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giovedì 16 gennaio 2020

Il fumo degli incendi dell'Australia, i livelli di Aerosol nell'aria ed i dati del satellite Suomi NPP, by NOAA/NASA!

(Credit NASA / Colin Seftor)

NEWS SPAZIO :- Utilizzando i dati del satellite NOAA/NASA Suomi NPP, ricercatori NASA hanno tracciato i movimenti del fumo generato dagli incendi che imperversano sull'Australia.
Movimenti che interessano l'intero globo Terrestre, poiché le immagini dimostrano che il moto di tale fumo circumnaviga il nostro Pianeta.

In un'immagine creata dai dati raccolti dallo strumento Ozone Mapping and Profiler Suite (OMPS) a bordo di Suomi NPP, un cerchio nero (foto in alto) mostra il fumo che è stato tracciato sin da dove è originato e che è tornato nella regione orientale dell'Australia dopo aver viaggiato intorno al mondo.

Suomi NPP ha cinque strumenti scientifici ed è la prima missione satellitare che affronta la sfida di acquisire una vasta gamma di misurazioni terrestri, oceaniche ed atmosferiche del sistema terrestre (ed in seguito produrrà anche informazioni sul clima per le previsioni meteorologiche).



L'immagine che avete in cima al post mostra l'indice di Aerosol UV, ripresa il 13 Gennaio (orbita 42546) da OMPS. L'immagine rivela che il fumo è ritornato nell'Australia orientale (cerchio nero). Il cerchio rosso mostra il fumo "appena formato", che è appena stato emesso dagli incendi. Il cerchio verde mostra la polvere di un'intensa tempesta di polvere.

Suomi NPP è fondamentale per la creazione di un sistema di monitoraggio climatico negli USA che acquisisca sia dati del clima che meteorologici, informazioni fondamentali per lo studio delle scienze della Terra e ad esempio per studiare i cambiamenti a livello globale.

La NASA ha una flotta di strumenti satellitari di osservazione della Terra, molti dei quali contribuiscono alla nostra comprensione del processo del fuoco nel sistema Terra.
Questi sono spesso i primi ad individuare nuovi incendi che scoppiano in aree remote. Le loro posizioni vengono inviate direttamente ai gestori del territorio in tutto il mondo a poche ore dal passaggio del satellite. Inoltre, collettivamente, gli strumenti NASA tracciano il trasporto del fumo degli incendi, forniscono informazioni per la gestione degli incendi stessi e mappano l'entità delle modifiche agli ecosistemi.

I satelliti in orbita attorno ai poli forniscono osservazioni dell'intero Pianeta più volte al giorno, mentre i satelliti in orbita geostazionaria forniscono immagini a bassa risoluzione di incendi, fumo e nuvole ogni 5-15 minuti.

Oltre a mostrare il movimento del fumo in tutto il mondo come evidenziato in precedenza, i satelliti NASA possono fornire informazioni su ciò che sta accadendo al suolo in tempo reale, dati preziosi per la comunità scientifica, i vigili del fuoco, gli esperti di salute, le amministrazioni locali, ecc. ecc..

La seguente immagine di Suomi NPP mostra il fuoco dell'Australia che "ritorna" nell'Australia occidentale dopo aver circumnavigato il globo (dati del 13 gennaio, dopo la linea nera i dati sono invece del 12 gennaio)

(Credit NASA / Colin Seftor)

L'area cerchiata è del 12 gennaio e mostra il fumo proveniente dall'Australia occidentale. Il rilevamento dell'indice di aerosol nell'Australia centrale (a sinistra dell'immagine) non proviene dal fumo ma da un'intensa tempesta di polvere.

In un'altra immagine ripresa il 13 gennaio (qui sotto), il satellite Suomi NPP ha usato le bande di riflettanza dello strumento VIIRS (Visible Infrared Imaging Radiometer Suite) per mostrare le aree che sono state colpite dagli incendi (dal marrone scuro al nero) accanto alle aree non bruciate (apparendo dal verde al verde intenso). Queste bande riflettenti possono anche essere usate per mostrare l'altitudine delle nuvole, poiché le nuvole più basse al suolo appaiono più bianche e quelle più alte nell'atmosfera appaiono più blu poiché i cristalli di ghiaccio al loro interno riflettono un colore più blu

(Credit, NASA Worldview)

Lo strato dell'indice di aerosol rilevato da OMPS è in grado di indicare la presenza nell'aria di particelle che assorbono gli ultravioletti (UV), tra queste la polvere del deserto o, come in questo caso, particelle di fuliggine nell'atmosfera. Quest'ultima è correlata sia allo spessore dello strato di aerosol situato nell'atmosfera che all'altezza dello strato stesso

(Credit, NASA Worldview)

L'immagine precedente mostra una vasta area direttamente al di sopra gli incendi boschivi, che sta emettendo nell'atmosfera quantità estreme di aerosol, creando un pericolo per la salute non solo per i residenti nell'area, ma anche per quelli colpiti quando il vento trasporta quel fumo.
L'indice di Aerosol è un numero che può assumere valori minori di 0,00 (da giallo chiaro a giallo) a valori maggiori o uguali a 5,00 (rosso scuro) . Un valore 5,00 indica concentrazioni elevate di aerosol che potrebbero ridurre la visibilità o influire sulla salute umana.

Lo strato dell'indice di Aerosol (nella foto) è utile per identificare e tracciare il trasporto a lungo raggio di ceneri vulcaniche (da eruzioni vulcaniche), il fumo (di incendi o di eventi di combustione di biomassa) e polvere (da tempeste di polvere del deserto). Tale tracciamento può essere effettuato anche al di sopra di nuvole ed in regioni di neve e ghiaccio.

Gli aerosol assorbono e disperdono la luce solare in arrivo, riducendo la visibilità e aumentando la profondità ottica. Sono prodotti da numerosi eventi tra cui l'inquinamento da fabbriche, fumo da incendi, polvere da tempeste di polvere, sali marini, ceneri vulcaniche e smog.
Essi compromettono la salute umana se inalati da persone con asma o altre malattie respiratorie. Influiscono anche sul clima raffreddando o riscaldando la Terra, aiutando o prevenendo la formazione di nuvole.

I meteorologi del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) incorporano i dati di Suomi NPP nei loro modelli di previsione meteorologica per produrre previsioni e avvisi che aiutano i soccorritori ad anticipare, monitorare e reagire a molti tipi di catastrofi naturali.
Suomi NPP è anche un importante elemento di collegamento tra l'attuale generazione di satelliti per l'osservazione della Terra e la prossima generazione di satelliti climatici e meteorologici.

Suomi NPP Osserva la superficie terrestre due volte ogni 24 ore, una volta alla luce del giorno e una volta di notte. Si trova in orbita polare a 824 km di altitudine e ruota intorno alla Terra circa 14 volte al giorno. Il satellite invia i suoi dati una volta per ogni orbita alla stazione di terra delle Svalbard, in Norvegia, ed in maniera continuativa in broadcast.

Fonte dati, NASA.

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