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giovedì 7 giugno 2018

VSS Unity, perfetto il 2° volo di test supersonico di SpaceShipTwo, il nuovo veicolo spaziale di Virgin Galactic, replay video!

(Credit Virgin Galactic)

NEWS SPAZIO :- E c'è un altro bell'evento di cui dar conto, il successo del 2° volo di test "supersonico" della navicella SpaceShipTwo "VSS Unity" di Virgin Galactic.

Il test flight ha avuto luogo il 29 Maggio scorso, nel deserto del Mojave, in particolare al Mojave Air and Space Port. L'obiettivo era migliorare la comprensione delle caratteristiche di gestione del volo supersonico da parte del veicolo spaziale, in una configurazione di volo molto vicino a quella "commerciale".

Ciò ha significato variarne il centro di gravità, con l'aggiunta delle poltroncine per i passeggeri e relativo equipaggiamento.

Vediamo il test in video.



Il profilo di missione ormai lo conosciamo bene, ne abbiamo parlato così tante volte. SpaceShipTwo decolla vincolata all'aereo carrier WhiteKnightTwo "VMS Eve". Una volta raggiunta la quota prestabilita, Unity si sgancia, accende il propulsore e punta in alto.

A bordo di Unity vi erano i piloti Dave Mackay e Mark “Forger” Stucky. Hanno invece pilotato Eve CJ Sturckow e Nicola Pecile.

Il motore è stato acceso per 31 secondi come pianificato, ed ha portato la navicella a raggiungere velocità Mach 1,9 e ad un' altitudine di 34.899,6 metri (114.500 piedi). Dopodiché la discesa con il sistema "featured" di Unity e l'atterraggio perfetto nella pista dello Space Port.

Sono passati meno di 2 mesi dal 1° test supersonico di Unity


ed una volta che verrà lanciato il servizio commerciale di voli suborbitali di Virgin Galactic, la frequenza delle missioni sarà maggiore.

Richard Branson era sulla pista di decollo ed ha assistito al test, congratulandosi poi con i piloti.

Il prossimo passo? Analizzare i dati di volo di queta missione e preparare il prossimo test flight.

Ecco



Stiamo seguendo questa fantastica storia sin dal suo inizio. La trovate qui


Enjoy!

1 commento:

  1. Un ottima cosa considerando oltretutto che quando sarà in servizio molto probabilmente farà i suoi volti partendo dall'Italia.

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