(Credit NASA)
NEWS SPAZIO :- In una teleconferenza stampa svoltasi martedì scorso 9 novembre è stato presentato da parte dei vertici della NASA quello che è primo aggiornamento ufficiale dell'Agenzia sotto l'amministrazione Biden-Harris, riguardante il programma Artemis di esplorazione della Luna.
L'evento segue la recente decisione della US Court of Federal Claims di confermare la decisione dell'Agenzia e riprendere le attività verso la Luna
L'amministratore capo della NASA Bill Nelson ha guidato la teleconferenza, tracciando il percorso per le prime missioni di Artemis, che precederanno le missioni con esseri umani sulla superficie lunare.
Eccola direttamente dalle parole di Nelson: "Siamo soddisfatti della valutazione approfondita della US Court of Federal Claims sul processo di selezione della NASA per il sistema di atterraggio per esseri umani (HLS, Human Landing System) ed abbiamo già ripreso il dialogo con SpaceX. È chiaro che siamo entrambi ansiosi di tornare a lavorare insieme e stabilire un nuovo cronoprogramma per le nostre missioni dimostrative lunari iniziali.
"Ritornare sulla Luna nel modo più rapido e sicuro possibile è una priorità dell'agenzia. Tuttavia, con la recente denuncia ed altri fattori, il primo atterraggio umano di Artemis avverrà probabilmente non prima del 2025".
Viene quindi ad essere "sfondato" il muro del 2024, stabilito dalla precedente amministrazione Trump e rimasto in piedi e traballante per tanto tempo. Comunque un rinvio di un anno non è di per sé un grande ritardo.
Nel frattempo la NASA continua le attività sui test flight Artemis I (senza equipaggio) ed Artemis II, con equipaggio intorno alla Luna, quest'ultimo programmato entro maggio 2024.
A ciò seguirà una missione SpaceX di test, la prima che farà atterrare senza equipaggio il proprio lander lunare.
E solo dopo potrà aver luogo Artemis III, la prima missione dai tempi del programma Apollo che riporterà gli esseri umani sulla superficie del nostro satellite naturale.
Inoltre, la NASA prevede lanciare una nuova call la prossima primavera alla ricerca di nuovi servizi di atterraggio lunare per esseri umani.
Nelson: "Guardando avanti, la NASA sta pianificando per il futuro almeno 10 allunaggi, e l'agenzia ha bisogno di aumenti significativi dei finanziamenti per la futura competizione dei lander, a partire dal budget del 2023".
Nel frattempo, vi è l'impegno di ridurre i costi e snellire le operazioni tutt'ora in corso. L'agenzia ha inviato una richiesta di informazioni all'industria per massimizzare l'efficienza dello Space Launch System (SLS) ed ha anche chiesto ai partner industriali di realizzare tute spaziali e fornire servizi di passeggiate spaziali per le missioni sia della Stazione Spaziale Internazionale che per il programma Artemis.
Non vi sono ripercussioni sui successivi programmi delle missioni Artemis e sui piani per le attività di la superficie sulla Luna, incluso lo sviluppo del Gateway Lunare e le altre attività previste per i prossimi anni.
La NASA insieme ai partner internazionali e commerciali sta infatti costruendo il Gateway Lunare, un avamposto che orbiterà intorno alla Luna che fornirà infrastrutture e funzionalità critiche per l'esplorazione a lungo termine della Luna e di Marte, nonché altre tecnologie abilitanti. Per saperne di più andate qui
Vi lascio con la registrazione della teleconferenza
Enjoy!
Purtroppo lo immaginavo, si diceva da tempo e erano già in ritardo, però dopo aver dormito 50 anni anno più anno meno cambia poco.
RispondiEliminaNico
Bhè, ma cosa importa Artemis se possiamo goderci lo spettacolo del buon Kirk sospeso per qualche minuto a gravità zero? Scherzi a parte,ritengo che questo (e temo anche futuri)ritardi siano diretta conseguenza di questo modello di sviluppo misto pubblico-privato adottato negli ultimi anni (x me ingiustamente incensato), per cui lo stato non ha la forza di dirimere le questioni tra potentissimi privati (parliamo dei litigi giudiziari tra i due uomini più ricchi del mondo che si litigano l'affarone del futuro)e quindi l'esplorazione accumula ritardi storici (musk è un campione mondiale di ritardo)e tende a prendere una x me ridicola direzione di compiacimento delle elite e produzione di spettacolo (leggere Guy Debord a riguardo), invece che pensare alla scienza e all'Umanità, se non di riflesso o per necessità secondarie.
RispondiEliminaF.G.T.