Cerca in News Spazio

giovedì 1 marzo 2018

Falcon Heavy, quale impatto avrà sul futuro dei lanci spaziali?

(Credit SpaceX)

NEWS SPAZIO :- Ho da poco letto un bell'articolo su The Space Review, eccolo


nel quale già dal titolo se ne può intuire l'oggetto. In breve si afferma che il Falcon Heavy è sì un grandissimo successo tecnologico, ma secondo l'autore avrà poco impatto sul futuro dell'esplorazione spaziale. Forse anche meno del suo fratello più piccolo, il Falcon 9 e probabilmente ancora meno del futuro Big Falcon Rocket (BFR) su cui SpaceX punta per la colonizzazione di Marte.

Una rapida lettura dell'articolo mi aveva trovato in disaccordo con la tesi sostenuta. Abbiamo ancora negli occhi le immagini del volo di test del nuovo super lanciatore di SpaceX


ed abbiamo approfondito le sue capacità operative


FH segna un punto di svolta nei lanciatori commerciali e non. Come si fa a non intuirne le potenzialità?

Eppure l'articolo di The Space Review è scritto bene, con competenza e stile. E a me piace leggere articoli scritti bene, anche se di opinioni differenti dalla mia, mi spingono a verificare ulteriormente la bontà - o la non-bontà - delle mie posizioni e c'è la possibilità di guardare le cose da un'altra angolazione e farsi un'opinione più completa, cosa che fa sempre bene.

Ed infatti, rileggendolo con attenzione e sopratutto facendo un po' di verifiche mi vedo costretto ad avvicinarmi alla posizione dell'autore. Non completamente però.



In breve la tesi sostenuta dall'autore dell'articolo è la seguente.

Nel mercato dei satelliti la grande capacità di carico del FH non è poi così richiesta. Quando venne annunciato alcuni anni fa poteva esserci ancora posto, ma oggi con lo stesso Falcon 9 che negli anni ha incrementato la propria performance e che ora può arrivare nella sua versione expendable a portare in orbita GTO più di 8.000 kg, la domanda sembra essere limitata.

Un mercato promettente potrebbe essere quello dei grossi satelliti militari. Il FH ha maggiore performance del Delta IV Heavy ad un costo molto minore.

FH, continua l'articolo, non segnerà la fine dello SLS NASA, il quale oltre che ad essere in grado di portare in orbita carichi maggiori volerà anche per motivazioni politiche. L'esistenza di SLS infatti significa contratti e posti di lavoro. Inoltre alcuni membri del Congresso USA continuano ad avere una sorta di scetticismo su SpaceX.

Eppure la caratteristiche di FH lo portano ad essere assolutamente rivoluzionario per raggiungere Luna, Marte ed oltre. Musk ha anche ipotizzato di aggiungere altri booster laterali per aumentare la capacità di carico del lanciatore.

Ma è lo stesso Musk a dichiarare in una conferenza, mi sembra dopo il lancio di FH, che "Sembra che lo sviluppo del BFR stia procedendo veloce, e non sarà necessario qualificare il Falcon Heavy per il volo spaziale umano".

Quindi FH sarebbe un veicolo ad interim, di passaggio, con poco futuro davanti a sé proprio perché il grande sforzo SpaceX lo sta mettendo sul BFR.

E questo è quanto per la pubblicazione di The Space Review.

Devo dire he dopo aver verificato che effettivamente Musk ha dichiarato quanto sopra, non me la sento di non condividere almeno in parte il sentimento espresso dall'articolo che abbiamo esaminato.

Tuttavia, Elon Musk è sì un visionario, ed è capitato varie volte che SpaceX ha accumulato molti ritardi. E' possibile che BFR, così come avvenne per FH, richieda più tempo per nascere. A quel punto SpaceX potrebbe pensare a riconsiderare i suoi piani e certificare FH al volo spaziale umano.
In fondo la dichiarazione di Musk non è un netto 'NO', quanto piuttosto un 'forse non ce ne sarà bisogno visto che BFR sta procedendo bene'.

Mi sembra che il futuro sia ancora parecchio aperto. L'unica certezza è che FH ha volato ed ha prestazioni incredibilmente uniche nel suo genere. Voi che ne dite?

Per il resto... Stay Tuned!

3 commenti:

  1. Credo che l'offerta a basso costo farà la differenza! idee e progetti che prima erano sulla carta ora possono sempre più diventare operativi nelle tante e tante aziende che potranno dire ho il mio satellite che permette di ...e qui le proposte, sono certo, ci sorprenderanno!
    a parte questo non ho idea sul futuro dei lanciatori; sono comunque certo che SpaceX ed i privati in genere prenderanno sempre più quote di mercato! ...e se questo è l'andazzo non mi sorprenderei se un domani un gruppo di privati decidesse di costruire una sua ISS (esperimenti e "produzioni industriali"a gravità 0) magari tra i privati comparirà sia SpaceX che blue origin!
    ...è figo sognare ;-)

    RispondiElimina
  2. Direi che a posteriori viste le difficoltà vibrazionali al primo stadio centrale di FH forse sarebbe stato meglio saltare direttamente al BFR che raggiunge la riusabilità completa, anche se il fatto che la tecnologia delle saldature in fibra di carbonio è recente avrebbe rallentato lo sviluppo dei serbatoi che vista la loro dimensione devono essere molto resistenti oltre che monomateriale, se non fosse per la fibra di carbonio il BFR non sarebbe immaginabile.

