(Credit NASA/JPL-Caltech)
NEWS SPAZIO :- Sabato 19 Dicembre prossimo la sonda Cassini effettuerà il suo ultimo passaggio ravvicinato (flyby) con la luna di Saturno Encelado, il terzo di una serie di cui avevamo già parlato.
Il precedente era avvenuto il 28 Ottobre ed il 1° della serie aveva avuto luogo il 14 Ottobre (qui e qui).
In questo 3° flyby la sonda raggiungerà il punto di massimo avvicinamento alla luna quando in Italia saranno le ore 18:49 e si troverà alla distanza di circa 5.000 km (3.106 miglia) dalla sua superficie.
Dopodiché Cassini, pur continuando ad osservare Encelado durante la sua missione (fino al Settembre 2017), verrà a trovarsi a distanze molto maggiori da Encelado, la più vicina delle quali sarà almeno quattro volte superiore alla distanza minima che raggiungerà con quest'ultimo flyby.
In quest'ultimo incontro ravvicinato Cassini misurerà quanto calore proviene dal ghiaccio dell'interno della luna, importante per comprendere cosa genera i pennacchi di gas e di particelle ghiacciate che vengono sparati continuamente dall'oceano sotterrano.
Linda Spilker (Cassini project scientist, NASA Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, California): "Capire quanto calore Encelado possiede nel suo cuore permette di comprendere meglio la sua notevole attività geologica, e ciò rende quest'ultimo passaggio ravvicinato una fantastica opportunità scientifica.
Questo flyby è stato progettato per consentire allo strumento di bordo CIRS (Composite Infrared Spectrometer) di osservare il flusso di calore attraverso il terreno della regione polare sud di Encelado.
Mike Flasar (CIRS team, NASA Goddard Space Flight Center, Greenbelt, Maryland): "La distanza di questo flyby è nel punto giusto per mappare il calore che fuoriesce dall'interno di Encelado - non troppo vicino e non troppo lontano. Ci consente di mappare con una buona risoluzione una buona porzione dell'intrigante regione polare sud".
Questa regione, ben illuminata durante le prime osservazioni effettuate da Cassini nello spettro visibile quando arrivò nel sistema di Saturno nel 2004, è attualmente nel buio del lungo inverno di Saturno. E proprio l'assenza di calore proveniente dal Sole faciliterà il compito di Cassini, osservare cioè il calore che emette Encelado.
Quest'ultimo incontro ravvicinato di Cassini con Encelado sarà il 22° flyby di questa eccezionale lunga missione di esplorazione del sistema di Saturno. Cassini scoprì l'attività della luna Encelado poco dopo il suo arrivo nel 2004 e ciò portò i responsabili NASA a modificare il piano di volo della missione per massimizzare il numero e la qualità dei passaggi ravvicinati con la luna.
Trovate una descrizione dei più significativi di questi nella sezione 'Cassini' del blog a questo URL
Ecco un'animazione del prossimo flyby
Stay tuned!
Fonte dati, NASA.
cassini grande cassini....chissà tra quanto una missione analoga su Urano e Nettuno......magari Europea...magari in collaborazione ESA/NASA...magari
RispondiEliminaIl polo sud di Encelado è immerso nel buio del suo lungo inverno già da più di 6 anni!
RispondiEliminaIl clima è molto rigido, ma fortunatamente gli abitanti del posto possono contare sulle abbondanti fonti termali sotterranee per scaldarsi e produrre elettricità.
Altrimenti lì non ci potrebbe stare!