(Credit SpaceX)
NEWS SPAZIO :- Come sapete, lo scorso aprile la NASA aveva assegnato a SpaceX il contratto per la realizzazione del primo lander lunare per esseri umani, HLS (Human Landing System) per il programma Artemis di ritorno alla Luna. Qui la notizia
Appena dieci giorni dopo l'aggiudicazione, le due altre aziende in gara, Blue Origin e Dynetics, presentarono ricorso contro la decisione NASA.
La conseguenza è stata che la NASA ha dovuto sospendere il contratto assegnato a SpaceX in attesa che lo US Government Accountability Office (GAO) prendesse una decisione in merito all'ammissibilità dell'assegnazione all'azienda di Elon Musk.
Il GAO aveva tempo fino al prossimo mercoledì 4 Agosto per pronunciarsi, ma a sorpresa si è espresso ieri, venerdì 30 luglio, con qualche giorno di anticipo quindi, dichiarando assolutamente corretta la scelta fatta dalla NASA e respingendo i ricorsi di Blue Origin e Dynetics.
Vediamo qualche dettaglio.
Il GAO è un'agenzia indipendente e bipartisan che esiste per supportare il Congresso USA nelle proprie responsabilità costituzionali. E' anche detto il braccio investigativo del Congresso.
La NASA aveva inizialmente espresso la volontà di selezionare due delle tre aziende finaliste per fornire HLS ad Artemis. Dopo però, per mancanza di fondi, dichiarò che avrebbe assegnato il contratto ad un solo fornitore. Buona parte delle protese delle due aziende concorrenti indicavano proprio in questa cosa un'azione scorretta dell'ente spaziale americano.
Il GAO nelle sue conclusioni ha però affermato che la NASA non ha violato alcuna legge o regolamento sugli appalti quando ha deciso di assegnare un solo contratto. L'agenzia aveva chiarito nel bando di concorso che le assegnazioni erano subordinate ai fondi disponibili e si era riservata il diritto di assegnare un solo contratto o nessuno.
Il GAO ha anche negato le affermazioni di Blue Origin e Dynetics secondo cui la NASA avrebbe valutato impropriamente le loro proposte.
Ecco il comunicato stampa del GAO
Come conseguenza immediata, il contratto con SpaceX, che era stato bloccato in attesa della decisione del GAO, potrà quindi riprendere vita, come dichiarato dalla NASA stessa. Sarà possibile dare corso alle attività e definire una tempistica per arrivare ad un nuovo sbarco sulla Luna.
Naturalmente tutto ciò non è una risposta all'offerta miliardaria fatta pochi giorni fa da Jeff Bezos all'ente spaziale americano, eccola
Che dire? Mi fa piacere che si sia sbloccato il contratto NASA con SpaceX, e nel contempo una molteplicità di sistemi di atterraggio differenti non può che essere un'altrettanto cosa positiva.
Inoltre una sana concorrenza tra aziende non è mai male. Sono convinto che in un modo o nell'altro ci arriveremo. La NASA potrebbe riuscire a ricevere dal Congresso USA maggior fondi, Bezos potrebbe decidere ugualmente di continuare a sviluppare il proprio lander lunare indipendentemente da cosa la NASA gli risponderà. Tra parentesi, dopo le conclusioni del GAO Bezos stesso ha dichiarato che la sua offerta resta valida.
Insomma, c'è tanta carne al fuoco... Stay tuned!
Ottimo post Sergio.
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