NEWS SPAZIO :- Ottime notizie dall'azienda SpaceX. Ricorderete certamente la storica giornata del 22 Dicembre scorso, quando il 1° stadio del razzo vettore Falcon 9 (F9S1) dopo aver lanciato nella giusta traiettoria orbitale il proprio carico (missione Orbcomm 2) ha fatto ritorno autonomamente a terra con un perfetto atterraggio al Landing Complex 1 di Cape Canaveral.
Ne abbiamo parlato qui
Ebbene, in un tweet di Elon Musk di qualche giorno fa, il fondatore di SpaceX (nonché CEO e CTO) ha dichiarato che F9S1 non è danneggiato ed è pronto per una nuova accensione dei motori.
Eccolo
Falcon 9 back in the hangar at Cape Canaveral. No damage found, ready to fire again. https://t.co/7w6IfJGtXM
— Elon Musk (@elonmusk) January 1, 2016
F9S1 è stato portato al Launch Complex 39A, l'ex sito di lancio degli Space Shuttle NASA dove ora SpaceX ha un proprio hangar, e sono iniziate le ispezioni al veicolo spaziale.
A parte i segni di vernice carbonizzata o asportata dalle sollecitazioni del volo, il 1° stadio del Falcon 9 è stato trovato - almeno fino ad ora - in buone condizioni.
Tanto che è probabile che prossimamente venga nuovamente portato al sito di lancio dove avverrà un test statico di accensione dei suoi motori.
Il rientro autonomo del 1° stadio del razzo vettore rappresenta uno storico traguardo ma anche un nuovo storico punto di partenza.
Quanti componenti del vettore dovranno essere sostituiti per volare ancora? Quanto costerà "ricertificare" al volo un Falcon 9 che ha già volato?
SpaceX dovrà capire quanto di ciò che è rientrato potrà garantire una qualche forma di riutilizzo ed eventualmente aggiornare i prossimi razzi per centrare il grande ed ambizioso obiettivo del riuso.
Nel frattempo la prossima missione del Falcon 9 è prevista per il 17 Gennaio, con il lancio del satellite oceanografico NASA JASON-3.
Immagini, credit SpaceX.
Fonte dati, SpaceX, The Planetary Society blog.
Fantastico! Notizie stupende Sergio!
RispondiEliminaSi sa se è possibile e/o in programma un rientro dello Stage2 o le sollecitazioni di rientro in atmosfera sono proibitive?
E vorrei chiederti: se rientrasse all'indietro, i motori (che già subiscono le sollecitazioni termiche della loro stessa accensione) potrebbero reggere e proteggere il rientro dello stadio stesso senza scudi termici di sorta?
Ti rispondo io che non sono Sergio.
RispondiEliminaPrima domanda, per quello che ne so, attualmente non hanno alcuna intenzione di tentare il rientro controllato ed il riutilizzo del secondo stadio.
Per la seconda, penso che Sergio non abbia la possibilità di rispondere ad un quesito che nemmeno gli ingegneri aerospaziali, allo stato attuale, riuscirebbero a dar risposta senza aver nemmeno un progetto concreto in atto.
E personalmente dubito che tenteranno quest'altra avventura nel breve termine.
Mi piacerebbe essere smentito.
Ad oggi devono fare tutti i controlli funzionali su questo primo stadio, primo ed unico ad essere sopravvissuto al rientro.
Una cosa (estremamente difficile), è riportarlo integro a terra, un'altra cosa è renderlo operativo per uno o più successivi riutilizzi con la sicurezza che tutto possa essere in perfetta efficenza garantendo sia la funzionalità ineccepibile come propulsore, che un secondo rientro controllato, perfetto come il primo di pochi giorni fa.
Lo riaccenderanno, questo, ma non credo che lo riutilizzeranno per un secondo lancio.
Resterà fermo a terra, queste le loro intenzioni attuali.
Nelle intenzioni di SpaceX vi è anche quella di far rientrare e riusare il 2° stadio. Fa parte della "vision" che avevano reso pubblica alcuni anni fa, un completo riuso del veicolo di lancio con enormi risparmi dei costi di lancio. E' il grande obiettivo su cui sta lavorando Elon Musk.
RispondiEliminaRelativamente alla necessità o meno di uno scudo termico per il rientro del 2° stadio non saprei dirti, tieni conto che la velocità di rientro è quella orbitale di circa 28.000 km/h, quindi una protezione per il tuffo in atmosfera è necessaria.
Nel frattempo il nuovo 2° stadio del Falcon 9 ha la capacità di riaccendere il propulsore, caratteristica che verrà utilizzata per immettere payload in orbita GTO. Ma se poi si volesse usare il motore Merlin anche per rientrare, questo sarà sufficiente a frenarne la discesa? Ed il propellente basterebbe? Staremo a vedere!
E per quanto riguarda il F9S1 che è rientrato a terra dubito che verrà fatto volare in una missione commerciale. Semmai, se il test di accensione statico andasse bene e se tutto il resto del veicolo fosse in buone condizioni, forse e dico forse, potrebbe essere lanciato per una missione di test dimostrativa, per vedere se è in grado di fare ancora il proprio lavoro. Ma questa è una mia ipotesi.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi faccio sempre riconoscere XD
EliminaGrazie per la risposta!!!
Marco, ne approfitto.
RispondiEliminaAvrei voluto dirtelo subito, lo dico ora.
Qui tu 6 sempre di schiena.
E chi ti riconosce davvero così? ... bella nuca, ma insomma ... se non ti vuoi far vedere, potresti metterci un immagine meno scostante.
Chi l'ha fatta, donna Michela?
Almeno ci fosse anche lei li vicino.
È perfetta anche per altro?
Potrebbe fare una foto più simpatica e provocante, adatta a questo blog di verità spaziali?
Perchè così mi vien da pensare ... ma che balleee!
Almeno cambiati quella maglietta, no?
Potevi lasciarlo.
.......
No, dico: potevi lasciarlo ��
Il commento!
Hi Hi...
Aiutooooo che vergogna!
EliminaE' che quando sbevucchio mi escono cose smelense e abbraccio tutti XD, oppure inizio a dire le peggiorni panzane della storia!!!
(come quando ho detto che la orion sarebbe scesa su marte.. cioe non il lem, ma la orion stessa....)
O mio dio ho parlato della Michela?
Devo posare il fiasco, è palese XD
Un saluto a tutti, grande Claudio!
de vin o de grapa? :)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaLaunch and landing, new footage and recap, è stato postato un'altro VIDEO con alcune differenti inquadrature.
RispondiEliminahttps://youtu.be/ANv5UfZsvZQ