(Credit NASA/JPL-Caltech/MSSS)
NEWS SPAZIO :- La sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) che i lettori di questo blog conoscono ormai molto bene ha raggiunto un traguardo di tutto rispetto. La scorsa settimana infatti ha superato 50.000 orbite intorno a Marte.
Lanciata il 12 Agosto 2005, è entrata in orbita intorno al Pianeta Rosso nel Marzo 2006 ed ha iniziato la fase scientifica della sua missione nel Novembre 2006, e da allora produce osservazioni scientifiche di grande valore.
L'animazione che vedete qui in alto ci mostra un mosaico eccezionale, composto da riprese della Context Camera (CTX) a bordo di MRO e che iniziano proprio dal 2006.
Alla frequenza di 1 frame al mese vediamo la mappatura di più del 99,1% della superficie di Marte con la risoluzione di 6 metri/pixel. Nessun'altra fotocamera fino ad ora ha ripreso così tanto ed a tale risoluzione.
Ecco la mappatura completa
(Credit NASA/JPL-Caltech/MSSS)
MRO si trova in orbita quasi polare (250 km x 316 km, periodo 2 ore) e lo scorso 27 Marzo ha completato la 50.000 orbita intorno al pianeta.
CTX ha ripreso circa 90.000 immagini dall'inizio delle osservazioni scientifiche.
Michael Malin (Context Camera Team Leader, Malin Space Science Systems, San Diego): "Raggiungere una copertura del 99,1% è stato difficile perché un certo numero di fattori, incluse le condizioni meteo, il coordinamento con altri strumenti, le limitazioni del downlink ed i vincoli orbitali tendono a limitare dove e quando possiamo riprendere immagini".
Oltre a riprendere quasi tutto il pianeta una volta, CTX ha ripreso anche il 60,4% di Marte più di una volta. Queste osservazioni oltre che ad essere utili per individuare variazioni a fini scientifici sono anche preziose per certificare la sicurezza di futuri siti di atterraggio per missioni di esplorazione.
Molteplici passaggi sopra lo stesso luogo consentono anche di ottenere osservazioni stereo con cui realizzare mappe topografiche.
Inoltre immagini successive dello stessa regione possono dare un'idea della frequenza con cui avvengono impatti sulla superficie da parte di piccoli asteroidi ed altri corpi celesti che collidono con il pianeta.
Ed alcuni tra i nuovi crateri da impatto rivelano materiale bianco, che viene tipicamente interpretato come ghiaccio d'acqua. Da qui, la latitudine ed una stima della profondità di tali crateri fornisce indicazioni sulla distribuzione del ghiaccio al di sotto della superficie.
Una delle altre fotocamere a bordo di MRO è HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment), l'occhio di falco che indaga ad altissima risoluzione nei siti di interesse individuati da CTX.
Per alcuni crateri da impatto trovati da CTX, HiRISE e lo spettrometro CRISM (Compact Reconnaissance Imaging Spectrometer for Mars) insieme hanno confermato la presenza di ghiaccio d'acqua.
MRO ha inviato a Terra più di 300 Terabit di informazioni scientifiche, ma la maggiore risoluzione di HiRISE si paga in minore copertura.
Ad oggi infatti la fotocamera telescopica HiRISE ha catturato solamente il 3% di Marte.
Una terza fotocamera, MCI (Mars Color Imager) osserva quasi tutto il Pianeta Rosso una volta al giorno per registrare variazioni climatiche.
MRO è in perfetta salute, dopo 11 anni e mezzo nello spazio. Oltre ad effettuare la propria missione scientifica, il veicolo è usato anche come ponte radio verso la Terra (relay station) per i rover Curiosity ed Opportunity.
E darà supporto anche alla prossima missione Insight che partirà l'anno prossimo. Il 22 Marzo MRO ha compiuto infatti un aggiustamento orbitale per essere pronto il 26 Novembre 2018 a ricevere i segnali radio del lander InSight Mars lander mentre scenderà sulla superficie.
HiRISE ha già ripreso ad alta risoluzione più di 60 immagini della regione in cui atterrerà la missione Insight. Eccole
(Credit NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona)
Fonte dati, NASA.
Se vogliamo andare su Marte penso che dovranno mandare molte altre sonde come questa e molti altri Rover.
RispondiEliminaElon la pensa diversamente.
