(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/MIT/GSFC)
NEWS SPAZIO :- La missione NASA delle sonde gemelle Grail (Gravity Recovery and Interior Laboratory) in orbita intorno alla Luna ha prodotto la mappatura del campo gravitazionale Lunare con la più grande risoluzione di sempre. La vedete nell'immagine qui in alto.
La nuova mappa offre agli scienziati la possibilità di conoscere meglio la struttura interna del nostro satellite naturale e la sua composizione con una precisione mai ottenuta prima d'ora. Tutto ciò darà nuova luce anche ai meccanismi di formazione ed evoluzione dei corpi celesti rocciosi del nostro sistema solare.
I nuovi dati della missione Grail hanno permesso di vedere una grande varietà di caratteristiche mai viste prima, come ad esempio strutture tettoniche, formazioni vulcaniche, bacini ad anello, picchi centrali in crateri e numerosi crateri a forma di scodella.
Con riferimento all'immagine in alto, il colore rosso corrisponde ad eccessi di massa (es: montagne) ed il blu a mancanza di massa (es: crateri). Le misurazioni sono tra 3 e 5 ordini di grandezza migliori rispetto ai dati precedenti.
Maria Zuber (GRAIL Principal Investigator del Massachusetts Institute of Technology a Cambridge): "Ciò che questa mappa ci dice è che la Luna più di ogni altro corpo celeste che conosciamo indossa il suo campo gravitazionale nelle sue maniche. Quando si vede un notevole cambiamento del campo gravitazionale, siamo in grado di sincronizzarlo con le caratteristiche topografiche presenti in superficie, come crateri, valli e montagne".
Secondo Zuber, il campo gravitazionale Lunare mantiene una sorta di memoria del bombardamento che caratterizza tutti i corpi planetari di tipo Terrestre. Questo rileva inoltre le prove di una frattura al suo interno che si estende fino nel profondo della crosta e forse fino al mantello.
Le sonde ci hanno mostrato che la densità di massa degli altopiani Lunari nella crosta è di molto inferiore rispetto a quanto fosse ritenuto in precedenza. Questa bassa densità apparente è in accordo con i dati ottenuti dalle ultime missioni Apollo degli anni '70.
Mark Wieczorek (GRAIL co-investigator all' Institut de Physique du Globe di Parigi): "Con la determinazione di questa nuova densità di massa troviamo che lo spessore medio della crosta Lunare è tra 21 e 27 miglia (tra 34 e 43 Km), che è circa tra 6 e 12 miglia (tra 10 e 20 Km) più sottile di quanto si pensasse. Con questo spessore della crosta la composizione di massa della Luna è simile a quella della Terra. Ciò supporta i modelli in cui la Luna è derivata da materiale Terrestre che fu eiettato durante un gigantesco evento di impatto avvenuto all'inizio della storia del sistema solare".
La mappa della gravità Lunare è stata realizzata partendo dalla misurazione estremamente precisa della distanza tra le due sonde gemelle mentre orbitano in formazione intorno alla Luna. Quando queste passano al di sopra di aree maggiore gravità (es: una montagna) o di minore gravità (es: un cratere) questa variazione di massa produce una variazione nella distanza tra le due sonde.
Jeff Andrews-Hanna, (GRAIL guest scientist with the Colorado School of Mines, Golden): "Abbiamo utilizzato i gradienti del campo di gravitazione al fine di evidenziare strutture più piccole e più strette rispetto a quanto può essere osservato in precedenti dataset. Questi nuovi dati hanno rivelato una popolazione di lunghe anomalie gravitazionali lineari, con lunghezze di centinaia di chilometri, che incrociano la superficie. Queste anomalie indicano la presenza di argini, o lunghi e sottili corpi verticali di maga solidificato al di sotto della superficie. Gli argini sono tra le caratteristiche più antiche sulla Luna, e la loro comprensione ci darà informazioni sulla sua storia più antica".
Questi sono i primi risultati scientifici della missione primaria di Grail, risultati che sono pubblicati in tre articoli nella rivista Science.
Qui sotto avete un'immagine della mappa gravitazionale secondo una proiezione di Mercatore centrata sul lato oscuro della Luna
(Immagine, credit NASA/ARC/MIT)
Il 30 Agosto scorso è iniziata la missione estesa delle due sonde Grail che si concluderà il 17 Dicembre. A mano a mano che si avvicina la fine della missione le due sonde verranno fatte orbitare ad altitudini più basse.
Ecco un video-tour della nuova mappa gravitazionale della Luna
E questo per adesso è tutto. La parola a voi. Aggiungo soltanto che da adesso in poi ogni commento non attinente al post verrà cancellato, così come ogni affermazione che possa offendere qualcuno. CHi leggerà in futuro articolo e commenti dovrà trovare una sorta di continuità, un approfondimento sull'argomento della discussione e non un mix di cose scoordinate.
