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venerdì 24 maggio 2019

La NASA ha selezionato 11 aziende USA per evolvere la tecnologia dei Lunar Landers per missioni umane sulla Luna

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- La NASA ha selezionato 11 aziende private per condurre studi e realizzare prototipi per veicoli spaziali per esseri umani in grado di atterrare sulla Luna, li conosciamo in Inglese con il termine di Lunar Lander.

E' un altro bel passo in avanti dopo le notizie di qualche giorno fa sul finanziamento al settore privato nella direzione di avvicinarsi ad una presenza sostenibile sulla Luna.

Il progetto di riferimento NASA è l'Artemis Lunar Exploration Program. L'obiettivo dichiarato ormai lo conosciamo, raggiungere il polo sud Lunare nel 2024.



Marshall Smith (Director for human Lunar Exploration Program, NASA Headquarters): "Per accelerare il nostro ritorno sulla Luna stiamo sfidando i nostri modi tradizionali di fare business. Snelliremo tutto, dall'approvvigionamento alle partnership, allo sviluppo dell'hardware e persino alle operazioni. Il nostro team è entusiasta di tornare sulla Luna il più presto possibile e le nostre partnership pubblico/privato per studiare i sistemi di allunaggio con equipaggi sono un passo importante in questo processo".

Per mezzo dei contratti Next Space Technologies for Exploration Partnerships (NextSTEP) Appendix E, durante i prossimi 6 mesi le aziende selezionate effettueranno studi e/o realizzeranno prototipi per ridurre il rischio di pianificazione per gli elementi di discesa, trasferimento e rifornimento di un potenziale sistema di atterraggio con equipaggi.

Il piano proposto dalla NASA prevede il trasporto di astronauti in un sistema di atterraggio che includa un elemento di trasferimento per il viaggio dal Lunar Gateway all'orbita bassa Lunare, un elemento di discesa per portarli sulla superficie ed un elemento di ascesa per riportarli al Gateway. Sono inoltre allo studio anche capacità di rifornimento per rendere tali elementi riusabili.

L'importo totale previsto per questa azione è di 45,5 milioni di di dollari. Trattandosi di un programma di partnership pubblico/privato, NextSTEP prevede che le aziende contribuiscano con almeno il 20% dei costi totali di progetto. In questo modo, tra le altre cose, si ridurranno i costi per i contribuenti e nello stesso tempo verranno incoraggiati i primi investimenti privati nella "Lunar Economy".

Ecco l'elenco delle aziende selezionate:

Aerojet Rocketdyne – Canoga Park, California (studio per un veicolo di trasferimento)

Blue Origin – Kent, Washington (studio per un elemento di discesa, studio e prototipo per un veicolo di trasferimento )

Boeing – Houston (uno studio e due prototipi per un elemento di discesa, studio e prototipo per un veicolo di trasferimento, studio e prototipo per un elemento di rifornimento)


Dynetics – Huntsville, Alabama (uno studio e cinque prototipi per un elemento di discesa)

Lockheed Martin – Littleton, Colorado (uno studio e quattro prototipi di un elemento di discesa, uno studio per un veicolo di trasferimento ed uno studio per un elemento di rifornimento)

Masten Space Systems – Mojave, California (un prototipo di elemento di discesa)

Northrop Grumman Innovation Systems – Dulles, Virginia (uno studio e quattro prototipi di un elemento di discesa, uno studio ed un prototipo di un elemento di rifornimento)

OrbitBeyond – Edison, New Jersey (due prototipi di element idi rifornimento)

Sierra Nevada Corporation, Louisville, Colorado, and Madison, Wisconsin (uno studio ed un prototipo di elemento di discesa, uno studio ed un prototipo di veicolo di trasferimento ed uno studio per un elemento di rifornimento)

SpaceX – Hawthorne, California (uno studio per un elemento di discesa)

SSL – Palo Alto, California (uno studio ed un prototipo di elemento di rifornimento)

Greg Chavers (Human Landing System Formulation Manager, NASA Marshall Space Flight Center in Huntsville, Alabama): "Stiamo facendo passi importanti per iniziare lo sviluppo il prima possibile, incluso invocare un'opzione NextSTEP che consenta ai nostri partners di iniziare le attività mentre stiamo ancora negoziando. Desideriamo raccogliere i primi riscontri dalle aziende sui nostri requisiti per un sistema di atterraggio lunare per esseri umani, e l'azione contrattuale non definita ci aiuta a farlo".

Ad Aprile la NASA aveva effettuato verso il mercato una prima pre-richiesta con l'intenzione di voler collaborare con aziende Americane sullo sviluppo di un lander integrato. La richiesta formale verrà lanciata quest'estate e darà i requisiti per un atterraggio per il 2024. Lascerà alle aziende proporre concept innovativi, sviluppi hardware ed integrazioni.

Chavers: "Questo nuovo approccio non prescrive un design specifico o un numero di elementi per il sistema di atterraggio per esseri umani. La NASA ha necessità che il sistema porti i nostri astronauti sulla superficie e li riporti a casa in sicurezza e stiamo lasciando molte delle specifiche ai nostri partner commerciali".

E dopo aver letto tutto questo magari possiamo inquadrare meglio quando abbiamo visto pochi giorni fa a proposito di Jeff Bezos e del suo concept di lander lunare.

Stay Tuned, il 2024 è dietro l'angolo!

Fonte dati, NASA.

1 commento:

  1. Contento per questi progetti, ma onestamente pensare con questo finanziamento di tornare sulla Luna nel 2024 è pura utopia che mi sembra solo una trovata propagandistica della politica per ottenere consenso nelle elezioni del 2020, se le vincono poi non gli importerà più molto di questo progetto a mio avviso.

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