(Credit ESA/ATG medialab)
NEWS SPAZIO :- Si è appena conclusa la conferenza stampa dell'Agenzia Spaziale Europea con gli aggiornamenti sulla missione ExoMars2016. Per chi non avese visto la diretta video ecco un riassunto dei punti essenziali di quanto è emerso.
Il Direttore Generale dell'ESA Jan Worner ha messo l'accento sul grande successo finora raggiunto dalla missione. Con la corretta immissione in orbita Marziana di TGO la ExoMars2016 è pronta per gli importanti obiettivi che l'aspettano, la ricerca di tracce di vita ed il supporto alle comunicazioni per la prossima missione ExoMars2020.
In particolare quest'ultima funzionalità di relay delle trasmissioni è già stata testata, poiché TGO ha ricevuto i dati del lander Schiaparelli durante la discesa di quest'ultimo. E li ha inviati correttamente a Terra.
E' stata data molta rilevanza a questo fatto, che costituisce un elemento fondamentale per l'infrastruttura delle future missioni di esplorazione Marziana, a partire da ExoMars2020.
L'argomento Schiaparelli è comunque delicato, ed il panel ESA presente alla conferenza stampa ha messo in evidenza che la missione primaria è l'orbiter TGO, il lander Schiaparelli è un test, che al momento ha avuto un successo significativo anche se non completo.
Come ha aggiunto Andrea Accomazzo, capo delle operazioni planetarie dell'ESA, durante l'ingresso in atmosfera e la discesa Schiaparelli ha inviato dati a TGO, dati che contengono anche informazioni registrate dai sensori di bordo. E questi dati sono stati ricevuti a Terra.
Si tratta di circa 600 MB e la loro analisi dettagliata durerà giorni se non settimane.
Si tratta di circa 600 MB e la loro analisi dettagliata durerà giorni se non settimane.
Secondo le primissime conclusioni del tutto preliminari sappiamo che a bordo di EDM tutto l'hardware è stato attivato con successo. Durante la discesa lo scudo termico ha funzionato, la capsula è stata protetta.
Ancora, il paracadute è stato aperto correttamente.
Dopo che questo è stato sganciato, da questo momento in poi Schiaparelli non ha funzionato come previsto.
Le domande dei giornalisti presenti hanno riguardato principalmente la sorte del lander, cosa può essere successo negli ultimi secondi prima dell'atterraggio.
Sintetizzando in breve le varie risposte, TGO non è predisposto per ascoltare EDM, la sua orbita non lo consente. Però vi sono e vi saranno nei prossimi giorni altre possibilità per le sonde orbitali intorno a Marte di mettersi in ascolto di possibili trasmissioni dal suolo (MRO e Mars Express). Quindi se EDM dovesse trasmettere potrà essere ricevuto.
E' stato confermato poi che i retrorazzi di Schiaparelli sono stati accesi, per pochi secondi (3 o 4). Al momento non si sa quanti abbiano funzionato.
Il segnale dal lander è stato perso circa 15 secondi prima dell'atterraggio. Al momento non si conosce la velocità finale di Schiaparelli, ma fino allo sganciamento del paracadute questa era quella prevista.
Ad una domanda della platea Accomazzo ha espresso la propria forte convinzione che con i dati a disposizione sarà possibile comprendere cosa è successo, cosa ha funzionato e cosa no.
Comunque, riflettendo su quanto è emerso nella conferenza ESA, ritengo importante guardare agli ultimi eventi con una prospettiva più ampia.
Il lander Schiaparelli non è stato un fallimento. La fase di ingresso in atmosfera e la fase di discesa discesa hanno avuto successo, la raccolta dati ed il loro invio a TGO pure, così come la sequenza finale prima del touchdown.
Qualcosa alla fine non è andato come progettato. Non ci resta che aspettare per scoprirlo.
E poi non dimentichiamo che abbiamo TGO in orbita intorno a Marte, una nuova sonda Europea pronta ad entrare in attività.
E poi non dimentichiamo che abbiamo TGO in orbita intorno a Marte, una nuova sonda Europea pronta ad entrare in attività.
