(Credit ESA)
NEWS SPAZIO :- E' del 2 Maggio scorso la notizia pubblicata nel sito dell'Agenzia Spaziale Europea ESA che la seconda missione del programma congiunto ESA-Roscosmos (Europa-Russia) ExoMars il cui lancio era previsto per il 2018 verrà rimandato alla successiva finestra di lancio, nel 2020.
Ogni due anni Terra e Marte sono nella posizione "giusta" per poter lanciare verso il Pianeta Rosso.
La 1° missione del programma è stata lanciata lo scorso 14 Marzo ed il suo arrivo sul sistema Marziano è previsto per Ottobre
Tutti i dettagli del programma ExoMars li trovate qui
Per recuperare i ritardi che erano andati accumulandosi per la preparazione della 2° missione del programma, a fine 2015 è stato costituita una squadra dedicata, il Tiger Team, composta da entrambi i partner del ESA e Roscosmos, con incluse anche industrie Europee e Russe.
Prese il via un'analisi per valutare tutte le possibile soluzioni per centrare il lancio nel 2018, in cui un lanciatore Russo Proton sarebbe partito (sempre da Baikonur) per portare in orbita Marziana un lander Russo ed un rover Europeo.
Il Tiger Team ha presentato il suo resoconto finale durante un meeting del Joint ExoMars Steering Board (JESB) svoltosi a Mosca. Le conclusioni sono state che tenendo conto dei ritardi nelle attività delle industrie Europee e Russe, la migliore possibilità sarebbe stata quella di lanciare nella finestra del 2020.
I direttori generali di ESA (Johann-Dietrich Woerner) e di Roscosmos (Igor Komarov) hanno discusso sulla situazione di ExoMars 2018 e dopo aver considerato il report del Tiger Team e le raccomandazioni di JESB, hanno deciso congiuntamente di spostare il lancio della 2° missione del programma ExoMars alla successiva finestra di lancio disponibile, nel Luglio 2020.
Hanno quindi dato come obiettivo a tutti i team del progetto di definire una nuova pianificazione delle attività in tal senso. Verranno adottate ulteriori misure per mantenere uno stretto controllo su tutte le attività per centrare la nuova data di lancio.
Fonte dati, ESA.
Una domanda per voi, che velocità dovremmo raggiungere per potere arrivare a marte senza dovere aspettare i soiti 2 anni?
RispondiEliminaun saluto
Nico
Come soliti 2 anni????
EliminaL'Exomars partito il 14 marzo scorso, è previsto che atterri su Marte il prossimo Ottobre cioè dopo neanche 7 mesi..
Se non lo sai, sallo ;-)
non è una questione di velocità.. ma di orbite.. puoi lanciarlo anche adesso, ma indipendentemente dalla velocità.. devi corrergli dietro.. e le orbite son lunghe
RispondiEliminala sonda gipponese ne è un esempio.. e grazie a grandi calcoli e studi, l'hanno messa in orbita con gli rcs.. ma nn ricordo se era venere o marte...
EliminaCioè anche viaggiando mettiamo a 300 km al secondo e inseguendo marte non riusciamo ha raggiungerlo?
RispondiEliminaNico
Riusciamo, riusciamo, ci riusciremmo, ma ci vorrebbe tanto tempo in più, non è conveniente ...
Elimina... ed è sconveniente "ha raggiungerlo".
In realta' da calcoli stimati lo si potrebbe raggiungere in poco piu' di un mese con dei motori VASIMR prodotti da Astra.Il problema e'che questi motori al plasma a radio frequenza producono una spinta bassa ma costante , hanno un elevato impulso specifico ma assorbono 200kw di potenza.Sempre da un calcolo stimato ne occorrerebbero almeno 6 per spingere con efficacia una piccola astronave.Poi c'e' il problema di come alimentare 6 di questi propulsori, i soli pannelli fotovoltaici non sarebbero sufficienti occorre un generatore nucleare simile a quelli adottati per i sottomarrini.Quindi tecnologia ancora da sviluppare anche se tra qualche anno un motore VASIMR verra' testato come motore di spinta per innalzare l'orbita della Iss.Comunque non esistono solo i propulsori VASIMR.
RispondiEliminaTutto chiaro grazie
RispondiEliminaNico