NEWS SPAZIO :- Il 31 Ottobre, durante il giorno di missione n.ro 84 (Sol 84), il Mars Science Laboratory Curiosity ha utilizzato la fotocamera MAHLI (Mars Hand Lens Imager) posizionata sulla torretta che si trova ad una estremità del suo braccio robotico per fotografare sé stesso in alta risoluzione, un autoritratto davvero molto particolare.
A parte la bellezza - sono certo che si possa usare questa parola - in sé dell'immagine, questo documento fotografico testimonia lo stato del rover e permette agli ingegneri di missione di monitorare e tracciare eventuali cambiamenti al passare del tempo, accumulo di polvere, usura delle ruote, ecc. ecc.
Il mosaico è composto da 55 immagini ad alta risoluzione composte insieme nella foto che avete in alto (fate click con il mouse per vederla alla sua risoluzione originale).
Vediamo il Mars Science Laboratory all'interno del cratere Gale nella regione Rocknest, il luogo dove Curiosity ha iniziato a prelevare campioni di suolo Marziano, in basso a sinistra.
Fa da sfondo a questa foto il monte Sharp, destinazione importante della missione di Curiosity, che vedete sulla destra. I monti sulla sinistra invece sono il bordo nord di Gale.
Se avete problemi a visualizzare il mosaico nella sua interezza qui avete l'URL dell'immagine.
Qui sotto una singola immagine del mosaico
Immagini, credit NASA/JPL-Caltech/Malin Space Science Systems.
Fonte dati, NASA.
E intanto, alle 18, conferenza stampa sulle analisi del curiosity circa il Metano di Marte, se sia o no di origine biologica...
RispondiEliminahttp://mars.jpl.nasa.gov/msl/news/whatsnew/index.cfm?FuseAction=ShowNews&NewsID=1386
Metano di Marte?????Io adoro il METANO^_^!!
RispondiEliminaBy Simo
Nel pomeriggio, per Curiosità ... e fare lo stitching di qualcosa di diverso dal solito, ho scaricato alcune foto e ho prodotto il puzzle senza perdere più di 1 ora, quindi si potrebbe fare meglio.
RispondiEliminaHo usato 52 scatti e solo dopo aver composto il puzzle-mosaico ho ottimizzato quà e là per luci e contrasto.
Gli scatti JPG che la NASA/JPL ha postato nel sito, non hanno tutti la stessa esposizione ed alcuni hanno anche dei difetti come una scia luminosa-riflesso.
Come avevo già detto all’inizio dei miei post, la fotocamera non è montata su un testa che mantiene fermo il punto nodale dell’ottica e questo inevitabilmente porta ad evidenti difetti nello stitching (= fusione, collimazione) dei vari pezzi di inquadratura, questo è un vero peccato.
I difetti sono più visibili nelle parti in basso del rover, quelle più vicine.
Non ho ancora visto la loro versione a risoluzione piena.
La mia versione “on the fly” si trova in Flickr, fate gli opportuni click nei menù per vederla con risoluzioni maggiori:
http://www.flickr.com/photos/alpi-costerni/8148100978/in/photostream
oppure andate direttamente qui per la versione a piena risoluzione:
http://www.flickr.com/photos/alpi-costerni/8148100978/sizes/o/in/photostream/
Niente male claudio davvero bravo, la versione a piena risoluzione è appagante^_^!!
EliminaOps dimenticavo...
EliminaBy Simo
Bello! Bravo!
RispondiEliminaPer curiosità, che programma hai utilizzato?
Noto dei puntini neri ricorrenti a scacchiera, devono essere granellini di polvere posatisi sull'obbiettivo del rover. Si distingue tutto molto bene, anche le ammaccatine sulle ruote di alluminio...
Simo, con l'auto a Metano su Marte ce la si spassa un sacco! Il problema é che poi si deve caricare il bombolone dell'ossigeno...
Trammite l'URL dell'immagine da te inserito si vede la foto o cartolina(va di moda^_^) a pieno schermo ed è veramente la più suggestiva che ho mai visto venire da Marte!!
RispondiEliminaIl Rover in primo piano, già di suo colpisce per la possenza, la tecnologia che esce in po' da tutte le parti da una carrozzeria minimal manco fosse un upgrade dei Borg o ancora più letale,un Berserker, costrutto artificiale,in cerca di vita biologica...hehehe!!
