(Credit ESA - S. Corvaja)
NEWS SPAZIO :- Si è svolto a Siviglia il 27-28 Novembre il Consiglio Ministeriale ESA, il periodico incontro dei ministri responsabili delle attività spaziali dei paesi Europei membri dell'ESA per discutere i programmi spaziali Europei del prossimo futuro. All'incontro hanno partecipato anche i Ministri dello stato membro Associato Slovenia e del Canada che ha con ESA un accordo di cooperazione. E' il momento fondamentale in cui la politica decide il sentiero da percorrere nei prossimi anni.
Agli Stati membri è stato chiesto di approvare una serie completa di programmi per garantire l'accesso e l'uso indipendenti dello spazio per Europa prossimi anni '20, promuovere la crescente economia spaziale europea e fare scoperte rivoluzionarie sulla Terra, sul nostro Sistema Solare e sull'Universo, e nel frattempo impegnarsi per rafforzare gli sforzi per garantire e proteggere il nostro pianeta.
La Ministeriale di quest'anno denominata Space19+ si è conclusa con l'approvazione del piano più ambizioso fino ad oggi per il futuro dell'ESA e dell'intero settore spaziale europeo.
Per la prima volta in 25 anni, la decisione del Consiglio è stata di dare un notevole aumento dei finanziamenti per il programma scientifico dell'ESA , spingendo i confini della nostra comprensione su chi siamo e da dove veniamo. A seguire, riassumo velocemente i punti più importanti di quanto è emerso nell'incontro.
Il primo rivelatore di onde gravitazionali nello spazio, LISA, potrà volare insieme alla missione Athena (alla ricerca di buchi neri supermassivi) e potremo compiere progressi fondamentali nella nostra comprensione della fisica di base dell'Universo.
Ulteriori rafforzamenti nei finanziamenti consentiranno di rafforzare la ricerca e lo sviluppo ed i laboratori dell'ESA, a sostegno delle prossime missioni. Insieme ai partner Internazionali, l'Europa continuerà a lavorare per raggiungere nuove destinazioni lontane: viene confermato l'impegno per la Stazione Spaziale Internazionale fino al 2030, oltre al contributo con moduli di trasporto ed abitativi fondamentali per il Gateway Lunare, la prima stazione spaziale ad orbitare attorno alla Luna.
Gli astronauti dell'ESA reclutati nel 2009 continueranno a ricevere assegnazioni di volo fino a quando non saranno stati tutti nello spazio per la seconda volta, e verrà dato il via ad un nuovo processo di reclutamento per una nuova classe di astronauti, per continuare l'esplorazione europea in orbita terrestre bassa e oltre. E per la prima volta, astronauti europei voleranno sulla Luna.
Gli Stati membri dell'ESA hanno confermato il supporto Europeo per la missione Mars Sample Return mission, in collaborazione con la NASA.
L'ESA contribuirà a sviluppare i vantaggi commerciali dello spazio per gli innovatori e i governi degli Stati membri, aumentando la competitività in quello che chiamiamo il New Space business.
Verranno sviluppati i primi sistemi satellitari flessibili tali da poter essere integrati nelle reti 5G , così come la tecnologia ottica di prossima generazione per una "rete nel cielo" con performance simili ad una rete a fibra ottica, una linea di svolta nel settore della comunicazione satellitare.
Le comunicazioni via satellite uniranno le forze con la navigazione per dare il via alla navigazione satellitare per la Luna, mentre le aziende commerciali sulla Terra potranno accedere ai finanziamenti per nuove applicazioni delle tecnologie di navigazione attraverso il programma NAVISP.
I ministri ESA hanno assicurato una transizione graduale per la prossima generazione di lanciatori: Ariane 6 e Vega-C e hanno dato il via libera al progetto Space Rider, il nuovo veicolo spaziale riutilizzabile dell'ESA.
I nostri Stati membri si sono impegnati all'utilizzo responsabile del nostro ambiente sia dentro che fuori dal nostro Pianeta.
La posizione di leader mondiale di ESA nell'osservazione della Terra verrà rafforzata con l'arrivo di 11 nuove missioni, in particolare affrontando argomenti legati al cambiamento climatico, all'Artico e all'Africa.
