(Credit ESA/Rosetta/Philae/CIVA)
NEWS SPAZIO :- La notiziona davvero eccezionale è quella che sta circolando da ieri sulla rete e sui notiziari di tutto il mondo. L'avevo già anticipata nel canale Twitter del blog, il piccolo lander Philae si è riattivato per la prima volta dopo aver interrotto le comunicazioni con la sonda Rosetta lo scorso Novembre.
Stiamo parlando della missione dell'Agenzia Spaziale Europea Rosetta, in orbita dallo scorso 6 Agosto intorno alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, raggiunta dopo più di 10 anni di viaggio.
Il 12 Novembre dalla sonda orbitale si era staccata una sonda più piccola di nome Philae, atterrata alcune ore dopo sulla superficie della cometa.
Tutti i dettagli e risultati della missione li trovate qui
Sappiamo poi come è stato complicato l'atterraggio.
Inoltre il lander si era posato troppo in ombra per consentire alle batterie di ricaricarsi. Ad ogni modo, dopo aver completato la sua missione primaria ed aver trasmesso a Terra i dati scientifici
il piccolo lander a corto di energia elettrica si era disattivato. Era il 15 Novembre 2014, dopo aver lavorato sulla superficie della cometa per 60 ore.
Nella sua corsa verso il Sole la cometa 67P via via che si avvicina alla nostra stella risente sempre più della radiazione Solare e ciò forniva la possibilità che Philae potesse ad un certo punto essere in grado di generare sufficiente energia per riattivarsi.
Ed il momento è finalmente arrivato, dopo sei mesi dalla sua "ibernazione".
Alle ore 22:28 di Sabato 13 Giugno sono arrivati i primi segnali di Philae sulla Terra, al centro ESA European Space Operations Centre in Darmstadt, Germania. Più di 300 pacchetti dati sono stati inviati dal lander, ricevuti a Terra ed analizzati dai team del Lander Control Center dell'Agenzia Spaziale Tedesca (DLR).
Le parole del Dr. Stephan Ulamec (DLR Philae Project Manager): "Philae si sta comportando molto bene: ha una temperatura operativa di -35°C ed ha 24 Watt disponibili. Il lander è pronto per operare".
Philae comunica con la Terra indirettamente, con Rosetta che fa da "ponte radio". La prima comunicazione del piccolo lander è durata 85 secondi.
Dalle analisi dei dati ricevuti è emerso che Philae si era già svegliato da tempo, ma non era stato in grado di comunicare con la sonda in orbita.
Adesso è grande l'attesa per il successivo contatto. Sono più di 8000 i pacchetti dati registrati nella memoria del lander che devono essere inviati a Terra. Queste informazioni ci diranno cosa è accaduto a Philae in questi ultimi giorni sulla superficie della cometa 67P.
Nuove info appena disponibili, nel frattempo "Welcome back Philae! Ready for science?"
Fonte dati, ESA.
Fonte dati, ESA.
Grande Philae e Grandissimo contributo della Nostra Italia..
RispondiEliminaCOMPLIMENTI !
spettacolo... 8000 pacchetti.. lul...
RispondiEliminaSi, ma sono semplici e piuttosto grezzi, sono senza fiocchetti ...
EliminaUna bellissima missione che non finisce di stupire.
RispondiEliminaIl ritorno scientifico del lander Philae è unico nel suo genere, quindi ogni dato in più che trasmetterà ha un'importanza enorme per la conoscenza di una cometa mai cosi da vicino osservata.
Già adesso per me la missione Rosetta/ Philae ha guadagnato sulla "superficie^^" il podio nel sondaggio di fine anno dedicato ai post di Sergio che riguardano le notizie per noi più rilevanti, un'altro podio dopo la medaglia d'oro ottenuta nel 2014.
Ecco, la rinascita del piccolo Philae è per me una notizia emozionante.. una notizia importante, scientificamente rilevante!!
Ora che ha ripreso le sue normali funzioni i manager di missione potranno decidere se lasciare il lander nella posizione relativamente riparata dai detriti cometari attuale, ma che evidentemente non è ottimizzata per il trasferimento dati con Rosetta o rischiare, dopo aver scaricato il data base dei dati già acquisiti, di spostare Philae in una posizione più esposta.
Credo che prima di prendere in considerazione un tentativo di cambiamento di posizione verranno ripetuti tutti gli esperimenti e acquisiti altri dati scientifici che riguardano il mutevole ambiente che circonda il lander ora che la cometa è quasi al suo perielio (distanza minima dal sole), quindi si scioglierà-sublimerà con maggiore vigore.
live comet 67p-churyumov
Aspetto impaziente che vengano scaricate anche le foto che riguarderanno dei nuovi particolari che prima non erano visibili perchè oscurati.
L'avventura continua..
By Simo