    Emilio

    RispondiElimina
  3. Sergio per prima cosa ti ringrazio per aver aperto questo post sul FH dato che era da molto che ne volevo parlare approfonditamente, allora ho letto e discusso quel articolo in un forum che si occupa di spazio e ridico qui le stesse cose che ho detto li, noi dobbiamo considerare che nelle intenzioni della Space X tutti i suoi razzi(F9 ed FH al momento) dovrebbero essere sempre lanciati in configurazione riutilizzabile, in questo modo un F9 potrebbe mettere in GTO un satellite fino a 5,5 tonnellate(con la versione definitiva ovvero il block 5 ci sarà un aumento del 7/8% nelle prestazioni) mentre per il FH parliamo di 8 tonnellate in GTO,e vero quello che dici che un F9 in versione sacrificabile può portare fino a 8,3 tonnellate in GTO al costo di soli 60 milioni contro i 90 milioni del lancio di un FH in versione riutilizzabile(in versione sacrificabile si parla di 150 milioni),noi pero dobbiamo vedere quante volte la space x potrà riusare un razzo e notizie recente che l'ultima e definita versione del f9 ovvero la block 5 sta facendo dei test e probabilmente volerà verso aprile 2018 , se essa potrà volare in tutto tra le 5 e le 10 volte(se poi può fare più lanci meglio cosi )allora il concetto del riutilizzo della Space X avrà funzionato se invece i numeri sono più bassi allora purtroppo sarebbe un problema(e un fallimento).Il FH è una pietra miliare nel campo del mondo aerospaziale , non tanto per la sua potenza in se ma perchè un azienda privata usando un suo razzo(ovvero il f9) e senza soldi pubblici per questo progetto(a differenza del f9) è riuscita a fare volare un razzo del genere.Sulla volontà di Musk di non fare una un FH manned penso che sia pragmatismo più che il progetto del BFR mi spiego meglio,un FH manned allo stato attuale potrebbe lanciare una dragon v2 in orbita lunare ma allo stato attuale non ci sono stazioni spaziali li e non sappiamo quanti anni/decenni potrebbero passare prima che c'è ne sia uno , se anche ci fosse penso al progetto deep space gateway gli americani ci andrebbero solo con la navicella Orion o pure anche con la Dragon? e in tutto questo cosa farebbero russi ed europei?(oltre a eventuali altre nazioni) se la NASA dimostrasse la volontà di avere un navicella sostituiva/complementare alla Orion e la finanziasse (com'è stato per il F9 e la dragon cargo/equipaggio)allora il discorso cambierebbe. Comunque il FH può fare cose che il F9 non può fare , per esempio può lanciare dei moduli di una stazione lunare in orbita lunare oppure lanciare la dragon(cargo) in orbita lunare per portare rifornimenti e recuperare esperimenti da una stazione sempre in quel orbita oltre lanciare sonde/rover ecc... più pesanti e più lontani cioè è in grado di portare una sonda fino a 3,5 tonnellate fino a Plutone per paragone la sonda new horizons pesa 500 chili.Diciamo che sicuramente avrebbe bisogno di qualche modifica per esempio un adattatore più resistente e un fairing più grande oltretutto in futuro i booster laterali saranno f9 block 5 quindi leggermente più performanti, sul idea di aggiungere altri due booster la trovo molto ma molto interessante e sicuramente più fattibile ed economica del BFR,indicativamente parlando questo super FH potrebbe portare in LEO 100/110 tonnellate in versione sacrificabile e 50/60 tonnellate in LEO in versione riutilizzabile, sicuramente per il futuro potrebbe essere molto interessante, oltretutto tornando al articolo di cui discutevamo bisogna ricordare che i futuri razzi della concorrenza saranno anch'essi molto potenti, il Vulcan della U.L.A nella sua versione più potente sarà quasi come il FH il New gleen della Blue Origin sarà ancora più potente e questa società vuole costruire un razzo ancora più potente dal nome provvisorio di new Armstrong .Comunque riguardo al BFR penso che ancora passerà molto tempo prima di vederlo in azione e che nei prossimi IAC il progetto probabilmente cambierà ancora e che il FH avrà un importanza sempre maggiore e che ci saranno nuovi progetti da parte della space x in cui esso farà da protagonista.

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.