(Credit NASA/JPL-Caltech (sinistra), NASA/ESA/CSA/STScI (destra))
NEWS SPAZIO :- Abbiamo visto da questo precedente post che il Telescopio Spaziale James Webb ha completato il complesso processo di allineamento dei 18 segmenti del suo specchio primario
Le prime immagini di test sono davvero spettacolari. In questo post diamogli un'occhiata ravvicinata, in particolare a quanto ripreso da MIRI (Mid-Infrared Instrument), lo strumento più freddo di Webb.
L'immagine in questione, ripresa a 7,7 micron, è sempre parte della Grande Nube di Magellano, una piccola galassia satellite della nostra Via Lattea che offre un denso pattern di stelle.
La meraviglia salta agli occhi confrontando l'immagine di MIRI con lo stesso target ripreso dal telescopio spaziale NASA Spitzer, con la sua Infrared Array Camera ad 8,0 micron.
Spitzer, ormai in pensione, è stato il primo a produrre immagini dell'universo ad alta risoluzione nelle bande near-infrared e mid-infrared. Webb, con il suo specchio primario così grande e con i suoi strumenti avanzanti, ci regala una visione del cielo all'infrarosso con una chiarezza e nitidezza senza pari, aprendo la strada anche a nuove scoperte.
Guardiamo meglio
(Credit NASA/JPL-Caltech (in alto), NASA/ESA/CSA/STScI (in basso))
L'immagine di Webb/MIRI mostra il gas interstellare con una risoluzione mai vista prima. Qui si può vedere l'emissione di "idrocarburi policiclici aromatici", o molecole di carbonio e idrogeno, che svolgono un ruolo importante nell'equilibrio termico e nella chimica del gas interstellare.
Quando Webb inizierà la sua vita scientifica, queste osservazioni con MIRI aiuteranno a fornire agli astronomi nuove intuizioni sulla nascita delle stelle e dei sistemi protoplanetari.
Vediamo una bella animazione
(Credit NASA/ESA/CSA/STScI)
Che altro dire? Mi viene in mente solo una cosa...
"Mio Dio, è pieno di stelle!" [Cit. 2001: Odissea nello Spazio]
Andate nella sezione del blog dedicata a Webb per conoscere questa meravigliosa missione
Enjoy!
Eccezzionale direi
RispondiElimina