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sabato 26 settembre 2020

Italia e USA, nuovo storico accordo bilaterale di cooperazione per il programma di esplorazione Lunare Artemis

(Credit ASI)

NEWS SPAZIO :- Ecco una notizia molto bella e molto importante per il nostro paese e per tutti noi. E' stata firmata ieri una Dichiarazione d’intenti tra il Governo italiano e quello degli Stati Uniti d'America in merito al Programma di esplorazione Lunare Artemis.

L’intesa è stata firmata da Riccardo Fraccaro, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo spazio, e dall’Amministratore della Nasa Jim Bridenstine, in rappresentanza del Governo USA. Viene formalizzata la volontà di sviluppare una cooperazione bilaterale nel Programma Artemis per il ritorno degli esseri umani sulla superficie della Luna e di Marte.

Si tratta di un accordo bilaterale, cioè un accordo diretto Italia-USA che si va ad aggiungere ai nostri impegni come Italia, sempre per il programma Artemis, come paese appartenente all'Agenzia Spaziale Europea. Quindi un impegno molto importante del nostro paese su entrambi i fronti, segno di un riconoscimento importante della nostra eccellenza in campo spaziale.

Devo dire che mi aspettavo qualcosa del genere e la notizia mi riempie di gioia. E non è la prima volta.

Sì perché la stessa cosa accadde per la realizzazione della Stazione Spaziale Internazionale. Gli Stati Uniti e l'Italia firmarono un accordo bilaterale e parte del contributo Italiano all'interno di questo agreement fu la realizzazione dei tre moduli logistici pressurizzati MPLM (Multi-Purpose Logistic Module) denominati Leonardo, Raffaello e Donatello. Un doppio ruolo quindi nella realizzazione della nostra casa nello spazio. E adesso abbiamo ancora una volta un doppio ruolo nel prossimo grande programma di esplorazione internazionale, il ritorno alla Luna.

La firma di ieri si è svolta come diretta streaming da Palazzo Chigi, in collegamento con l’Amministratore NASA Jim Bridenstine ed alla presenza presenza di Carlo Massagli (Consigliere militare della Presidenza del Consiglio), Thomas Smith (Vice Capo Missione dell’Ambasciata americana in Italia) e del Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) Giorgio Saccoccia.

Riccardo Fraccaro (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo spazio: "La dichiarazione di intenti che firmiamo oggi è per l’Italia un riconoscimento delle nostre eccellenze scientifiche e produttive, una missione basata sulla reciproca stima e su un approccio innovativo, su un nuovo paradigma, quello che viene chiamato la new space economy. L’obiettivo è quello di allargare il mercato agli operatori commerciali, non solo esclusivamente spaziali, e creare un volano che incrementerà la competitività e la crescita di entrambi i Paesi. Un’esplorazione civile, commerciale e al tempo stesso volta a garantire sostenibilità e consapevolezza dell’ambiente spaziale. La missione Artemis è l’inizio di un’entusiasmante cammino nella storia dello spazio».

Ed è davvero così. Il nuovo business spaziale diventato New Space Economy sta letteralmente diventano un nuovo Rinascimento per l'esplorazione spaziale. Tra non molto potrete leggere dell'entusiasmante cammino che ha portato alla New Space Economy nel libro che sto terminando di scrivere - Stay Tuned! - .

Ma torniamo alla notizia di oggi. Le parole di Jim Bridenstine (Amminsitratore Capo NASA): "La firma di oggi rappresenta l’ultimo capitolo di una lunga cooperazione di successo tra Stati Uniti e Italia nell'esplorazione spaziale. I nostri Paesi collaborano da tempo nel volo spaziale umano, nelle scienze della terra e dello spazio e il forte sostegno del governo italiano ad Artemis assicura che questa partnership si estenderà verso la  prossima fase di esplorazione sulla superficie lunare".

Ecco la dichiarazione di Giorgio Saccoccia, presidente dell'ASI: "Grande soddisfazione per la firma di questa Dichiarazione d’Intenti tra il Governo Italiano e quello degli Stati Uniti per il programma di esplorazione lunare Artemis che conferma la storica amicizia tra i due Paesi e la lunga tradizione di cooperazione bilaterale tra l’Agenzia Spaziale Italiana e la NASA. Con i successivi Accordi Attuativi tra le due agenzie spaziali, saranno specificati nel dettaglio i contributi italiani al programma che renderanno possibile il sogno di una presenza sostenibile in orbita e sulla superficie lunare: dai moduli abitativi, agli esperimenti scientifici, al sistema di telecomunicazione".

Il contributo italiano al Programma Artemis verrà dettagliato più avanti, con appositi Accordi Attuativi tra l’ASI e la NASA. Si può anticipare però che tale contributo sarà molto importante e riguarderà la fornitura di moduli abitativi per gli equipaggi, la conduzione di esperimenti ed indagini scientifiche sulla superficie lunare e la fornitura di servizi di telecomunicazione attraverso risorse di superficie e costellazioni orbitali lunari.

Grandissima soddisfazione quindi ed un futuro che potremo guardare alzando gli occhi al cielo e con un po' più di speranza. Stay tuned and Enjoy!

Fonte dati, ASI.

1 commento:

  1. Ottimo, un accordo utile ad entrambe le parti nell'ottica di continuare una collaborazione già in essere a livello europeo.
    L'investimento mi pare di aver letto essere congruo, 1 miliardo di euro, non so però spalmato su quanti anni..

    By Simo

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