NEWS SPAZIO :- E' scomparso Domenica scorsa all'età di 88 anni il prof. Marvin Minsky, matematico, informatico, scienziato, pioniere e massimo esperto nel campo dell'Intelligenza Artificiale.
Minsky, nato a New York nel 1927 e professore emerito del MIT Media Lab è morto al Brigham and Women’s Hospital di Boston per emorragia cerebrale.
Ed è stato lo studio del cervello, come nasce l'intelligenza ed il ragionamento a guidarlo nella sua carriera multidisciplinare che ci ha donato un poderoso contributo alla conoscenza di noi stessi.
Il suo libro "La società della Mente" del 1985 è un grande esempio di esplorazione delle strutture intellettuali e funzionali, un grande passo avanti nella comprensione dei differenti meccanismi che interagiscono nell'intelligenza e nel pensiero.
Minsky vedeva il cervello come una macchina da studiare e da modellare in un computer, modelli che poi ci avrebbero aiutato a loro volta a comprendere meglio il cervello stesso.
Le parole di L. Rafael Reif, presidente del MIT (Massachusetts Institute of Technology): "Pochissime persone producono un lavoro fondamentale in più di un campo; Marvin Minsy era quel calibro di genio. Sottrarre solamente i suoi contributi al MIT ed il paesaggio intellettuale sarebbe irriconoscibile: senza CSAIL, senza il Media Lab, senza lo studio dell'Intelligenza Artificiale e senza le generazioni di suoi allievi e pupilli straordinariamente creativi. La sua curiosità era famelica. La sua creatività era oltre misura. Non possiamo che essere grati che elesse il MIT come sua casa intellettuale".
Minksy dedicò la sua vita alla convinzione che un giorno l'essere umano sarebbe stato in grado di creare macchine intelligenti. Un'ipotesi affascinante che nel corso degli ultimi decenni ha generato immense ricerche, studi, antologie di cultura a favore e contro. Si tratta di un tema che negli ultimi anni è ritornato fortemente attuale.
Insieme al collega John McCarthy, Minsky fondò il laboratorio di Intelligenza Artificiale (the Artificial-Intelligence Lab) al MIT nel 1958. Il suo articolo scientifico "Steps Toward Artificial Intelligence" del 1960 ha posto le basi di molte strade seguite dai ricercatori nei decenni successivi.
Ecco una sua breve biografia
Ci sarebbe così tanto da scrivere per ricordare Minsky. Vorrei aggiungere solamente che l'ipotesi di realizzare dispositivi in grado di mostrare una certa intelligenza ha affascinato anche me praticamente da sempre ed ha guidato e continua a guidare i miei interessi e passioni più forti.
Ed i lavori di Minsky sono stati e continueranno ad essere argomenti di studio per me attuali ed incredibilmente stimolanti.
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