(Credit NASA/JPL-Caltech/University of Wisconsin)
NEWS SPAZIO :- Ecco un'altra gigantesca mappa che ha catturato la mia attenzione. Anche questa è una prima volta in assoluto, si tratta infatti del primo mosaico a 360° della Via Lattea, fotografata dal telescopio spaziale ad infrarossi Spitzer.
Questo impressionante mosaico raccoglie più di 2.000.000 di foto ad infrarossi scattate negli ultimi 10 anni da Spitzer, per un totale di un'immagine composita di 20 Giga-Pixel di dimensione. E' stato presentato ieri al TEDActive 2014 Conference a Vancouver, Canada.
Spitzer, lanciato nell'agosto 2003, ha trascorso un totale di 4.142 ore a fotografare il nostro piano galattico ad infrarossi.
E' la prima volta che queste immagini sono raccolte insieme in un'unica immagine composita. Le foto derivano principalmente dal progetto GLIMPSE360 (Galactic Legacy Mid-Plane Survey Extraordinaire project) ed utilizzano la piattaforma software del WorldWide Telescope di Microsoft.
La nuova mappa fornisce una vista senza precedenti della nostra Galassia. Sebbene le foto ricoprano solamente il 3% dell'intero cielo, quest'enorme massa di dati è relativa al piano su cui giace la Via Lattea e quindi le stelle presenti rappresentano più della metà delle stelle della Galassia stessa.
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La Via Lattea è una galassia a spirale, un disco piatto con spirali e nella periferia di uno di questi bracci si trova il nostro Sistema Solare. Da qui guardando verso il centro della Galassia si vede un ammasso di stelle e regioni scure di polvere cosmica.
I telescopi ottici non possono penetrare gli strati di polvere e più si guarda lontano verso il centro della Galassia e maggiore è la quantità di polvere cosmica che sbarra la strada. La luce ad infrarosso invece non è ostacolata dalla polvere, quindi Spitzer ha potuto dare un'occhiata più approfondita.
Ed Churchwell (co-leader del team GLIMPSE, University of Wisconsin, Madison): "Spitzer ci sta aiutando a determinare dove si trova il margine della galassia. Siamo mappando il posizionamento dei bracci a spirale e tracciando la forma della galassia".
Con i dati di GLIMPSE gli astronomi hanno creato la più accurata mappa della grande barra centrale di stelle che segna il centro della galassia, mostrando che tale barra centrale è leggermente più grande di quanto si pensasse in precedenza.
I dati nella loro completezza consentono agli scienziati di realizzare modelli più globali di raggruppamenti di stelle e della loro formazione all'interno della galassia.
Spitzer riesce a vedere anche le stelle più deboli, quelle nelle regioni esterne più scure ed inesplorate della Via Lattea, rendendo quindi possibile nuovi e più approfonditi studi.
La nuova mappa a 360° della Galassia farà anche da guida al prossimo telescopio spaziale NASA, James Webb Space Telescope, per compiere nuove ed ancora più dettagliate osservazioni.
Fonte dati, NASA.
Sergio : ti sei perso un TWITTER della Nasa, un nuovo "GULLY channel" ovvero pare un canale ex-novo appena formato.
RispondiEliminaLi ricevi i twitter dalla NASA si?..:D
Sì, Giorgio, ma devo necessariamente fare una selezione, a volte difficile (come in questo caso)
EliminaAffascinante poter vedere con i propri occhi evidenze di mutamenti sulla superficie marziana. Grazie della segnalazione Giorgio!
EliminaMassimo
Grz mille
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