Una curiosità. Ho notato che nessuno dei giornalisti intervenuti ha chiesto se tra i dati che TGO ha inviato a Terra vi siano le immagini della discesa come avrebbe dovuto registrarle la fotocamera DECA (DEscent CAmera) a bordo del lander.
Qui sotto avete un replay della conferenza stampa ESA
Qui sotto avete un replay della conferenza stampa ESA
Vi ricordo che il riferimento per notize ed aggiornamenti è come semrpe la sezione dedicata del blog, a questo URL
Stay tuned!
Che tristezza, peccato.
RispondiEliminaProbabilmente s'è schiantato...
Speriamo TGO ci dia la scienza che aspettiamo senza problemi!
I fallimenti fanno parte degli esperimenti l'importante e non capire cosa non ha funzionato ed evitare che il problema si ripresenti.
RispondiEliminaAdesso che il perduto contatto con Schiaparelli fa temere il peggio, la storia del successo Italiano è magicamente svanita, ora vedrai che si scenderà dal tipico assalto al carro del vincitore e si parlerà dei problemi avuti dalla sonda Europea...
RispondiEliminaPoi mi aspetto anche che, visto che la sonda è anche frutto dell'agenzia spaziale Russa, saltino fuori le teorie del complotto, visto che finora i tentativi Russi su Marte non hanno avuto vita felice...
Che la colpa sia degli alieni? Ma chissà perchè poi lasciano in pace le sonde Americane...
Ok, parte seria del discorso.
Anche se Schiaparelli dovesse risultare perduto per sempre, il vero fallimento sarebbe non riuscire a scoprirne i motivi. Sapere cosa è successo, oltre a risolvere il mistero in maniera fine a se stessa, potrebbe essere importantissimo per evitare che capiti la stessa cosa per lo stesso motivo in futuro. Sapendo cosa è andato storto, si può intervenire con criterio.
Anche per questo mi domando anch'io come mai nessuno ha chiesto e del perchè neanche lo staff della missione abbia fatto cenno alla fotocamera di bordo e se o meno ci abbia inviato qualcosa.
Massimo
Caro Massimo, sembra strano a dirlo ma la "giovane" ESA ha bisogno di questi errori..
EliminaLa NASA è avvantaggiata di aver fatto questi errori 40 anni fà ed ora conserva gelosamente i tantissimi dati delle telemetrie dei falliti ammartaggi.
Per tutti gli amanti delle sonde me compreso, dico che un astronauta umano non avrebbe spento i retrorazzi, penso che prima o puoi l' uomo deve diventare protagonista nell' esplorazione spaziale; resta il dispiacere per Esa e Asi, per il lander perso,come già purtroppo successe con Beagle 2
RispondiEliminaNico
Ma prima per una maggiore sicurezza ci servono le sonde nel caso peggiore perdiamo solo una sonda e non delle vite umane.
Eliminasecondo me è colpa di windows nel momento più importante è andato in <> "errore irreversibile"..:-< ...peccato , perché nei canali di informazione non si capisce che era preventivato un fallimento della sonda in quanto , DIMOSTRATORE. ma pare sia stato un fallimento generale.
RispondiEliminaFallimento Generale? ti rispondo con le ultime parole dell'astronauta Guidoni su Exomars; "Se ora riusciamo a capire che cos’è andato storto, eviteremo di ripetere l’errore nell’atterraggio su Marte, che è particolarmente difficile. L’hanno fallito il 50% delle missioni internazionali“.
EliminaPersonalmente finchè ragioneremo sempre come singola Nazione e non come Umanità, credo che lo "scotto" iniziale prima o poi tutte le nazioni dovranno pagarlo, ovviamente il vantaggio Americano, è che con la NASA questi errori sono stati fatti decine di anni fa, ma si tiene stretti i dati delle telemetrie.
Purtroppo l'evoluzione Umana andrà meno veloce, se continueremo a non collaborare attivamente tutti insieme.
Francesco, i dati delle telemetrie della NASA non aiuterebbero più di tanto gli altri veicoli spaziali.
EliminaLe conoscenze di astrodinamica, di fisica, di aerodinamica ecc. ecc. sono assolutamente note alle varie agenzie spaziali.
