Cerca in News Spazio

martedì 14 gennaio 2014

Stazione Spaziale Internazionale, nuova vita almeno fino al 2024

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- E' di qualche giorno fa una notizia molto importante. L'Amministrazione del Presidente USA Barack Obama ha approvato un'estensione delle attività della Stazione Spaziale Internazionale almeno fino al 2024.

L'attuale commitment di tutti i partner internazionali del programma ISS era di garantire la piena attività della Stazione almeno fino al 2020. Questa nuova notizia aggiunge quindi quattro anni - almeno - di vita all'avamposto orbitale e se anche gli altri partner del programma si esprimeranno nella stessa direzione la Stazione sarà in grado di svolgere molti altri progetti di ricerca nello spazio.



La dichiarazione USA è arrivata in concomitanza con un incontro del 9-10 Gennaio tra più di 30 capi di agenzie spaziali di tutto il mondo (1° International Space Exloration Forum, Dipartimento di Stato a Washington). La trovate a questo indirizzo


Per tutta la comunità spaziale si tratta di un'ottima notizia, estremamente importante, più tempo per la scienza sulla Stazione.

Gli USA ad esempio trarranno profitto dal poter completare le attività di studio di supporto alle missioni umane oltre l'orbita Terrestre (un asteroide nel 2025 e Marte nel decennio 2030). Secondo la NASA infatti le attività sulla ISS sono necessarie per affrontare e risolvere almeno 21 delle 32 problematiche relative ai pericoli per la salute umana presenti in questa tipologia di missioni.

Continuare a lavorare in orbita per un maggior periodo di tempo porterà benefici in generale a tutte le aree di ricerca che  si svolgono sulla Stazione. Ad esempio, per quanto riguarda la sanità, la ricerca svolta fino ad ora sulla ISS ha portato ad un certo numero di scoperte che hanno implicazioni sia mediche che industriali, tra le quali un potenziale vaccino per la Salmonella, una tecnica di microincapsulazione per portare medicinali per il trattamento del cancro alle cellule tumorali senza intaccare le cellule sane.

Inoltre, le tecnologie avanzate sulla ISS hanno portato allo sviluppo di tecniche di chirurgia robot che stanno aprendo la porta alla rimozione di tumori che prima erano stati considerati non operabili.

Maggior vita alla Stazione significa anche un aggiuntivo sforzo della NASA nel settore spaziale commerciale per il trasporto di rifornimenti ed uomini, contribuendo così ad una maggiore crescita di tutto il settore privato, che sperabilmente potrà portare a prezzi ancora più competitivi.

Ancora. Secondo l'Orlando Sentinel potrebbero esserci anche motivazioni più politiche dietro a questo annuncio Americano, relato al fatto che la Cina ha in programma di avviare la costruzione di una stazione spaziale orbitale nel 2020.

Personalmente non mi sorprenderei se andando avanti con gli anni verranno proposte altre estensioni alla vita di questo programma globale di presenza umana nello spazio. Naturalmente potrebbe verificarsi la necessità di aggiornare se non addirittura di sostituire alcuni componenti o moduli, ma ciò non credo possa rappresentare un problema.

Ecco un video NASA




Enjoy!

13 commenti:

  1. Ditemi come è possibile che si possa anche solo concepire che una stazione come quella, dopo tutto il lavoro fatto per realizzarla, possa essere abbandonata a se stessa o non essere più attiva ed utile dopo pochi anni di attività, come fosse solo un rottame stile Skylab.
    4 anni di operatività in più, bene, ma dovrebbe restare attiva altri 100 anni, o a tempo indeterminato, a meno di non voler favorire i cinesi.
    Dubito che questo possa essere nei programmi americani.

