(Credit NASA/JPL-Caltech)
NEWS SPAZIO :- Lo scorso 31 Luglio la sonda NASA Juno ha raggiunto il punto più lontano della sua orbita intorno al gigante gassoso Giove, il pianeta più grande del nostro Sistema Solare.
Il mese scorso, dopo un viaggio di circa 5 anni, la sonda Americana è arrivata nel sistema Gioviano e si è immessa in un'orbita avente il periodo di 53 giorni.
Ed alle 21:41 ora Italiana della scorsa Domenica, 31 Luglio, Juno ha raggiunto per la prima volta l' "apogiove", ad 8,1 milioni di km di distanza da Giove. Lo vedete nella grafica in alto.
Da quel momento la sonda ha iniziato a percorrere la traiettoria orbitale di avvicinamento al pianeta. E questa volta con i suoi strumenti scientifici in funzione!
La sonda si trova nella 1° delle due orbite lunghe previste prima di iniziare la fase scientifica della missione.
Scott Bolton (Juno principal investigator, Southwest Research Institute di San Antonio): "Per cinque anni siamo stati concentrati sull'arrivare su Giove. Ora ci siamo, e ci stiamo concentrando sul cominciare dozzine di passaggi ravvicinati su Giove per la scienza".
Durante la manovra di frenata per entrare in orbita intorno al pianeta gigante del 4 Luglio, gli strumenti scientifici di bordo erano stati lasciati spenti, per semplificare le operazioni e le manovre critiche.
Adesso però tutti gli occhi elettronici di Juno saranno accesi al prossimo passaggio ravvicinato previsto per il 27 Agosto prossimo. A breve approfondiremo qual'è la sua potente dotazione scientifica.
Rick Nybakken (Juno project manager, NASA Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, California): "Siamo in uno stato di salute eccellente, con il veicolo spaziale e tutti gli strumenti completamente controllati e pronti per la nostra prima occhiata ravvicinata a Giove".
Juno sonderà la struttura di Giove in profondità, la circolazione atmosferica ed i potenti ambienti fisici e magnetici. Ciò che Juno troverà ci rivelerà importanti conoscenze sulla formazione e sull'evoluzione di questo pianeta gigantesco, insieme a nuovi dati sull'evoluzione dell'intero sistema Solare.
Fonte dati, NASA.
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.