C'è stato anche uno sviluppo significativo con l'adozione della sicurezza spaziale come nuovo pilastro fondamentale per le attività dell'ESA. Ciò porterà alla realizzazione di nuovi progetti nelle aree di mantenimento dell'ambiente spaziale operativo - attraverso la rimozione di detriti pericolosi e piani per l'automazione del controllo del traffico spaziale - ed avvisi tempestivi e piani di mitigazione dei danni alla Terra a seguito di pericoli provenienti dallo spazio, come asteroidi e brillamenti solari.
La missione di Hera segna una collaborazione congiunta con la NASA per testare le capacità di deflessione degli asteroidi. Sono stati inoltre confermati nuovi investimenti nel campo della cyber-resilienza e della cyber-formazione.
I prossimi anni vedranno inoltre l'ESA rafforzare le sue relazioni con l'Unione Europea e aumentare la propria agilità organizzativa, efficacia ed efficienza.
Il Direttore Generale dell'ESA, Jan Wörner: "Riunire i nostri Stati membri, 22 governi che cambiano regolarmente e trovare un accordo su questi progetti così ispiratori per condividere un futuro comune nello spazio potrebbe sembrare un compito impossibile sulla carta. Ma in due giorni a Siviglia, abbiamo dimostrato che è possibile. È possibile perché lavoriamo insieme per sviluppare buoni programmi, ed è possibile perché le persone sono dedicate ed investono tutti i loro sforzi in un lungo e approfondito processo decisionale che coinvolge la comunità scientifica, l'industria e le delegazioni nazionali.
"Insieme abbiamo messo in atto una struttura che vede ispirazione, competitività e la responsabilità alla base delle nostre azioni per i prossimi anni, con l'ESA e l'Europa che vanno oltre i nostri precedenti risultati con nuove missioni impegnative ed obiettivi di crescita con un settore industriale più ampio".
Manuel Heitor, Ministro Portoghese della Scienza, della tecnologia e dell'Istruzione superiore, che ha copresieduto il meeting, ha dichiarato: "Oggi a Space19 + a Siviglia, insieme ai miei colleghi ministri degli Stati membri dell'ESA, abbiamo assicurato un ulteriore passo in avanti per promuovere la posizione competitiva dell'Europa nel panorama spaziale mondiale. Abbiamo approvato un ambizioso portafoglio di programmi spaziali ed affrontato le sfide legate al settore. Pertanto, abbiamo invitato tutti gli Stati membri dell'ESA a impegnarsi seriamente nel fare il bilancio delle attività spaziali in modo continuo e rafforzare il ruolo dell'ESA in Europa in stretta collaborazione con la CE. Inoltre, abbiamo invitato gli Stati membri dell'ESA a collaborare con l'ESA per prendere le misure necessarie per modernizzare la politica industriale dell'ESA e garantire che l'agenzia si evolva in modo da adattarsi ad un ambiente in costante cambiamento, ai mercati in evoluzione e ad un rapido tasso di trasformazione digitale delle nostre società".
Frédérique Vidal, Ministro Francese dell'Istruzione superiore, della ricerca e dell'innovazione, anche lui ha copresieduto il meeting, ha dichiarato: "Space19 + ha dimostrato il valore dello spazio come infrastruttura critica ed abilitatore della nostra vita quotidiana. Grazie all'eccellenza Europea nello spazio, siamo in grado di affrontare reciprocamente le sfide umane e globali come i cambiamenti climatici, la sicurezza Nel sottoscrivere i programmi, gli Stati membri hanno compiuto un grande passo per ispirare la società e rinnovare la nostra ambizione di affrontare tali sfide. L'alto livello di sottoscrizioni che è stato deciso alla conferenza ministeriale di Siviglia consentirà di rafforzare l'eccellenza europea nello spazio e ci impegnerà anche nei confronti dei cittadini europei".
Fonte dati, ESA.
ci sono notizie per le missioni sui pianeti esterni? URANO NETTUNO etc..
RispondiEliminaAd ora ESA non ha pubblicato nulla a riguardo, anche se Urano e Nettuno erano entrambi nelle proposte da discutere allo Space19+. Sarei ottimista!
EliminaQueste sono le notizie che mi piace leggere!
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