    È solo perché non si saprà dove trovare le risorse economiche per mandarla avanti o perchè hanno programmi più lungimiranti e l'intenzione di costruirne un'altra più evoluta?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai proprio ragione Claudio,dal mio punto di vista sarebbe imperativo mantenere una stazione operativa a tempo indefinito, ampliando e sostituendo di volta in volta i moduli piu' obsoleti,o che hanno terminato il loro ciclo vitale e mantenere vitale questo avamposto come primo trampolino per una effettiva conquista futura dello spazio.
      Ma sono terribilmente scettico sul futuro dell'esplorazione umana dello spazio.
      In termini di ritorno economico in ambito spaziale ci vogliono progetti a lungo termine e investimenti ingenti,mentre la nostra economia punta e investimenti contenuti e dal forte ritorno economico in tempi brevi.
      Cio' la dice lunga sul futuro dell espolrazione spaziale, questo se si continuera' ad affrontare la questione esclusivamente dal punto di vista economico,mentre si dovrebbe essere piu' lungimiranti e vedere gli aspetti piu' "nobili" che essa comporta.
      Sinceramente non credo proprio che gli Americani abbiano "sottobanco" l'idea di una nuova stazione spaziale piu' evoluta "una ISS 2.0" anzi credo che siano decisamente fermi al palo. La Nasa non assomiglia piu' alla Nasa delgi anni 60, ormai ha finanziamenti estremamente mirati e un personale sempre piu' ridotto all'osso.
      Per i nostri genitori la Nasa era l'uomo sulla Luna, per noi loro figli,la Nasa e' l'uomo in orbita nello spazio sullo Shuttle,per i miei nipoti Nasa e' un rover telecomandato su Marte,e forse per i figli dei nostri nipoti Nasa sara' un termine sconosciuto o di una cosa passata. Ne sa qualcosa Robert Zubrin che ha speso una vita intera per progettare la conquista di Marte e costantemente "messo alla porta" dagli amministratori che si susseguivano (vedetevi il bellissimo documentario Dastinazione Marte su You tube).
      Esiste anche una ipotesi piu' terribile sulla futura conquista dello spazio da parte dell'uomo,che non e' assolutamente fantapolitica,ossia che la "finestra evolutiva" che abbiamo avuto per la conquista del cosmo si sia chiusa.
      In termini evoluzionistici una civilta' raggiunge il grado tecnologico per muovere i primi passi nello spazio.Ma se non coglie questa finestra puo' capitare che i problemi come sovrapopolazione,esaurimento delle risosrse,crisi economiche,guerre ecc possano far chiudere quella finestra per sempre.
      In passato alcune specie animali colsero l'occasione di spostarsi verso nuove terre e prosperare,mentre altre che non colsero questa occasione finirono per esaurire le risorse del proprio territorio e si estinsero.
      Ora Cina india e alcuni privati si affacciano a questa finestra,ma per loro e' come iniziare nuovamente da zero la conquista che inizio' circa 50 anni fa'....
      E un po' come se Cristoforo colombo dal ritorno dalle Americhe brucio' le navi, e si dovesse attendere che un altra nazione svilupasse le capacita' nautiche per costruire nuovamente navi in grado di solcare gli oceani e ritentare l'impresa.
      Insomma un bel controsenso.

      Daniele

      Elimina
  2. Oh, a proposito e scusate l'ot....
    ma, che fine ha fatto Curiosity ???
    qualcuno ha notizie ?
    Credo sia la missione piu' ignorata dai media della storia dell'esplorazione spaziale,ho l'impressione che pure la Nasa tenga un "profilo basso" dal punto di vista delle "P.R"
    Ed e' strano se paragoniamo al clamore dei due rover Spirit e Opportunity che sono diventati veri e propri eroi robotici.
    Ho cercato notizie ma si trova solo qualche trafiletto di poche righe qua e la.
    Da poco ho appreso l'usura o piccole crepe nelle ruote e nei rivestimenti della vernice protettiva,e confesso che non ne sapevo nulla e non ho sentito nulla a riguardo dai media.
    Sulle prime ho pensato che bastasse solo aspettare qualche mese per avere grosse novita' dal pianeta rosso,ma ormai e' quasi passato un anno e mezzo e per avere notizie bisogna setacciare il wed col lanternino (piu' o meno)

    Curiosity se ci sei batti un colpo !

