Starship, la FAA rinvia per la 5° volta la deadline per l'analisi ambientale di Starbase!

(Credit, SpaceX)

NEWS SPAZIO :- La US Federal Aviation Administration (FAA) ha nuovamente slittato in avanti la data per la pubblicazione dell'analisi ambientale che determinerà se SpaceX potrà condurre a Boca Chica lanci orbitali del suo nuovo Starship.

Dal 31 dicembre scorso, rinvio dopo rinvio, ve ne sono stati in tutto cinque, siamo arrivati all'ultima data del 13 giugno prossimo, formalmente per "consultazioni in corso tra varie agenzie".

E' passato ormai più di un anno dall'ultimo volo di Starship, modello SN15, dello scorso 5 maggio

http://www.newsspazio.it/2021/05/starship-sn-15-successo-in-tutto-il.html

   

FAA aveva concluso a novembre scorso la fase di ricezione di commenti pubblici, più di 17.000 ne sono stati presentati.

Secondo il Sant Antonio Express-News, la comunità cittadina ed i gruppo ambientalisti si sono opposti ai piani di SpaceX di espandere il sito di Starbase. Ma il sindaco di Brownsville Trey Mendez ha elogiato SpaceX per aver impiegato più di 1.600 lavoratori a Starbase, dicendo che l'azienda è il "più grande datore di lavoro privato della città". Circa il 71 per cento dei lavoratori sono infatti della zona. 

L'anno scorso SpaceX ha investito 430 milioni di dollari in operazioni nella contea di Cameron, ha affermato il sindaco durante il suo discorso sullo Stato della Città ad aprile. La previsione è che SpaceX contribuirà con 885 milioni di dollari alla produzione economica lorda ed alla crescita dell'occupazione per la contea entro la fine dell'anno. 

Vediamo quali possono essere i possibili scenari relativi a come si pronuncerà la FAA. Primo, la FAA potrebbe concludere la sua analisi dichiarando che non vi sono impatti significativi sull'ambiente (qualità dell'aria, livelli di rumore, vita animale, acqua. ecc. ecc.) determinati dalle attività di SpaceX, oppure richiedere minime azioni di mitigazione. In ogni caso, ciò permetterebbe a SpaceX di ricevere la licenza per effettuare lanci orbitali con Super Heavy e Starship dal sud del Texas.

Due, La FAA potrebbe richiedere un'ulteriore revisione ambientale, chiamata EIS (Environmental Impact Statement), che produrrebbe altro ritardo. A questo punto SpaceX potrebbe dare corso al proprio "piano B", che consisterebbe nel trasferire le attività di test di Starship in Florida, come dichiarato a Febbraio da Elon Musk, ne abbiamo parlato qui

http://www.newsspazio.it/2022/02/starship-aggiornamento-da-starbase.html

Ciò significherebbe almeno altri 8 mesi di ritardo prima di poter vedere un tentativo di lancio orbitale del nuovo lanciatore.  Non possiamo che aspettare per vedere come si dirimerà la questione.

Stay tuned!