(Credit ESA,NASA)
NEWS SPAZIO :- Voglio presentare un bellissimo documento, molto speciale per la sua unicità eppure così carico di normalità, emozioni e di una profonda serenità.
Luca Parmitano ci ha regalato il resoconto dettagliato di una sua normale giornata di lavoro sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Lo trovate al seguente URL, nel blog di Luca
Da leggere più e più volte!
Un grande, grandissimo "Grazie Luca!" da me e sono sicuro anche da tutti i lettori di News Spazio.
Grazie Sergio della segnalazione,
RispondiEliminaho scritto un commento da lasciare sul blog di Luca che qui su News Spazio pubblico prima, perché volevo chiederti se non c'erano problemi se citavo il tuo blog nel P.S., cosi da rispondere anche a Claudio che qualche post fa ci chiedeva notizie a proposito della perdita della tuta di Luca e che anch'io ho cercato inutilmente una risposta esaustiva in rete.
Considerato l'eccezionalità del destinatario, aspetterò il tuo "let it be printed" per includere "News Spazio" nel commento.
X Claudio,
ecco un link dove Chris Cassidy mostra dove perdeva l'acqua...
By Simo
Ecco il commento :
"Grazie Luca per il bellissimo post,
la tua partecipazione sulla ISS mi rende orgoglioso di essere Italiano ed Europeo,
sono ultimamente così poche le occasioni per cui il senso di appartenenza alla nazione,
mi rende felice e speranzoso per un futuro migliore e seguirti in questa straordinaria avventura è una di queste.
Continua ad aggiornare il tuo bellissimo blog, noi continueremo a seguirti!
P.S.
Sul blog di astronautica che seguo(sarebbe bello se mi rispondessi su "News Spazio" dove c'è un post a te dedicato),
non sono il solo che si è chiesto se dopo tanto tempo, si è giunti ad una definitiva soluzione all'enigmatico motivo della perdita di liquido della tuta spaziale, che non ti ha permesso di concludere la tua EVA.
Ho visto un filmato in cui il tuo coinquilino Chris Cassidy, provava la tuta dentro la stazione ed individuava precisamente così, la perdita di liquido, nella parte posteriore della tuta, all'altezza della nuca, dove avevi avvertito fin da subito, durante la "passeggiata", accumularsi l'umidità!
Hai saputo quale liquido era e cosa non ha funzionato nella tuta spaziale? "
Nessun problema Simo, scrivi pure quello che vuoi. Magari se vuoi segnalargli il blog, rendigli la vita più facile, metti l'hyperlink.
EliminaPer quanto riguarda poi il problema della tuta ho trovato alcune novità che sto preparando per la pubblicazione.
Thank you!!!
EliminaBy Simo
Una curiosità Sergio, se Luca si collegasse dalla stazione a News Spazio, in quale parte del mondo verrebbe statisticamente inserito nel Revolver Maps?
RispondiElimina^_^By Simo^_^
Se non vaado errato gli astronauti dalla ISS si collegano in Desktop Remoto con i propri computer sulla Terra e da lì vanno in Internet... ok?
Elimina.....mi hai fregato così^_^!!
RispondiEliminaPensavo di metterti un pochino in difficoltà!!!^_^
By Simo
Ho pubblicato il commento, ma non è visualizzato....
RispondiEliminadovrà forse superare qualche censore dell'ESA?!?
Cosa ne pensi Sergio?Dovrei provare a ripubblicarlo o aspetto h24?
By Simo
Aspetta, non avere furia. Immagino che saranno tanti i commenti inviati, ed un minimo di controllo prima di pubblicare mi sembra assolutamente necessario.
RispondiEliminaOK.......By Simo
EliminaRipubblicato e questa volta c'è, anche se con qualche anomalia...
RispondiElimina*~* By Simo *~*
Grazie Symo,
RispondiEliminaho visto il movie, e le spiegazioni del collega astronauta Chris Cassidy, però non ho capito in che modo la miscela raffreddante (aria-acqua) sia potuta uscire da quel pannello sagomato di plastica bianca che, all'interno del casco, avvolge la nuca del ... crew member.
È abbastanza chiaro dove entra il flusso raffreddante, cioè in un condotto, dentro una paratia alla base del casco, casco che dopo essere stato opportunamente ruotato e messo in posizione operativa si innesta e si collega ermeticamente (immagino io) con quella parte del bocchettone affogato nella tuta, e che contiene i condotti del refrigerante.
Vado più per intuito che per aver visto questo nei particolari.
Resta non chiaro il motivo dello spandimento, Sergio se tu conosci nei dettagli questi dispositivi, dimmi almeno se è giusto ciò che ho scritto.