio, incluso un test Wet Dress Rehearsal.
Non possiamo che continuare ad aspettare.
Stay tuned.
Permessi rilasciati....
RispondiEliminaSi fa' sul serio!!
Davvero, ora si fa sul serio!
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