(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)
NEWS SPAZIO :- Ho sempre dato molta importanza alle immagini, forse perché ho ereditato la passione per la fotografia da mio padre, ed in questo blog do alle foto molto spazio sforzandomi di pubblicare scatti il più possibile ad alta risoluzione.
Le foto scientifiche poi hanno in sé una ulteriore dimensione di fascino - quella che è primaria per gli scienziati - un carico di conoscenza tutto da esplorare e studiare. Inoltre capita molto frequentemente che l'importanza scientifica e la bellezza si fondano insieme in moltissimi scatti che portano davanti ai nostri occhi galassie, dettagli infinitesimi della superficie Marziana, bagliori di stelle lontane...
Ci sono poi altre immagini che racchiudono in sé un significato potente, hanno la capacità di farci riflettere ed, almeno per quanto mi riguarda, restare a contemplarle mentre la mente vaga rapita.
E' il caso delle foto che trovate in questo post, eccezionali nella loro semplicità, immediatezza, e nello stesso tempo potentissime nel loro significato.
Siamo a bordo della sonda Cassini, 9 anni appena compiuti - il 1° Luglio 2004 - in orbita intorno al sistema di Saturno. La Wide Angle Camera ha catturato gli anelli di Saturno e la nostra Terra, Luna compresa, da 1,5 miliardi di Km di distanza, o se preferite 83 minuti-luce.
Nella splendida foto che avete in alto il nostro Pianeta appare come un punto blu luminoso (è indicato con una freccia). La Luna è appena visibile, una debole protuberanza a destra della Terra.
E' la prima volta che Cassini riesce a catturare Terra e Luna come due oggetti distinti. In quest'altro scatto si vede molto meglio
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)
Sebbene la foto sia stata ingrandita varie volte è assolutamente d'effetto.
Queste immagini fanno parte di una campagna più vasta per riprendere un mosaico di tutto il sistema degli anelli di Saturno con differenti filtri, per un totale di 323 fotografie.
Ancora un'altro ingrandimento di Terra-Luna, l'immagine raw non calibrata
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)
E' piuttosto raro riprendere il nostro Pianeta da così lontano anche perché da quella distanza la Terra appare molto vicino al Sole e la sua luce diretta può danneggiare i delicati sensori delle fotocamere di bordo. Questa volta Cassini è riuscito a prendere queste foto mentre il Sole era temporaneamente oscurato da Saturno.
Vi propongo anche questa foto ripresa da un'altra sonda NASA nello stesso giorno, da tutta un'altra parte però (immagine a destra).
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute and NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington)
Si tratta della sonda Messenger in orbita intorno a Mercurio, a 98 milioni di Km da noi. Da qui Terra e Luna sono molto piccoli, la foto infatti è sovraesposta proprio per catturare anche segnali più deboli.
Non posso non aggiungere il link a quella che è la più famosa delle fotografie della nostra Terra, Pale Blue Dot
Enjoy!
Continua a pubblicarle Sergio, comprendo la meraviglia ed il fascino di scrutare "l'ignoto spazio profondo" e la Terra, come potrebbero vederla assetati alieni in cerca d'acqua...
RispondiEliminaTra l'altro a proposito di alieni e di Herzog,
su tubo ho trovato l'intro del docufilm che vi consiglio!
http://www.youtube.com/watch?v=0e2tLx_Mcjk
Gli ultimi post Sergio, raccontano un pò anche di te, cosi va molto meglio. Grazie e continua così^_^!!
------By Simo
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