(Credit SpaceX)
NEWS SPAZIO :- E' partita questa mattina alle 6:45 ora Italiana una nuova missione SpaceX, Telstar 18 VANTAGE per immettere in orbita di trasferimento Geostazionario il satellite per telecomunicazioni omonimo.
Il lancio è avvenuto dallo Space Launch Complex 40 (SLC-40) della Cape Canaveral Air Force Station, in Florida. Quattro ore di finestra di lancio apertasi alle ore 5:28.
A ciò ha fatto seguito uno spettacolare rientro del 1° stadio del Falcon 9, atterrato sulla piattaforma drone ASDS (Autonomous Spaceport Drone Ship) "Of Course I Still Love You" in attesa in mezzo all'Oceano Atlantico.
Vediamo tutto in questo post.
Telstar 18 V, dell'azienda Canadese Telesat, fornirà servizi di comunicazione a banda larga nella regione Asia-Pacifico, Cina, Mongolia, Sudest Asiatico, regione dell'Oceano Pacifico.
Il satellite è stato il 2° payload più pesante per SpaceX, ben 7.060 kg, preceduto solamente dal Telstar 19V lanciato a Luglio che era 15 kg più pesante.
Per SpaceX si è trattato del 4° lancio del Falcon 9 nella sua configurazione-aggiornamento finale Block 5, nonché del 15° lancio per questo 2018 e del 18° atterraggio del 1° stadio su di una piattaforma ASDS.
Non c'è molto altro da dire, ormai per SpaceX lancio e rientro sono diventati la nostra nuova normalità, a cui però è ancora un po' strano abituarcisi.
Vediamo insieme il lancio del Falcon ed il rientro del booster
Enjoy!
Non si parla più di recupero dei semigusci?
RispondiEliminaHanno forse abbandonato la sfida?
Aldo
Non penso che l'hanno abbandonata ma evidentemente stanno pensando a come risolvere il problema , oltretutto anche se atterrà in modo molto morbido del acqua (ci sono riusciti) non può essere riusato deve essere asciutto e prenderla al volo non si è dimostrato molto semplice.
EliminaEffettivamente in questa missione non vi è stato alcun tentativo di recupero del "naso" del Falcon 9. Risparmiare il 10% del costo di un lancio però è un bell'obiettivo, immagino che stiano affinando la loro strategia.
EliminaSe posso dire la mia, la vedrei così: dalla nave appoggio decollano due droni attrezzati, ognuno con il compito di intercettare in volo un semiguscio.
EliminaCerto è un sistema dispendioso, ma sarebbe altamente affidabile e il costo dei droni sarebbe ammortizzato nel tempo, essendo riutilizzabili.
Aldo