E' impolverato segno che Marte è inospitale e potenzialmente letale per qualunque forma di vita artificiale..
Un ambiente apparentemente sterile circonda la sua bianca stazza che si manifesta in tutta la sua alienità(è corretto^_^!!) scagliando la sua immagine in mezzo al nulla marziano...ma che è molto di più del nulla lunare..o Phobos che qualcuno auspicava come meta per un possibile atterraggio!!
Aspetto fiducioso che succeda qualcosa di eclatante... nel frattempo mi godo il panorama!!
By Simo
PS. Consiglio la lettura del ciclo completo:
Urania grandi saghe - BERSERKER- di Fred Saberhagen
Io invece vi consiglio stracaldamente "Le Sabbie Del Tempo" (lin Carter-urania anni 80)..Marte..un libro unico.
RispondiEliminaScusate tanto.. mi dite chi ha scattato la foto a Curiosity?? Perchè se se la fosse fatta da solo ci sarebbero fotogrammi del braccio che tiene la camera e inquadra il rover, e invece niente braccio e niente ombra relativa a se stesso!! Mi spiegate??
RispondiEliminaAle ma non capisci che ci stanno prendendo per il cu.....?
EliminaNe gira una'altra dove si vede chiaramente l'ombra di una figura umana ......
Me lo sono chiesto anch'io. Perchè non si vede il braccio meccanico che sorregge la fotocamera? ci sarà da qualche parte..
EliminaCerto che c'è, ma in quella composizione risulta amputata (ma non di netto), proprio alla base, all'innesto con il corpo del rover... il corpo, la carozzeria, ed in quella zona ci sono anche alcune ombre disomogenee, (in basso a sinistra).
EliminaCredetemi, tutto questo approssimativo montaggio si poteva evitare se solo solo al JPL avessero avuto la consulenza di un fotografo-tecnico all'altezza del resto che hanno fatto.
Un'altra cosa imbarazzante che ho scoperto è che in quella loro composizione del SOL 84 hanno inserito molto male uno scatto fatto in un'altra location, immagino per non voler attendere ancora altro tempo prima della pubblicazione (nel SOL 85 lo scatto mancante c'è e ho già rifatto la composizione).
Si potrebbe dire che la l'immagine è in parte falsificata.
A loro serve soprattutto per capire meglio in che condizioni si trova il rover, e se deve sostiture i pneumatici :) ...ma accrocchi così non mi aspettavo di vedere, rischiano di alimentare le voci dei più stupidamente sospettosi.
Se avrò tempo posterò in Flickr la documentazione fotografica di questo.
Livio,
RispondiEliminauso regolarmente PTGui Pro.
Qui ho dovuto intervenire anche manualmente sia prima dello stitching, perché non capiva come cucire alcuni scatti, quelli con quasi tutto cielo e poco terreno all’orizzonte, che dopo, per ridurre le sconnessioni dei primi piani.
Ho appena guardato il loro panorama.
A parte che ha un aspetto più scialbo, vedo che il loro ha le “cuciture” tra gli scatti, molto più sconnesse in basso a sinistra.
Le parti del Rover sono un disastro, fate anche voi il confronto, se vi va.
I puntini che ho visto anch’io sono la prima evidenza che c’è la vita sul pianeta rosso, sono cacchette di mosche marziane.
Ora devono trovare come fare per toglierle.
La vedo dura.
Ale,
è una domanda che fa già il giro del mondo: il braccio robotico si sposta e inquadra più zone, si escludono dall’inquadratura le zone che riprendono parti del suo lungo braccio multi articolato, oppure non vengono nemmeno riprese, e poi c’è sufficente ridondanza tra gli scatti fotografici adiacenti da non farlo vedere con troppa evidenza.
Aiuta anche il fatto che il sole è abbastanza alto e produce ombre corte.
Però se guardi bene, ombra, ombre della sua testa fotografica c’è alla base del braccio in basso e forse non solo della testa.
Un'altra possibilità sarebbe stata che il rover mediante un’altra fotocamerina esterna appoggiata da qualche parte ed impostata col programma sorriso la attivi a distanza sorridendo, ma prima del lancio questa funzionalità non era stata messa del tutto a punto ...
In futuro faranno una missione solo per perfezionare questo :) click!
Grazie Symo, grazie A-Giorgio!
