NEWS SPAZIO :- L'immagine che vedete qui in alto è Cerbero, una delle lune di Plutone ripresa dalla sonda NASA New Horizons. Anche questa foto è stata catturata il 14 Luglio durante l'incontro ravvicinato che la sonda ha effettuato con il piccolo pianeta (andate alla sezione del blog dedicata, qui).
La foto è in effetti un mosaico di 4 singoli scatti della fotocamera LORRI (Long Range Reconnaissance Imager), ripresi circac sette ore prima del raggiungimento del punto di massimo avvicinamento, quando New Horizons si trovava a circa 396.1000 km da Cerbero.
I nuovi dati sono stati ricevuti a Terra il 20 Ottobre scorso.
Cerbero è più piccolo di come si aspettavano gli scienziati e contrariamente a quanto si prevedeva ha una superficie molto riflettente, simile a quella delle altre lune, e questo fa pensare che anch'esso sia ricoperto da ghiaccio d'acqua relativamente pulito.
Inoltre il piccolo satellite appare formato da due lobi, il più grande con ampieza pari a circa 12 km, il più piccolo di appena 4,5 km.
Gli scienziati di missione pensano che tale forma possa essere dovuta alla fusione di due oggetti più piccoli.
Prima del flyby con Plutone gli scienzaiati avevano usato le immagini riprese dal telescopio spaziale Hubble per effettuare una stima del "peso" di Cerbero, misurandone l'influenza gravitazionale sulle lune a lui vicino. Questa è risultata sorprendenteente forte, ed i ricercatori avevano ipotizzato che la luna fosse relativamente grande e massiccia.
Quest'ipotesi però si è dimostrata errata dall'analisi diretta delle immagini ricevute da New Horizons .
Qui sotto avete tutte le lune di Plutone, nelle loro giuste proporzioni.
La più grande è Caronte (1.212 km di diametro), seguono Nix (circa 40 km di ampiezza massima) ed Idra (anche lei circa 40 km di ampiezza massima). la più piccole sono Cerbero e Stige, entrambe di circa 10-12 km.
Tutte le piccole quattro lune hanno forma allungata, caratteristica che si ritiene essere tipica dei piccoli corpi celesti della cintura di Kuiper.
Immagini, credit NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute.
Fonte dati, NASA.
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