(Credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Il 28 Giugno scorso si è svolto il secondo ed ultimo test in programma per la qualificazione del booster del nuovo razzo vettore NASA SLS (Space Launch System).
Il test è stato un successo, ma non è stato l'unico. Una nuova tecnologia è stata testata nella stessa occasione, HiDyRS-X (High Dynamic Range Stereo X project), una videocamera rivoluzionaria, ad alta velocità e ad alto range dinamico che ha filmato l'accensione del booster, registrando dati mai visti prima.
Vediamoli in questo post.
Ecco il test del booster, 5 segmenti a stato solido, derivato dai booster dello Space Shuttle.
Siamo abituati a vedere queste immagini
Come sappiamo, i getti di scarico dall'ugello oltre ad essere caldissimi sono anche estremamente luminosi ed è molto difficile distinguere cosa accade al loro interno.
Il progetto HiDyRS-X ha preso il via come parte dello Early Career Initiative (ECI) dello NASA Space Technology Mission Directorate, nato per dare la possibilità a giovani ingegneri di guidare progetti e sviluppare hardware insieme ad innovatori nelle industrie.
HiDyRS-X è diventato parte del NASA Game Changing Development program.
Le comuni videocamere registrano un frame dopo l'altro, mentre HiDyRS-X registra molti frame in slow motion in una volta sola, e li combina in un video ad alto range dinamico che produce un'esposizione perfetta per ogni area dell'immagine.
Ecco il risultato
Non è spettacolare? E' possibile vedere per la prima volta all'interno del getto del booster, e studiarne la dinamica.
HiDyRS-X continuerà ad evolvere per aumentare il suo range dinamico, in un nuovo prototipo attualmente in realizzazione.
E l'appuntamento con i booster è per il 1° volo di SLS programmato per il 2018, la EM-1 (Exploration Mission 1). Date un'occhiata qui
Fonte dati, NASA.
Nel secondo video non si vede il risultato. È il video corretto?
RispondiEliminaNel secondo video non si vede il risultato. È il video corretto?
RispondiEliminaGrazie Filippo, effettivamente non era il video corretto. Ho provveduto a cambiarlo con uno che ci mostra quanto registrato da HiDyRS-X.
RispondiEliminaNotizia veramente molto interessante, ottima scelta nel darne risalto!
RispondiEliminaIn futuro questa capacità di mostrare particolari altrimenti invisibili all'occhio umano e persino a quello di altre più "tradizionali" forme alternative di visione (tipo infrarossi, slow motion ecc. ecc.) potrebbe portare a chissà quante applicazioni, anche in campo esplorativo, spaziale e non.
Massimo