Che foto stupenda. Scusate l'ignoranza,ma esiste una fotocamera terrestre capace di raggiungere tale risoluzione? E'una strana sensazione ammirare una foto cosi'realistica.
RispondiEliminaSi, molto più risolutiva di così, però anche quella è una fotocamera terrestre, anche se ora sta lì su un'altro pianeta, ed è stata costruita alcuni anni addietro.
RispondiEliminaQuesta è una composizione di una cinquantina di immagini che produce mettendoli assieme un mosaico, un pó sconnesso, ma ugualmente molto intrigante.
Capisco. Grazie!
EliminaDitemi amici..non vi mette i brividi invece QUESTA foto?..
RispondiEliminahttp://tuttidentro.files.wordpress.com/2012/10/huygens_titan.jpg
Di Titano..mondo intero..con atmosfera..con criteri biologici pazzeschi ancora da tastare con mano..abbiamo solo queste cose "ante-guerra".
Eppure..mette un "Senso di Incognito" mostruoso. Immaginatevi..un PIANETA intero..vuoto o forse no,e io mi chiedo sempre: "qui prodest!!??"..a chi cazzarola giova UN SINGOLO pianeta totalmente costruito integro ma senza vita...? Why?..ah beh..ovvio..serve a stabilire ilTutto che deve starci in un Sistema Solare..bilanciamento..ovvio.:D
E....il bello è che Titano è più "grande" della Terra del 40%...con un'atmosfera 10 volte più spessa..60% di pressione in più.
RispondiEliminaEccheccazzo..e andiamoci perdiana!..Metano a Motore c'è lassu'! un secchiello..un sacchetto di plastica e ce lo facciamo il pieno..:D
Si ma dopo su Titano devi comperare l'aria da respirare, a bomboloni costosissimi
EliminaCui prodest? Cui?
RispondiEliminaA noi tutti qui sulla Terra, e non solo per Diana, come ce lo siamo raccontato in questi mesi ...amico mio.
Ma non tutti sono di questa opinione.
60% in più di pressione... Non è uno scherzetto.
1,6 bar a livello del mare son pesanti..però salendo..non ho guardato la Gravità di Titano..azz adesso che ci penso..QUANTO è?..
RispondiEliminaNon ho messo a caso la fotografia della "testa" di Curiosity.
RispondiEliminaSe guardate bene il riflesso nella grossa lente circolare della "Mast" (il grosso cerchio che risulta nel quadrante in basso a sinistra della foto) potrete scorgere parte della torretta (ancorata all'end effectore del braccio robotico) su cui c'è la fotocamera MAHLI che ha scattato la foto.
Sto preparando la composizione fotografica con zero errori di stitching in cui sarà tutto molto più chiaro, e dove si potrà vedere molto facilmente l'innesto del braccio robotico.
RispondiEliminaI am preparing a photographic composition with zero errors stitching where everything will be much clearer, and where you can see very easily the engagement of the robotic arm.
Stay tuned!
Ho finito la nuova composizione e l'ho messa in Flickr, in 2 versioni, una completa e l'altra ritagliata (con filigrana / with watermark).
RispondiEliminaHo fatto un lungo lavoro di "pulizia" per produrre una fusione senza sconnessioni tra le singole parti del mosaico, per ridurre fortemente i flare-aloni generati dalle parti più luminose e riflettenti del rover, la vignettatura cromatica generata dall' obiettivo grandangolare ed eliminare il più possibile anche le cacchette delle mosche marziane davanti all'obiettivo...
Il collage è ora perfetto e più ampio del precedente.
Gli unici difetti presenti in alcune zone sono quelli che risiedono in alcuni degli scatti originali: c'è uno sgranamento del dettaglio come se si vedessero i singoli pixels del sensore, una sorta di rete tipo colino da te.
Lo si nota solo osservando l'immagine a risoluzione massima, ad almeno il 100% e solo in alcune zone.
Questo significa che probabilmente la trasmissione dal rover su Marte a noi sulla Terra non è immune da problemi di ricezione.
http://www.flickr.com/photos/alpi-costerni/8161111001/in/photostream
http://www.flickr.com/photos/alpi-costerni/8160107814/in/photostream/
Aggiungo che nella nuova composizione ora si vede bene la parte iniziale del braccio robotico bianco, il braccio che supporta la fotocamera MAHLI (nella composizione appare volutamente tagliato a forma dentellata, vicino al corpo del rover).
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