(Credit The Planetary Society)
NEWS SPAZIO :- Aggiornamento sulla missione LightSail, la prima vela Solare "privata" in orbita, un programma dell'associazione The Planetary Society composto da due missioni di test, quella attualmente in corso ed una prossima che volerà nel 2016.
Sono sicuro che abbiamo gioito non poco quando la piccola sonda aveva ripreso a trasmettere dopo più di otto giorni di silenzio in seguito ad un problema al software di bordo.
Il prossimo passo nella missione è raggiungere l'obiettivo primario, il dispiegamento della vela Solare in Mylar, 4,5 micron di spessore e 32 metri quadrati di superficie riflettente.
I programmi sono un po' cambiati rispetto a quanto indicato nei giorni scorsi. Vediamo i dettagli.
LightSail è un CubeSat di 3 unità, cioè un parallelepipedo di 30 cm x 10 cm x 10 cm. E' dotata di due fotocamere montate in due dei quattro pannelli solari che si aprono a fiore per consentire il dispiegamento della vela, come potete vedere in quest'animazione
Quando i pannelli solari sono chiusi, come è adesso, le fotocamere puntano all'interno della sonda. Qui sotto avete la prima immagine di test inviata a Terra
(Credit The Planetary Society)
Dopo i test e le analisi delle prime immagini ricevute i manager di missione hanno deciso di procedere con cautela e dividere la sequenza di deployment della vela Solare in due passi.
Quando LightSail aveva raggiunto la sua orbita dopo il lancio del 20 Maggio scorso, gli interruttori dell'apertura dei pannelli solari si erano attivati ad indicare che questi potevano essersi dispiegati o socchiusi.
Ma le foto di test ricevute indicano chiaramente che i pannelli non sono aperti, le immagini sono relative all'interno della sonda. Però, la quantità di luce presente all'interno del veicolo spaziale mostra che i pannelli potrebbero essersi mossi.
Il punto è che questi interruttori (deployment switch indicators) restano "accesi". E si tratta della modalità primaria per confermare che i pannelli si sono mossi ed hanno liberato la strada per l'estensione dei bracci per il dispiegamento della vela.
E' stato quindi deciso di procedere oggi Mercoledì 3 Giugno all'apertura dei pannelli solari e poi ad una sessione di imaging in cui verranno riprese foto per verificare che i pannelli si siano aperti correttamente.
Se tutto si sarà svolto per il verso giusto avverrà il dispiegamento della vela, programmato al momento per Venerdì prossimo, durante il passaggio del satellite al di sopra della stazione di Terra che inizierà alle 18:47 ora Italiana e che durerà 17 minuti.
La prima indicazione dell'inizio della sequenza di deployment della vela dovrebbe arrivare a Terra con i dati di telemetria, i quali includono un contatore per i giri del motore che dispiega i bracci della vela.
Durante le successive orbite saranno analizzati i dati per stabilire lo status della sonda e verranno trasferite le immagini dalle fotocamere al computer di volo per poi inviarle a Terra.
Tutte le informazioni su questa meravigliosa missione le trovate qui
Dovremmo quindi essere in grado di vedere la vela Solare dispiegata, lo spettacolo che tutti noi stiamo aspettando.
Go LightSail!
Sarà visibile da terra o è troppo lontana, 32 metri quadri non sono molti ma sono altamente riflettenti e sarebbe bello vederla partire spinta dal sole.
RispondiEliminaDovrebbe essere visibile.
RispondiEliminaE' comunque in un'orbita troppo bassa per poter essere spinta dal vento solare.
L'attrito dell'atmosfera residua del nostro pianeta a quelle altezze è superiore alla spinta del vento solare.
In questa missione si collauderanno solo i vari sistemi tra cui quello di spiegamento della vela.
Le prove di propulsione solare verranno effettuate nella prossima missione prevista per il 2016.
Ramiro