(Credit NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS)
NEWS SPAZIO :- Andiamo su Giove, precisamente nella sua orbita insieme alla sonda NASA Juno, arrivata il 4 Luglio scorso dopo 5 anni di viaggio. La JunoCam, la fotocamera di bordo che riprende immagini nello spettro del visibile, è stata accesa sei giorni dopo l'arrivo in orbita intorno al gigante gassoso.
Quella che vedete in alto è la sua prima immagine ripresa dall'orbita di Giove.
Per gli scienziati questa foto è importante anche perché è la dimostrazione che JunoCam è sopravvissuta al primo passaggio della sonda attraverso le estreme radiazioni di Giove senza degradare la qualità delle sue foto.
Ricordo che la strumentazione più critica della missione è protetta, schermata dalle radiazioni all'interno di una camera blindata di 1 cm di titanio di spessore.
Juno Cam però è all'esterno di tale protezione.
La nuova vista di Giove è stata ripresa Domenica 10 Luglio alle ore 7:30 (ita), quando Juno si trovava a 4,3 milioni di km da Giove, nel ramo più lontano della sua orbita iniziale (di cattura) il cui periodo è di 53,5 giorni.
L'immagine a colori mostra alcune caratteristiche atmosferiche di Giove, tra queste la famosissima grande macchia rossa.
Il gigante è in compagnia di tre delle sue grandi lune, Io, Europa e Ganimede.
(Credit NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS)
Candy Hansen (Juno co-investigator, Planetary Science Institute, Tucson, Arizona): "JunoCam continuerà a riprendere immagini mentre continuiamo in questa prima orbita. Le prime immagini ad alta risoluzione del pianeta verranno riprese il 27 Agosto, quando Juno farà il prossimo passaggio ravvicinato su Giove".
JunoCam è una fotocamera a colori nello spettro del visibile realizzata dalla Malin Space Science Systems, ed il suo obiettivo è catturare immagini ad alta risoluzione dei poli di Giove e del suo manto di nuvole.
Consentirà di avere immagini ad ampio raggio che potranno essere di supporto per gli altri strumenti di bordo. Ma sebbene le sue foto potranno essere utili al team scientifico non è considerata uno strumento critico per la missione.
Il team di Juno sta realizzando un sito web in cui sarà possibile accedere alle immagini che verranno riprese da JunoCam.
Durante la sua missione, Juno girerà intorno a Giove 37 volte in un'orbita eccentrica che la porterà nel suo punto di massimo avvicinamento al pianeta a distare 4100 dalla cima del suo manto di nubi.
Durante questi flyby Juno sonderà al di sotto di tali nubi e studierà le aurore per saperne di più sulle origini di Giove, sulla sua struttura, atmosfera e magnetosfera.
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Fonte dati, NASA.
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