I commenti saranno nuovamente liberi, senza una previa approvazione prima della pubblicazione, e questo principalmente perché sennò si spezzerebbe e si diluirebbe troppo ogni discussione.
Fonte dati, NASA.
I commenti saranno nuovamente liberi, senza una previa approvazione prima della pubblicazione, e questo principalmente perché sennò si spezzerebbe e si diluirebbe troppo ogni discussione.
Fonte dati, NASA.
...non è per sapere i fatti miei,
RispondiEliminaSergio il mio commento di ieri 9 dicembre, inviato nel tuo post di sabato 8 su Mercurio, (ma argomento Marte, rover e carbonio terrestre) non c'è perché è off-topic o perché è atterrato su Venere e si è subito corrotto a causa del clima ostile?
Off topic. Claudio, ti chiedo la cortesia di riproporlo nel prossimo post di Marte.
RispondiEliminaMi spiace ma per evitare tutta la confusione della settimana scorsa vorrei mantenere una certa coerenza nelle discussioni, dettata dall'argomento principale del post.
Si capisco, ed in linea di principio sono d'accordo con te, però temo che così, si rischia anche di frenare troppo sui pensieri.
RispondiEliminaOgnuno esprime qualcosa in quel momento e a seconda di quello espresso da altri, aggiunge qualcos'altro.
Non si può sempre fare un trattato rigorosamente a tema, quanti potrebbero dire qualcosa strettamente vincolato ad un argomento specifico e con reale competenza, quanti lo farebbero qui in un forum?
E poi, sarebbe davvero utile ai tuoi buoni propositi?
Puoi leggere ed eventualmente non pubblicare questa mia, oppure toglierla.
Claudio, capisco le tue parole, si tratta di una prova, di un esperimento e se le cose non funzioneranno certamente le rivedremo.
RispondiEliminaCaro Sergio, amo a tal punto questo spazio dedicato, che mi reputo in dovere di fare una riflessione e una proposta per mantenere vivace come è stato negli ultimi mesi il tuo bellissimo e utile blog!
EliminaMi è dispiaciuto molto che le cose sono finite cosi, personalmente preferirei meno vincoli editoriali possibile, ma mi rendo conto che il linguaggio è degenerato oltremodo e i concetti potevano essere esposti meglio senza offendere il lavoro delle persone, appassionate, che ci permettono di confrontarci su temi come "l'ignoto spazio profondo" e l'affascinante ricerca di forme di vita extraterrestre!
Pertanto propongo una soluzione che tiene conto delle rispettive esigenze dando nello stesso tempo una possibilità di confrontarci su temi non vincolati dal post o semplicemente per esprimere e condividere notizie e opinioni,link ecc...
L'idea consiste semplicemente, di dedicare in post a settimana non vincolato e taggato in modo tale da non confondersi con gli altri post più selettivi nei commenti!
Questa soluzione penso che dia la possibilità a un grande bacino di utenza di informarsi ed acculturarsi sulle tematiche che tanto ci appassionano senza sentirsi a disagio perchè non riesce ad esprimersi come a noi sembra naturale e doveroso.
Spero di esserti stato utile, ciao e alla prox ^_^!
By Simo
Ciao Simo e grazie anche a te per i consigli. Ne terrò certamente conto, non voglio certo interrompere le belle discussioni che abbiamo fatto nei mesi scorsi, anzi tutto il contrario.
EliminaFacciamo una prova così è poi magari aggiustiamo il tiro.
Si tratta solo di buonsenso, come sempre.
EliminaPer me va benissimo.Bellissime info sulla luna,me le sono lette.
RispondiEliminaQuoto Simo.
RispondiEliminaGiorgio
Ciao Sergio, la frattura sulla superfice lunare quanto è profonda?
RispondiEliminaE' forse simile ad una specie di canyon?
Nel filmato non la vedo.
Grazie.
Enrico
Ciao Enrico,
RispondiElimina"Questo rileva inoltre le prove di una frattura al suo interno che si estende fino nel profondo della crosta e forse fino al mantello." Lo spessore medio della crosta è di circa 50 Km, dopodiché si estende il mantello.
Sono daccordo con tutto.. ma Sergio deve comunque (essendo casa sua) mantenere un controllo per evitare toni eccessivi.. è sempre stato il suo punto fermo per i post e DEVE essere rispettato!!.. poi l'argomento libero settimanale mi piace.. :-)
RispondiEliminaQueste differenze di densità della superficie rendono bene l'idea del bombardamento incredibile di asteroidi che luna e terra, secondo accreditati scienziati, subirono 3,8 miliardi di anni fà.. in più la superficie lunare presenta onde di marea solidificate, dovute alla gravità terrestre, quando la luna era molto vicina e molto più giovane.. cosa molto interessante, ci fà capire cosa voglia dire la gravità.. il motore di tutto l'universo!!!
RispondiElimina