(Credit NASA TV)
NEWS SPAZIO :- E' tornata sulla Terra la capsula commerciale cargo Dragon concludendo così la missione CRS-9 di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale.
Dragon è ammarata nell'Oceano Pacifico alle 17:47 ora Italiana di Venerdì scorso 26 Agosto, a sudest di Baia California.
La capsula ha riportato a Terra dalla ISS più di 1300 kg tra cargo ed esperimenti scientifici.
Vediamo le registrazioni video dei momenti più importanti di questo evento.
Dragon era arrivata sulla Stazione lo scorso 20 Luglio, lanciata due giorni prima in cima ad un razzo vettore Falcon 9 dell'azienda SpaceX.
Come abbiamo visto tante e tante volte ormai, la capsula attraccata ad un portellone del nodo Harmony era stata agganciata dal braccio robotico della ISS (SSRMS o Canadarm2) comandato da Terra.
Dopo lo sganciamento della capsula dal portellone di accesso della Stazione, il robot manovrato dagli astronauti Takuya Onishi e Kate Rubins ha posizionato Dragon a distanza di sicurezza, nella "release position".
Dopo lo sganciamento della capsula dal portellone di accesso della Stazione, il robot manovrato dagli astronauti Takuya Onishi e Kate Rubins ha posizionato Dragon a distanza di sicurezza, nella "release position".
Un paio di accensioni dei razzi di manovra ha gentilmente allontanato la capsula dalla Stazione. E' seguita una terza accensione più lunga per partire definitivamente dalla ISS.
Nelle successive tre orbite la navetta è stata riconfigurata in preparazione all'ammaraggio. Alle 16:56 Dragon ha acceso i propulsori per la manovra di uscita dall'orbita. La sezione non pressurizzata della navetta (trunk) è stata espulsa 19 minuti dopo.
Dragon ha incontrato l'atmosfera Terrestre intorno alle ore 17:25. Lo scudo termico ha protetto la navetta dalle alte temperature raggiunte durante la discesa (o per meglio dire, durante la caduta libera), superiori a 1500°C.
La capsula è ammarata alle 17:47 appesa ai tre paracadute principali. Ciò ha decretato la fine della missione CRS-9, ma le attività erano tutt'altro che concluse (come sempre).
Occorre consegnare in tempo (tipicamente entro 48 ore dall'ammaraggio) ai propri operatori Terrestri alcuni esperimenti scientifici condotti sulla ISS e tornati a casa con Dragon all'interno di contenitori refrigerati (i quali contenitori hanno una propria autonomia).
Occorre consegnare in tempo (tipicamente entro 48 ore dall'ammaraggio) ai propri operatori Terrestri alcuni esperimenti scientifici condotti sulla ISS e tornati a casa con Dragon all'interno di contenitori refrigerati (i quali contenitori hanno una propria autonomia).
Quindi, recupero in mare, viaggio al porto di Long Beach e volo fino a Huston dei campioni più "critici".
Ecco la partenza di Dragon dalla Stazione
Enjoy!
Sergio, tu sai se il braccio robotico è indispensabile per fare queste ed altre operazioni simili?
RispondiEliminaMi chiedevo, nel caso il Canadarm2 avesse un'anomalia e non potesse funzionare, ci sono alternative funzionali, o tutto dipende da lui?
E poi, c'è solo un braccio lì sulla ISS?
A me pare di si.
Hanno a disposizione qualche ricambio per eventuali sostituzioni, oppure non è previsto e non sarebbe fattibile dagli astronauti fare riparazioni o manutenzioni importanti sul posto?
Tutto dipende da lui. Dragon (cargo), Cygnus ed HTV hanno questa modalità per agganciarsi alla Stazione. Ma il braccio robotico della ISS ha molteplici compiti oltre che installare e disinstallare le capsule cargo. È uno dei sistemi fondamentali della ISS. È dotato delle sue ridondanze e se ve ne fosse necessità deve essere riparato. Descrissi i sistemi robotici della Stazione in una serie di post qualche anno fa. Ecco l'indice
RispondiEliminahttp://newsspazio.blogspot.com/2008/08/i-robot-spaziali-della-iss-indice.html
Io, alle 16 e 56 di venerdì scorso staccavo dal lavoro. E alle 17.47 stavo ancora cercando parcheggio in centro. E stiamo sullo stesso pianeta... Se oggi col pensiero potessi sostenere in orbita gli astronauti dell'ISS, non verrebbero più giù. C'ho messo un po' a leggere tutto l'articolo perché sono finito anche in mezzo ai sette sistemi robotici, e lì ho faticato ad avanzare per mie manifeste carenze tecniche. Ma è comunque una goduria intuire anche solo una piccola parte di quel che stiamo facendo lassù.
RispondiEliminaGrazie Enrico, mi è piaciuto molto il tuo commento. Ricrodati che se hai dubbi o domande di ogni genere sono a tua disposizione. Ciao
RispondiEliminaMolto gentile.
EliminaE Robonaut2, che fine ha fatto?
EliminaNon se ne parla più...
Aldo
Per Aldo: Robonaut 2 è sempre sulla ISS, corpo e gambe. Il team di Terra sta sviluppando tecnologie e software da far testare all'unità in orbita. L'obiettivo è e resta utilizzare R2 come piattaforma robotica per sviluppare tecnologie che possano far diventare l'automa sempre più indipendente, ingrado quindi di svolgere task sempre più complessi.
RispondiElimina