NEWS SPAZIO :- Torniamo su Marte, all'interno del cratere Gale per un aggiornamento sulle attività del Mars Science Laboratory Curiosity. Alcuni giorni fa, il 9 Novembre scorso, il braccio robotico ha per la prima volta immesso all'interno dello strumento-laboratorio SAM (Sample Analysis at Mars) alcuni campioni di suolo Marziano, una piccola quantità di sabbia fine e di polvere.
Dopo aver analizzato un campione di atomosfera Marziana SAM adesso sta analizzando la materia solida.
SAM si trova all'interno del rover, è lo strumento scientifico più grande tra quelli in dotazione a Curiosity. E' un vero e proprio laboratorio completo, in grado di analizzare rocce, polvere, atmosfera per individuarne i loro componenti chimici.
Nei due giorni successivi SAM si è dato da fare usando la spettrometria di massa, la cromatografia a gas e la spettrometria laser per studiare il campione di suolo 'ingerito'.
Questa polvere proviene anch'essa dal sito chiamato Rocknest, lo stesso in cui alcune settimane fa SAM analittò un campione di atmosfera.
Anche lo strumento CheMin (Chemistry and Mineralogy) che già conosciamo ha ricevuto un po' di suolo proveniente dalla stessa cucchiaiata che ha 'alimentato' SAM.
Paul Mahaffy (SAM Principal Investigator del NASA Goddard Space Flight Center di Greenbelt, Maryland): "Abbiamo ricevuto buoni dati da questo primo campione solido. Abbiamo da fare tante analissi e stiamo progettando di ottenere altri campioni del materiale di Rocknest per aumentare la fiducia su ciò che impariamo".
Non ci resta che aspettare questi nuovi risultati. Tra l'altro domani 15 Novembre di pomeriggio (ore 2 pm EST) la NASA terrà una teleconferenza di aggiornamento sulla missione.
Magari verranno presentati i risultati di queste ultime analisi.
Immagini, credit NASA/JPL-Caltech/Malin Space Science Systems.
Fonte dati, NASA.
Ottimo
RispondiEliminaNulla a che vedere con le difficoltà che incontrò Phoenix cercando di inserire i campioni fangosi nei fornetti, qui il suolo é polveroso/sabbioso secco.