(Credit SpaceX)
NEWS SPAZIO :- E chiudiamo il cerchio dando notizia del perfetto lancio della missione EchoStar-23 operata da SpaceX, partita ieri alle 07:00 ora Italiana dallo storico Launch Complex 39A del NASA Kennedy Space Center, in Florida.
Trentaquattro minuti dopo, ecco che il payload, il satellite per telecomunicazioni EchoStar-23 veniva rilasciato in orbita di trasferimento geostazionario (GTO, Geostationary Transfer Orbit). Questa è stata una delle ultime missioni del Falcon 9 nella sua configurazione Expendable, senza cioè effettuare un ritorno autonomo dopo il lancio.
Il payload è stato il più pesante mai immesso in precedenza da SpaceX in orbita GTO, con una massa al lancio di 5,5 tonnellate. Ciò ha lasciato il Falcon senza riserve di propellente per poter tentare un atterraggio del 1° stadio, che in questa missione si è schiantato ricadendo nell'Oceano Atlantico.
Rivediamo il lancio.
Il lancio è stato molto bello, come tutte le partenze in notturna. Il 1° stadio del Falcon 9 ha spinto il veicolo con i suoi 9 motori Merlin 1D per più di 2 minuti e mezzo prima di passare le consegne al 2° stadio, il quale ha compiuto due accensioni.
La 1° è durata 5 minuti e mezzo per raggiungere un'orbita di parcheggio. A T+26 minuti ecco una 2° accensione del 2° stadio.
A T+34 minuti il satellite è stato sganciato dal 2° stadio per continuare da solo il viaggio e raggiungere l'orbita Geostazionaria, destinazione dei satelliti per telecomunicazione, situata nella fascia equatoriale a circa 36.000 km di distanza dalla superficie Terrestre.
Le prossime missioni di questo tipo verranno effettuate da SpaceX con la nuova versione del Falcon 9, il Falcon 9 Block 5, che debutterà più avanti nell'anno.
Si tratterà della versione finale di questo modello di lanciatore, che avrà maggiore performance nei suoi motori e che quindi potrà gestire le missioni ad alta energia come quella di oggi mantenendo la capacità di ritornare autonomamente a Terra.
Il lancio EchoStar-23 è stato il 31° lancio per il razzo vettore Falcon 9, l'11° nella sua configurazione FT o Full Thrust (versione 1,2).
Ecco il lancio
A fine Marzo SpaceX conta di lanciare la missione SES-10, che se ricordate bene sarà la prima "re-flight mission", dove cioè il 1° stadio del Falcon 9 sarà uno di quelli che ha già volato, è rientrato a Terra, è stato analizzato e ripreparato ad un nuovo volo.
Un'altro storico appuntamento quindi.
Stay tuned!
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