    Daniele

    RispondiElimina
  3. Scusate
    ho dimenticato di mettere il link.
    http://www.flickr.com/photos/lunexit/10065244215/lightbox/
    Qui potete vedere la crepa che si e' aperta sulla ruota del rover.
    La Nasa minimizza ma confesso che a me ha colpito
    l'entita del danno paragonato al "breve" tragitto coperto dal rover (poche migliaia di metri) e anche in rapporto alla lunghezza prevista della missione.

    Daniele

    riscusate l'ot

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Probabilmente ha beccato un bel sasso appuntito, con 150kg per ruota può capitare.
      http://www.aliveuniverseimages.com/articoli/632-quei-fori-sulle-ruote-di-curiosity
      Grazie per il link delle foto, mi hanno molto incuriosito queste due, delle quali non capisco il significato:
      http://www.flickr.com/photos/lunexit/9762706916/lightbox/
      http://www.flickr.com/photos/lunexit/9762630282/lightbox/
      Anche questa del Viking dove si vede che ha perso un pezzo!
      http://www.flickr.com/photos/lunexit/10014582973/lightbox/

      Elimina
    2. Nella prima immagine ‘9762706916’ quella cosa marrone è uno di quei coltellini-multi-utensile pieghevoli da viaggio.
      Probabilmente è stato perso da un escursionista di passaggio, non credo che lo abbia perso il rover Curiosity…
      in quella panoramica ripresa dal Viking ‘10014582973’ quella sorta di cilindro metallico non ricordo cosa sia, mi sembra che era stata già identificato nel passato come un pezzo staccatosi dal rover, e non è un fotomontaggio.

      Ho pensato che se quella ruota del rover Curiosity non si è strappata d’improvviso, cioè solo recentemente nell’ottobre 2013, andando a colpire una sola volta con forza una roccia appuntita durante il suo girovagare, potrebbe essersi già formata un’iniziale frattura nel momento del rilascio in volo del rover da parte dello Sky Crane, tanto da indebolirla in quel punto, una frattura non visibile, o non vista prima.
      Sono ruote elastiche e flessibili si, ma fino ad un certo punto.
      Ce ne sono sei.
      Immagino che se anche una dovesse rompersi del tutto, con le altre cinque operative il rover potrebbe continuare a muoversi abbastanza disinvoltamente, dosando le manovre e la forza motore sulle singole ruote grazie agli automatismi compensativi ed al software di navigazione.

      Questo sempre che quella ruota non vada ad incastrarsi da qualche parte, che non vada ad agganciarsi su un vecchio manufatto marziano …
      Sarebbe un modo curioso di fare una scoperta importante!

      Elimina
  4. Comprando la rivista Focus di questo mese ho visto che c’è un articolo molto bello che parla dei viaggi spaziali in pallone nella stratosfera. Lo scopo è quello di vedere la Terra da un punto di vista simile a quello degli astronauti. Bella idea se non fosse per il costo: € 55.000. Voi cosa ne pensate li investireste per una visione de tutto unica?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La mia risposta la leggi sul post dedicato anche agli off topic come questo da te scritto, You Space!!

      By Simo

      Elimina
    2. Ma non credo sia il momento vista la crisi :) Beato chi può permetterselo

      Elimina
    3. Beh si effettivamente non mi sembra un costo che si possa permettere una persona normale, anche perchè stiamo parlando di due ore...!!!!! Comunque l'idea è bella complimenti!!!

      Elimina
  5. Simo, tentativo lodevole ma acc... mancato. ;-)

    Massimo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. --------..t...h...a...n...k... ;-)
      è più difficile di quel che sembri...hehehe

      By Simo

      Elimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.