(Credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Questa è una bella notizia - ne abbiamo davvero bisogno - che dovrebbe rasserenare gli animi "perturbati" degli scorsi mesi.
E' di circa tre settimane fa, ma è importante darne visibilità per continuare ad essere testimoni di questi tempi.
La NASA ha infatti annunciato i piani voler realizzare un secondo sistema di atterraggio lunare per esseri umani.
La proposta è naturalmente diretta al mondo commerciale americano per proporre Concept per un lander lunare, che possa portare gli astronauti dal Gateway Lunare in orbita alla superficie del nostro satellite.
Vediamo di saperne di più.
Siamo naturalmente all'interno del programma di esplorazione Artemis, e già sappiamo che la NASA aveva assegnato un primo contratto a SpaceX per la realizzazione del sistema di allunaggio per esseri umani, lo HLS (Human Landing System)
ed abbiamo seguito tutte le vicende legali innescate da Blue Origin, vicende che alla fine si sono conclusa con un nulla di fatto per l'azienda di Jeff Bezos e con la ripresa delle attività NASA-SpaceX.
L'obiettivo NASA adesso è quello individuare un secondo fornitore di sistemi di atterraggio lunare, da usare per le missioni di esplorazione che avranno luogo dopo Artemis III, cosa consigliata mesi fa dallo stesso Congresso USA.
Devo dire che la cosa mi piace molto. Due fornitori significa, oltre che ad una maggiore competitività, anche una maggiore sicurezza per il committente di avere un asset disponibile, insomma, un piano di backup nel caso per qualunque motivo qualcosa vada storto ad un fornitore. Lo abbiamo visto per i due servizi di lancio per esseri umani verso la Stazione Spaziale Internazionale.
Le parole di Bill Nelson, amministratore capo NASA: "Con Artemis, la NASA effettuerà una serie di missioni rivoluzionarie sulla ed intorno alla Luna, per prepararsi al prossimo gigantesco balzo per l'umanità: una missione con equipaggio su Marte. La concorrenza è fondamentale per il nostro successo sulla superficie lunare ed oltre, assicurandoci la capacità di svolgere una serie di missioni cadenzate nel prossimo decennio. Grazie all'amministrazione Biden ed al Congresso per il loro supporto per questa nuova opportunità di atterraggio per astronauti, che alla fine rafforzerà e aumenterà la flessibilità di Artemis".
Effettivamente la NASA sta seguendo due percorsi distinti e paralleli per quanto riguarda lo sviluppo ed il test dei lander lunari. Il primo, quello già iniziato con SpaceX, richiede lavoro aggiuntivo per l'azienda di Elon Musk nell'ambito del contratto già in essere. La missione dimostrativa in precedenza programmata per il 2024 è ora ripianificata a non prima del 2025. Esercitando un'opzione nell'ambito del contratto originale, la NASA ha ora chiesto a SpaceX di trasformare il sistema di atterraggio umano proposto ed in corso di realizzazione, in un veicolo spaziale che soddisfi i requisiti dell'agenzia per i servizi ricorrenti, per una successiva seconda missione dimostrativa.
Il secondo percorso intrapreso da NASA è appunto la ricerca, aperta a tutte le altre aziende americane (oltre a SpaceX), per realizzare una nuova missione dimostrativa di atterraggio dall'orbita alla superficie lunare. L'ente spaziale USA formalizzerà e renderà noti a breve i requisiti per lo sviluppo del nuovo lander lunare.
Lisa Watson-Morgan (responsabile dello Human Landing System program, NASA Marshall Space Flight Center, Huntsville Alabama): "Questa strategia accelera i progressi verso una capacità di atterraggio a lungo termine e sostenibile già nel periodo 2026 o 2027. Ci aspettiamo che due società trasportino in sicurezza gli astronauti nei loro lander sulla superficie della Luna sotto la guida della NASA prima di chiedere altri servizi, il che potrebbe portare a più fornitori esperti sul mercato".
Direi che la Luna è più vicina!
Fonte dati, NASA.
Dici bene Sergio "animi perturbanti", sembra un Fanta triller questa situazione di guerra, non riesco a essere sereno in questo momento, anche dopo il lancio Axin 1 e prossimamente con il lancio della Crew Dragon della nostra Samantha Cristoforetti, ho sensazioni contrastanti perché non riesco a vedere una conclusione veloce e temo un peggioramento della situazione. Sia ben chiaro non temo un'apocalisse nucleare ma comunque gravi conseguenze umane e ambientali. Speriamo perché finisca il prima possibile.
RispondiEliminaNico
Siamo tutti preoccupati in questa situazione irreale. Nel 2022 poi...
Elimina