Ogni missione ha una propria struttura, organizzazione, progetto, componenti ed ogni sonda è differente ed ha precise caratteristiche uniche.
La modalità di atterraggio di Schiaparelli è differente da quella effettuata da Curiosity, o da Spirit/Opportunity o da Phoenix.
ESA MarsExpress2016 EDM ha testato una propria tecnologia di atterraggio, ma prima di tutto direi di aspettare i risultati delle analisi dei dati ricevuti a Terra.
E per quanto riguarda la collaborazione Internazionale, beh, ExoMars è un programma di collaborazione Internazionale.
Exomars se non erro è collaborazione solo tra ESA e Roscosmos.
EliminaMassimiliano, fallimento generale? Direi proprio di no. Se leggi con attenzione il post te ne renderai conto.
RispondiEliminaSi Alex, la sicurezza va bene, infatti io ho scritto "prima o poi", ma errori del genere un umano ben addestrato non l' ho avrebbe commesso, penso anche che Esa sia una cosa buona per l' impegno che ci mette,ma questo è il secondo fallimento su marte, anche sulla cometa 67 è stata un pò fortunata, fra 4 anni tocca al rover sbarcare, devono migliorare ancora molto
RispondiEliminaNico
Prima dell'esplorazione umana vi è l'esplorazione con sonde automatiche proprio per testare e validare la tecnologia da utilizzare per garantire alti margini di sicurezza ai futuri astronauti.
RispondiEliminaEd ESA sta facendo proprio questo. Per quanto riguarda Schiaparelli sono state testate le tecnologie per l'ingresso in atmosfera, la discesa controllata e l'atterraggio.
L'ultima parte di questa sequenza non ha funzionato come previsto. E la regola generale è che sulla base dei risultati ottenuti dai test, si aggiorna il progetto e si ricomincia.
Il prossimo atterraggio su Marte sarà quello della missione ExoMars2020. Come hanno detto ieri in conferenza stampa i funzionari ESA, tutto quello che abbiamo imparato lo abbiamo messo in ExoMars2016 e tutto ciò che impareremo da Schiaparelli e TGO lo metteremo in ExoMars2020.
Da tenere sempre a mente che andare nello spazio è difficile, complesso e costoso, e tutto questo ha un peso importante nel cammino dell'esplorazione spaziale tutta, robotica ed umana.
Concordo con te Sergio, dico solo che la Nasa è più avanti come esperienza spaziale
EliminaNico
scusate ...mi sono espresso male ...riportavo i commenti che si sentono nelle testate giornalistiche ...per criticare l'assoluta ignoranza di che scrive per il "pubblico" Il mio pensiero era esattamente l'opposto e concordo con quello che scrivete
RispondiEliminaciao
ExoMars è davvero un fallimento?
RispondiEliminaA livello tecnico è inutile scaldarsi. L’ESA aveva già messo in chiaro la questione da anni, non da giorni, come dice qualche commentatore della domenica. La missione ExoMars prevedeva un orbiter, detto TGO, e una piccola sonda da usare solo come test tecnologico per le fasi di atterraggio, denominata Schiaparelli. La missione principale, di gran lunga più importante, è quella di TGO, tanto che Schiaparelli non era stato dotato neanche di pannelli solari: sarebbe quindi morto dopo qualche giorno sulla superficie di Marte, una volta che le sue batterie si sarebbero scaricate. Il piccolo lander era così semplice a livello scientifico che non era neanche predisposto a catturare immagini della superficie, visto che era dotato di una fotocamera in bianco e nero che avrebbe dovuto riprendere solo le ultime fasi della discesa. Insomma, a prescindere dalle opinioni, Schiaparelli era davvero solo un test, quindi dire che tutta la missione è un fallimento rappresenta ormai una consapevole bugia che sarebbe meglio smettere di raccontare. La sonda madre, infatti, TGO, è in ottima forma e rappresenta una pietra miliare per l’ambizioso piano di esplorazione dell’ESA dei prossimi anni.
Consiglio a tutti, di leggere l'articolo integrale sul Blog di Daniele Gasparri
URL: http://danielegasparri.blogspot.it/2016/10/la-maledizione-marziana-e-un-progresso.html