(Credit Itar-Tass, Roscosmos)
NEWS SPAZIO :- Torniamo a parlare del fallimento della missione del razzo vettore Russo Proton-M, lanciato il 16 Maggio scorso con a bordo il satellite per telecomunicazioni Messicano MexSat-1. L'obiettivo era immettere il payload in orbita di trasferimento Geostazionario, ma dopo un lancio del tutto normale, all'accensione del 3° stadio qualcosa è andato storto ed ha fatto precipitare sulla Terra l'intero veicolo spaziale.
L'Agenzia Spaziale della federazione Russa Roscosmos ha pubblicato i risultati delle indagini avviate dopo l'incidente. Il problema è stato individuato in un guasto all'albero del motore del 3° stadio, proprio come in un simile incidente che accadde nel 1988.
Sempre secondo Roscosmos eliminare il problema non sarebbe molto costoso. Il capo dell'Agenzia Igor Komarov ha promesso di prendere provvedimenti disciplinari ed amministrativi a seguito dell'inchiesta e di presentare un piano per ristrutturare il sistema di gestione della qualità nell'industria spaziale Russa.
Il punto della vicenda è quanto ha dichiarato il primo vice capo dell'Agenzia Aleksandr Ivanov, cioè che la causa dell'incidente è da ricercarsi nella progettazione e non nella produzione.
Una serie di test ha individuato con certezza la presenza di problemi con il rotore della turbo pompa del motore, in particolare con il suo albero. Ed il progettista generale del Centro KIhrunichev che produce i Proton, Aleksandr Medvedev, ha dichiarato che il guasto aveva causato un simile incidente nel lontano 1988.
Una dichiarazione importante quindi, che copre quindi un periodo di 27 anni, in cui un problema di progettazione è rimasto presente.
Nel frattempo, solamente tre giorni dopo l'incidente, il vice Primo Ministro Russo Dmitry Rogozin, che supervisione l'industria spaziale, aveva rilasciato una dichiarazione simile alla Duma, affermando che la perdita del Proton era stata causata da un vecchio difetto di progettazione.
Come misura correttiva nel breve periodo gli alberi in tutte le turbo pompe verranno sostituiti, come ha dichiarato il primo vice Capo di Roscosmos Aleksandr Ivanov.
Verranno inoltre eliminati i difetti nella progettazione e Komarov ha promesso che che ciò non farà aumentare i costi di produzione del razzo.
Sempre Komarov: "L'indagine ha individuato inconsistenze nella gestione della qualità e nel processo di produzione. Sono molto chiare. Sono state date Istruzioni. Un piano per eliminare gli errori sarà finalizzato entro due settimane".
Alcuni giorni prima della perdita del Proton, ricorderete l'altro incidente avvenuto al razzo vettore Soyuz-2.1A con a bordo la capsula cargo Progress 59 (Progress M-27M) diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale.
Roscosmos ha reso noti i primi risultati delle indagini preliminari. L'incidente è stato causato da una impropria separazione tra il 3° stadio del razzo vettore ed il veicolo spaziale a seguito di una decompressione dei serbatoi di propellente del razzo.
Fonte dati, Tass.
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