(Credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Una permanenza a lungo termine sulla Luna rende necessario implementare la capacità di spostamento ed esplorazione al suolo.
La NASA ha lanciato una ricerca di proposte per la realizzazione di un veicolo di trasporto lunare, un LTV (Lunar Terrain Vehicle) di nuova generazione per consentire agli astronauti di andare più lontano e condurre più scienza che mai mentre esplorano la regione polare meridionale della Luna durante le missioni del programma di esplorazione Lunare Artemis. Andate qui per saperne di più
La call è rivolta, secondo il nuovo-consolidato nuovo modello di business NASA, al settore industriale privato e consisterà nell'acquisto di servizi di trasporto lunare, non di possesso di asset.
Come abbiamo visto, l'azione NASA stimola il mercato a realizzare nuovi servizi che, restando di proprietà delle aziende costruttrici, consentiranno loro di offrire tali servizi ad altri clienti, concorrendo così ad far crescere ancora la nuova economia spaziale.
Dal canto suo la NASA riuscirà a raggiungere i propri obiettivi di ricerca ed esplorazione con migliore efficienza, flessibilità ed anche economicità.
Le parole di Lara Kearney (manager del programma NASA Extravehicular Activity e Human Surface Mobility, Johnson Space Center, Houston): "Vogliamo sfruttare la conoscenza e l'innovazione del settore, combinate con la storia della NASA nell'operare con successo i rover, per realizzare il miglior rover di superficie possibile per i nostri equipaggi di astronauti e ricercatori scientifici".
LTV funzionerà come una specie di incrocio tra un rover lunare in stile Apollo ed un rover senza equipaggio in stile Marte. Dovrà essere in grado di operare sia pilotato direttamente da astronauti, che come piattaforma di esplorazione scientifica mobile senza equipaggio, simile ai rover Curiosity e Perseverance di Marte. E ciò permetterà di avere continuità nelle prestazioni scientifiche anche quando gli equipaggi non saranno presenti sulla superficie lunare.
Gli astronauti di Artemis useranno LTV per attraversare la superficie lunare e trasportare attrezzature scientifiche, riuscendo a coprire maggiori distanze durante ogni "moonwalk".
LTV dovrà inoltre poter funzionare anche pilotato da remoto, per il trasporto di merci e payload scientifici tra vari i siti di allunaggio. Ciò amplierà le opportunità di ricerca scientifica lunare durante le operazioni senza equipaggi, e consentirà agli scienziati sulla Terra di investigare su futuri siti elle future missioni di superficie.
Per operare nell'ambiente molto particolare vicino al Polo Sud lunare, che include regioni permanentemente in ombra e lunghi periodi senza luce solare, LTV dovrà incorporare vari sistemi per supportare le operazioni sia con equipaggio che senza.
Alcuni tra tali sistemi più critici includono la gestione avanzata dell'energia, la guida semi-autonoma, i sistemi di comunicazione e navigazione all'avanguardia e la protezione dall'ambiente estremo.
Nell'ambito delle proposte, le aziende sono tenute a fornire servizi end-to-end, dallo sviluppo e consegna sulla superficie lunare, all'esecuzione delle operazioni.
Ogni rover dovrà essere in grado di trasportare due astronauti (con tute di esplorazione lunare), ospitare un braccio robotico od un dispositivo per supportare l'esplorazione scientifica e dovrà essere in grado di sopravvivere alle temperature estreme del Polo Sud lunare.
E' inoltre richiesto di dimostrare con successo LTV nell'ambiente lunare prima di utilizzarlo con equipaggio.
La NASA intende iniziare ad utilizzare LTV per operazioni con equipaggio a partire da Artemis V nel 2029. Prima di allora, il rover sarà utilizzato per attività senza equipaggio e commerciali.
Le proposte per il contratto dei servizi LTV dovranno essere presentate entro il 10 luglio 2023, con l'assegnazione del contratto prevista per novembre 2023.
Fonte dati, NASA.
Tutte queste proposte di sviluppo per l esplorazione lunare è molto ambiziosa ma per il momento siamo inchiodati a terra anche se faccio il tifo per spacex non mi le tempistiche per l esploraz. Lunare mi sembrano troppo ambiziose
RispondiEliminaL'esplorazione spaziale è una scienza per sua natura sperimentale, quindi costosa, pericolosa ed imprevedibile come tutte le innovazioni. Va bene fare programmj e tentare di rispettarli.
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