RispondiEliminaCon tutto il rispetto per Elon Musk e la Space X essi devono trovare i 64 miliardi per costruire il razzo per andare su Marte(10 miliardi) la cisterna orbitale(8 miliardi) più la navicella vera e propria (43 miliardi) senza considerare i lavori di ammodernamento del Kennedy space center perchè un razzo cosi pesante non potrebbe partire e questi soldi dubito che gli e li darà la NASA di Trump , non è ancora stato risolto il problema di come ricaricare di carburante la navicella una volta che è su Marte .Neanche i moduli abitativi per Marte ci sono al momento ,se li vuole fare sottoterra per evitare le radiazioni prima deve trovare l'entrata di queste gallerie e servono altre sonde e la data del 2024 non è molto credibile alla fine basti pensare che per lanciare un razzo falcon 9 già usato ci sono voluti 15 anni il falcon heavy è stato annunciato nel 2011 e volerà quest' anno dopo 6 anni la dragon è stata presentata nel 2010 è volerà in versione con equipaggio nel 2018(se non addirittura nel 2019) e stiamo parlando di cose molto più facili di mandare un astronave su Marte e farla ritornare ,andremo su Marte ma non prima del 2030,alla fine non basta vedere un video, una cisterna e il test di un motore per pensare che in 7 anni andremo su Marte dato che la gran parte dei problemi per andare su Marte e ritornare (vivi) non è stata minimamente risolta da nessuna delle agenzie spaziali(NASA,ESA,JAXA,Roscosmos) che ci sono e dubito che verranno risolte in cosi poco tempo da una società che non ha fatto volare nessun essere umano sulle loro navicelle in 15 anni.
Eliminaprobabilmente mi son perso qualcosa.. ma il volo di test non lo farà con il maxibus che si vede nei video di presentazione.. ma con la capsula dragon... penso che il maxibus nessuno di noi lo vedrà, ma è probabile che tra "6 anni" e lo metto tra virgolette perchè nn ricordo, si vedrà la prima capsula dragon atterrare su marte... senza contare che l'anno prossimo, sempre dragon, farà il giro della luna con 2 turisti a bordo.. vedo che tu credi ancora nella NASA, ma è probabile che i cinesi faranno tutto ancor prima che la nasa riesca a costruire quella xxxx di orion che fa tanta pubblicità e nulla in se, soprattutto se comparata a dragon...
EliminaGianni, se ti sei perso qualcosa vai a vedere la sezione 'SpaceX' del blog a questo URL
Eliminahttp://newsspazio.blogspot.it/search/label/SpaceX
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminaappunto, han parlato di red dragon, peso 6.5t, lanciata con il falcon heavy, già pronto. Vero, pesa, ma ti invito a guardare un po di sonde mandate su marte nel 1969 per esempio l'Unione Sovietica preparò un ambizioso orbiter pesante 5 tonnellate chiamato M-69 (copia incolla da wiky :) ), era un orbiter, ma era anche il 1969 e non era space-x... http://newsspazio.blogspot.it/2017/03/red-dragon-spacex-e-nasa-alla-ricerca.html fino a ieri era impensabile far atterrare un razzo di 60 metri dopo il lancio, ci hanno provato con x-10, ma la tecnologia non c'era ancora.. io sono ottimista.. cmq.. chi vivà vedrà, il 2020 non è poi molto lontano..
Eliminaconcordo con te ma non capisco perchè non cominciano con una base palestra sulla Luna e cominciare a creare qualcosa che poi ci sarà utile su Marte ...
RispondiEliminaAnch'io vedrei meglio mettere prima piede sulla Luna
Eliminahttps://newsspazio.blogspot.it/2015/11/andiamo-sulla-luna-chi-viene-con-me.html
e probabilmente questo avverrà con i partner Internazionali del progetto ISS
https://newsspazio.blogspot.it/2017/03/una-nuova-stazione-spaziale.html
ma dobbiamo tenere anche conto della maggior determinazione del settore privato... nutro buone speranze per Marte.
esatto sergio... lo stavo scrivendo io.. hai postato poco tempo fa un grandioso progetto che sta prendendo forma... una iss attorno alla luna.. direi che, piano piano, stiamo arrivano alla fantascienza.. e non vedo l'ora di vederla.. mi spiace solo di non vincere al superenalotto per fare il turista spaziale con un viaggio attorno alla luna con space-x :(
EliminaFra i tanti aspetti che ci sono per tornare sulla Luna dobbiamo metterci quello di usarlo come palestra per andare su Marte, anche per testare gli ambienti marziani in un posto che non sia la Terra e poi dobbiamo vedere come si comporterebbero degli astronauti dopo un lungo periodo senza gravità per passare poi a una gravità più alta (non come quella Terrestre) perchè se non riescano a muoversi allora bisogna fare in modo di creare della gravità artificiale o le tute spaziali dovranno essere anche degli esoscheletri.
