(Il 1° stadio del Falcon 9 rientrato dalla missione CRS-8, Credit SpaceX)
NEWS SPAZIO :- Era nell'aria già da un po' ma adesso vi è la conferma ufficiale. Sto parlando del primo volo spaziale di un razzo che ha già volato, un altro passo fondamentale per diminuire i costi di accesso allo spazio con il riuso dell'hardware di volo.
Protagonista di questo nuovo primato è ancora una volta l'azienda Space Exploration Technologies (SpaceX) di Elon Musk.
Abbiamo visto nei mesi scorsi le spettacolari immagini dei vari rientri del 1° stadio del Falcon 9 (F9S1) sia sulla terraferma (a Cape Canaveral) che nell'Oceano Atlantico a bordo della piattaforma ASDS (Autonomous Spaceport Drone Ship).
Stiamo seguendo tutto questo sin dal suo inizio, anzi anche da molto prima. Per notizie, video ed immagini vi rimando alla sezione del blog dedicata a SpaceX, a questo URL
Fino ad oggi sono 6 i booster di SpaceX ritornati sulla Terra al termine della propria missione, 4 atterrati nell'Oceano Atlantico sulla piattaforma ASDS e 2 sulla terraferma. Non tutti voleranno ancora, ma adesso sappiamo che almeno uno di loro effettuerà una nuova missione spaziale.
Questa missione con un booster "flight-proven" (che ha già volato cioè) avrà il compito di immettere in orbita di trasferimento Geostazionario il satellite SES-10 dell'azienda SES, operatore satellitare mondiale con sede centrale in Lussemburgo, e verrà lanciata entro la fine di quest'anno.
SES è stato il 1° operatore commerciale a lanciare con SpaceX nel 2013 (è stata anche la 1° missione di SpaceX a raggiungere l'orbita di trasferimento Geostazionario GTO) e sarà anche il 1° operatore a volare con un razzo di SpaceX flight-proven, a "testare" cioè le capacità di riuso dell'azienda di Elon Musk.
La notizia è stata annunciata in un comunicato stampa pubblicato due giorni fa da SES. Eccolo
SES-10 è un satellite per telecomunicazioni e verrà posizionato in orbita Geostazionaria a 67° Ovest. Espanderà la copertura SES per l'America Latina.
Ciò che cattura molto la mia attenzione è ovviamente l'utilizzo di un F9S1 "usato". E' un altro record importante. Siamo ancora lontani da un completo riuso di un razzo vettore, ci vorranno anni, ma i passi da fare SpaceX li sta compiendo con determinazione.
Non tutti i 6 booster F9S1 atterrati e recuperati da SpaceX torneranno a volare. Il 1° di questi, atterrato lo scorso Dicembre (missione Orbcomm-2) nel pad del Landing Complex 1 a Cape Canaveral, dopo i necessari test a cui è stato sottoposto è esposto all'ingresso della sede Centrale di SpaceX e non volerà più.
Il booster che effettuerà la nuova missione SES-10 sarà probabilmente quello che è ritornato dalla missione CRS-8 di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale dello scorso Aprile.
Un altro aspetto importante è che le analisi compiute sui 6 booster ritornati a terra hanno portato a definire nuove strategie e nuove procedure di volo che possano meglio proteggere la sezione motori del booster durante le prime fasi del suo rientro in atmosfera, quando F9S1 viene sottoposto alle maggiori sollecitazioni termiche.
Ed i risultati dell'adozione di queste nuove procedure si sono già visti, ad esempio nelle migliori condizioni dell'F9S1 che è ritornato dall'ultima missione si SpaceX che ha immesso in orbita di Trasferimento Geostazionario (GTO, Geostationary Transfer Orbit) il satellite JCSat-16.
SpaceX continuerà a far tornare autonomamente i booster dopo i suoi lanci, confidando di avere un alto livello di successo relativamente alle missioni destinate all'orbita LEO Terrestre ed un moderato livello di successo per le missioni che devono immettere il payload in orbita GTO.
Ed una missione di quest'ultimo tipo sarà proprio SES-10, e sarà molto interessante vedere un F9S1 che ha già volato imprimere il massimo della propria performance per rispettare il piano di volo previsto.
Non ho trovato nessuna informazione ma sono certo che dopo aver lanciato il suo carico nella traiettoria prevista e con la velocità prevista, il booster della missione SES-10 tenterà a sua volta di rientrare ancora una volta autonomamente. Insomma, un evento tutto da vedere. Non vedo l'ora!
Nel frattempo il prossimo lancio di SpaceX sarà tra due giorni, Sabato 3 Settembre, un altro lancio ad alta energia per immettere in orbita GTO il satellite commerciale per telecomunicazioni Amos-6.
Troverete, come sempre, un post dedicato per assistere al lancio ed all'atterraggio del booster sulla piattaforma ASDS.
Enjoy and Stay Tuned!
esplosioni a cape canaveral speriamo non sia un razzo SpaceX
RispondiEliminalo stavo scrivendo io.. se era quello sulla piattaforma.. è esploso poco fa..
RispondiEliminaConfermato, è saltato in aria il Falcon9 col satellite iraniano sopra..
RispondiEliminaMa porca miseriaccia!
Cacchioooooo!
Non ci voleva.
Satellite Israeliano Amos-6
EliminaIo avevo sentito un satellite israeliano, ma forse ho sentito male; purtroppo sono cose che possono capitare
RispondiEliminaNico