(Immagine, credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Martedì 23 Luglio 2013, estate romana, Alan Parsons Live Project in concerto al Foro Italico.
Alan ha dedicato il classico successo degli anni '80 Eye in the Sky proprio al nostro Astronauta ESA Luca Parmitano, a lavoro nel vero "Eye in the Sky", la Stazione Spaziale Internazionale, la nostra casa nello spazio.
Un video messaggio è stato registrato da Alan ed inviato sulla ISS. Luca recentemente aveva dichiarato che la canzone del gruppo inglese è una delle sue preferite. Il suo commento? "Fantastico!"
Siamo tutti curiosi di verderlo, vero? Tra l'altro Eye In The Sky è anche una delle mie canzoni preferite, mi ha accompagnato durante il servizio militare. L'album mi era stato regalato da un caro amico dopo il diploma, ciao Pippo!
Ma ecco Alan
Enjoy!
E' anche la mia canzone preferita!
RispondiEliminaQuanti ricordi! Ero in campegggio in Sardegna l'anno prima di andare a militare!
A proposito di Parmitano: Il problema alla sua tuta? Si è capito cosa è successo? Quando rifarà l'EVA?
RispondiEliminaLe investigazioni sono ancora in corso, e con l'ultimo cargo Progress è arrivato sulla Stazione un possibile Kit per le riparazioni.
EliminaSolamente quando tutto verrà compreso e la vicenda potrà dirsi definitivamente conclusa, potrà essere stabilita una eventuale nuova data per la successiva EVA.
La stazione dovrebbe disporre di altre tute spaziali per un'EVA d'emergenza, rimane il particolare della stazza di Luca...ci sarà un'altra tuta della sua misura?^_^
EliminaComunque far passare così tanti giorni senza comunicare dei risultati dell'indagine o a che punto sono mi sorprende parecchio...anzi no rettifico dalla NASA è piuttosto un atteggiamento comune rivelare inspiegabilmente in ritardo risultati anche parziali di ricerche... ricordo recentemente di aver atteso mesi prima di avere notizie della ricerca fatta da Curiosity tramite lo strumento Dynamic Albedo of Neutrons (DAN), il 18 marzo 2013 (sol 218) finalmente ne parlarono pubblicamente...quasi che non fosse una notizia, il fatto che nei mesi prima non venisse trovata traccia di idrogeno al di sotto del rover!!
Per me lo era!!
By Simo
Simo,
Eliminail punto non è avere un'altra tuta, ma essere sicuri che tutte le tute non possano presentare lo stesso problema. Negli ultimi anni la NASA punta molto sul fattore sicurezza, e prima di riprendere le EVA vogliono essere certi di aver compreso cosa non ha funzionato, aggiustare quello che c'è da aggiustare e fare in modo che non possa più accadere. E' per questo che stanno lavorando due commissioni di indagine. Tra oggi e domani pubblicherò un interessante video di Cassidy.
Bellissima la canzone (come l'80% almeno dei lavori di Parsons)
RispondiEliminaMeraviglioso il lavoro di Luca!
Cos'altro posso aggiungere, se non che l'invidio da morire.
Saverio da CZ
Negli anni ottanta si salvano in pochi, questa canzone ha un fascino indelebile e si sposa benissimo con le immagini della stazione, la Terra e Luca su braccio robotico.
RispondiEliminaBravo Sergio hai colto lo spirito del mio suggerimento, continua così!!
p.s.
..Pippo... con quel nome doveva essere una sagoma..^-^
ops...By Simo
RispondiElimina1982. Gli Space Shuttle avevano appena iniziato a zampettare mentre questa canzone entrava nella storia della musica e stabilmente dentro di me.
RispondiEliminaChe piacere leggere tanti commenti entusiastici, pensare che a quel tempo per anni ho creduto di essere l'unico fissato!!
Massimo P.