Elimina@gianni scusami ma io non mi stavo riferendo alla red dragon(una navicella dragon modificata per poter atterare su Marte) che verrà lanciata nel 2020 con un razzo falcon heavy destinazione Marte che non dovrebbe portare nessun carico(fino a quanto sappiano adesso) e che servirà per testare questa tecnologia e dalle future missioni verrà usata per portare carichi sulla superficie marziana come per esempio rover oppure rifornimenti per una eventuale base marziana(e questa missione che inizialmente era progettata per il 2018 penso che la space x riuscirà in questa impresa nel 2020).Io mi stavo riferendo al progetto d ITS(Interplanetary Transport System) della space x
RispondiEliminaqui puoi vedere il video https://www.youtube.com/watch?v=0qo78R_yYFA
parlavo di missioni con esseri umani su Marte e i costi di quel progetto sono quelli che avevo scritto nel commento precedenti parola di Elon Musk .
E sulla Orion il problema di quella navicella è politico non certo tecnologico e comunque in una missione marziana servirebbe solo da "tragetto" tra la Terra e la nave spaziale che ci porterà su Marte che sarà probabilmente una gigantesca nave modulare (sul modello ISS e mir) con moduli di ascesa/discesa per scendere su Marte e ritornare, poi la Orion verrebbe usata quando questa nave modulare si trova nel orbita terrestre bassa per riportare gli astronauti sulla Terra , la sua particolarità e che può rimanere 3 anni attraccata rispetto hai 6 mesi delle altre navicelle oltre a poter fare missioni nello spazio "profondo".
si .. quello che avevo scritto.. il maxibus che si vede nei filmati nessuno di noi lo vedrà, è solo un concept, e stento anche a credere che vedremmo i "mostri" tipo ISS che faranno la spola.. anzi, direi che i "mostri" tipo ISS, sono pura fantascienza.. i problemi strutturali da superare sono troppo alti per i materiali che abbiamo, è probabile che se metti un propulsore nel "culo" della ISS, questa si accartoccia.. ed è molto improbabile che si riesca a fare una astronave con gravità artificiale con i bracci che girano per simulare la gravità.. è piu probabile che venga fatta una nave circolare che gira su se stessa come ha fatto opportunity per tutto il viaggio.. ma anche qui siamo tecnologicamente limitati, e cmq nesuno di noi la vedrà.. se qualcuno di noi vedrà atterrare l'uomo su marte, è probabile che si veda su di una capsula dragnon.. per le radiazioni i materili di protezione ci sono.. resta il problema dell'assenza di gravità, cosa che probabilmente verrà superata solo con la costruzione della iss lunare... Scusatemi tutti per la bestemmia.. ma per me Orion è solo pubblicità alla nasa, progetto dispendioso, visto lo spreco nel suo lancio e nel suo mantenimento.. è probabile che faccia un paio di lanci, se li farà mai, poi preferiranno spostarsi su space x o blu origin, dove 1 lancio costa meno della metà, e mi viene in mente il buran, visto i costi di mantenimento, hanno preferito lasciar perdere, mentre i capitalisti hanno costruito tot shuttle e usati finche' nn sono andati in pezzi, con uno speco enorme di cash e rischio in vite, se non fose stato per i finanziamenti militri lo shuttle avrebbe avuto vita breve, come l'avrà Orion.. ;)
EliminaIo non sarei cosi pessimista il progetto mars base camp della locked martin dovrebbe portare degli esseri umani in orbita marziana entro il 2030, la dragon non può risalire da Marte sarebbe una missione di sola andata,e poi alla fine ISS è stata costruita e ricorda che non c'è atmosfera nello spazio quindi dubito il discorso di accartocciarsi,per il momento lo Orion e l'unica navicella in grado di andare oltre l'orbita terrestre bassa e forse in futuro la dragon v2 ma per il momento non ci sono altre navicelle .Vedi che il Buran era lo shuttle sovietico il progetto venne cancellato per il crollo del unione sovietica ,lo shuttle fu usato per 135 missioni di cui solo due con delle vittime e una per colpa del razzo senza i finanziamenti statali non si sarebbe mai andati nello spazio e neanche esisterebbero space x,orbital atk,blue origin e cosi via.
Elimina