(Immagine, credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Sono ormai più di dieci anni che gli esseri umani vivono ininterrottamente nello Spazio. La Stazione Spaziale Internazionale, la nostra casa nello spazio, ospita astronauti e cosmonauti di varie nazionalità che si alternano in missioni di sei mesi circa.
L'aspetto più significativo della loro presenza in orbita Terrestre è fare scienza nei vari laboratori orbitali, secondo modalità e caratteristiche impossibili da riprodurre qui sulla Terra.
Ma vivere nella Stazione Spaziale Internazionale significa dover occuparsi anche delle normali faccende quotidiane di tutti noi. In condizioni di microgravità però anche le cose per noi più semplici come farsi uno shampoo, o tagliarsi i capelli devono essere "riprogettate". Vediamo come nei seguenti video realizzati recentemente dagli astronauti di Expedition 36!
Il primo simpatico video appena pubblicato dalla NASA. L'astronauta Karen Nyberg ci fa vedere come fare uno shampoo in orbita, un compito impegnativo anche sulla Terra visti i suoi lunghi capelli biondi
Qui sotto avete invece l'astronauta Chris Cassidy che si fa un taglio di capelli un po' particolare come omaggio all'imminente arrivo sulla Stazione di un astronauta del secondo trio di Expedition 36, Luca Parmitano
Enjoy!
Trovo molto interessanti questi video di vita quotidiana sulla ISS anche se sono inorridito vedendo Chris Cassidy addirittura rasarsi il cranio... per me inconcepibile avendo una chioma lunga, folta e che non conosce il parrucchiere figuratevi lamette ecc..
RispondiEliminaTutti e due sono molto simpatici, credo che ne vedremo delle belle nei prossimi mesi!!
By Simo
Osservando questi simpaticissimi video mi sono chiesto perche' i tecnici non progettano un locale dove le normali procedure di cura della propria persona diventino piu' agevoli anche in orbita.Mi spiego meglio.Non e' possibile realizzare un locale stagno dove sia possibile farsi una doccia?.Lo vedrei cosi, un "cilindro" stagno dove l'acqua verrebbe iniettata mista ad aria e immediatamente aspirata .Questo locale avrebbe degli essicatori in modo tale da evitare dispersione di goccioline e/o aerolsol che si formerebbero nel processo.Tra l'altro nel video di Karen si vedono molto bene gocce di prodotto che fluttuano in cabina.Non vedo particolari problemi nel realizzare un sistema cosi concepito, indubbiamnte molto piu' rapido e comodo per gli "abitanti" del "condominio" spaziale. Comprendo inoltre che l'acqua e' uan risorsa importante e preziosissima in una stazione ma con i dovuti filtri quest'acqua "sanitaria" potrebbe essre riutilizzata piu' volte.Non oso pensare quando gli astronauti sono in E.V.A. per diverse ore e/o in trasferimento da e per la stazione.Lavorare con un pannolone non e' proprio il massimo del confort.
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo, però immagino che quel locale sia stagno, lo spero, non ho capito, visto e letto bene tutto, ma mi sembra che sarebbe incredibile se non fosse così.
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