NEWS SPAZIO :- Come preannunciato nell'ultimo post ecco che il Mars Science Laboratory Curiosity ha compiuto il suo primo test drive! La splendida immagine qui sopra ne è una prova molto significativa.
Ieri Mercoledì 22 Agosto 2012 Curiosity si è mosso procedendo in avanti per circa 4,5 metri. Ha poi ruotato di 120° ed è tornato indietro di circa 2,5 metri. Il rover Si trova adesso a circa 6 metri dal punto di atterraggio, punto a cui è stato dato il nome di Bradbury Landing, in onore di Ray Bradbury (Cronache Marziane vi dice nulla?), nato 92 anni fa proprio ieri e morto quest'anno.
Il test drive ha confermato l'efficienza dei sistemi di spostamento del rover. Tuttavia Curiosity passerà ancora svariati giorni in prossimità di Bradbury Landing prima di iniziare il primo viaggio verso Glenelg, a circa 400 metri est-sudest.
"Curiosity è un veicolo molto più complesso dei precedenti Mars Rovers" sono le parole del JPL Project Manager della missione, Pete Theisinger.
"Le attività di test e caratterizzazione durante le prime settimane della missione gettano basi importanti per operare la nostra preziosa risorsa nazionale con la dovuta attenzione.
Ecco un bellissimo panorama a 360° dopo il test drive
Ricordate il primo esperimento con la ChemCam di qualche giorno fa? Il principal investigator dello strumento Roger Weins (Los Alamos National Laboratory, New Mexico) ha riportato che le misurazione effettuate sulla roccia "sparata" con il laser di ChemCam suggeriscono una composizione basaltica.
Ecco adesso un paio di video NASA
Una bella simulazione per pianificare il primo test drive
le prime immagini ed i festeggiamenti dopo il test drive
Immagini, credit NASA/JPL-Caltech.
Mi potete spiegare come funziona la "navigazione" e i movimenti di Curiosity.
RispondiElimina...da Terra mandano il comando che impiega un certo tempo ad arrivare su Marte, il rover esegue il comando e scatta le foto con la camera di navigazione, che vengono rinviate a Terra ..? Quindi si muove a "passetti"?
Complimenti per il blog
Ciao Luca
Normalmente le attività di movimento sia delle ruote che del braccio robotico sono progettate il giorno prima dallo 'science team'. Queste vengono poi tradotte in comandi dal 'rover driver team' ed inviati a Curiosity per l'esecuzione.
RispondiEliminaTipicamente il rover ha un certo grado di autonomia, l' 'autonomous navigation mode', che gli consente di scegliere il sentiero da seguire, fotografare gli ostacoli ed evitarli ecc. ecc.
Ad ogni modo i primi viaggi del Mars Science Laboratory saranno controllati molto attentamente da Terra. E' probabile che non gli verrà attivata la modalità autonoma ancora per un po' di tempo.
E' possibile sapere giorno per giorno l'ora del sito di Curiosity?
RispondiEliminaAnalogamente per come la NASA faceva con le MER insomma.
Nonostante sia ben consapevole, della difficolta' di trasmettere
RispondiEliminadati provenienti da un altro pianeta, e la necessita' conseguente di comprimerli il piu'
possibile, non posso cmq fare a meno di notare che l'assoluta ostinazione della Nasa
per il "biano e nero" fotografico (nel terzo millennio) sia quantomeno anacronistico.
Francamente non riesco proprio a capire che difficolta' abbiano alla Nasa con la fotografia
a colori, e perche' si ostini a fornire sistematicamente foto in bianco e nero
oppure ricorra altrettanto sistematicamente a foto che riportano la
dicitura "foto elaborata in falsi colori".
Che l'atmosfera di Marte sia diversa da quella terrestre ne siamo tutti consapevoli
e sappiamo anche che i colori appaiono diversamente, ma detto cio'
continuo a non capire il perche' non possano farci vedere una foto con i colori
"reali" ossia esattamente come sono nello "scatto" originale.
Se prendiamo in esame i documentari naturalistici che narrano
la vita negli oceani, noteremo che le mute dei sub hanno colori
differenti da come si presentano in superficie, proprio perche' la luce in
acqua ha una diffrazione differente rispetto alla superficie.
Eppure il regista non se ne preoccupa, e di certo non ci rifila
il documentrio rigirandolo in "falsi colori" per ovviare al problema.
Quindi non si riesce proprio a capire perche' alla Nasa debbano sempre rielaborare
le immagini alterando i colori o ricorrano al bianco e nero.
Mistero !
X anonimo 1
RispondiEliminaNei "favorites",trovi Time on Mars.Qui:
http://mars.jpl.nasa.gov/msl/
X anonimo 2
Una volta che Curiosity ha acquisito le immagini nella sua memoria flash, trasmette un'anteprima delle immagini a bassa risoluzione alla velocità (o alla lentezza^_^) compresa tra 125 e 250 kbps grazie ad una antenna UHF, quando la sua posizione coincide con l'orbiter che fa da ponte ritrasmettendo i dati sulla Terra, nella fattispecie, Mars Odissey e Mars Reconnaissance Orbiter (Mro).
Ovviamente non ci sono solo le foto, ma tutti i dati degli esperimenti, compreso giornalmente i dati meteorologici presi dalla stazione meteorologica di Curiosity, chiamata Rems (Rover Environmental Monitoring Station) e quelli della composizione del suolo sotto il veicolo con lo strumento chiamato Dan (Dynamic Albedo of Neutrons) .
Tornando alle foto, molte di quelle che vedi e vedrai servono solo a capire dov'è il rover e se ci sono ostacoli nelle vicinanze, quindi non è necessario che trasmetta megabyte di dati per visualizzare i colori, anche Opporunity e Spirit usano lo stesso sistema e come loro Opportunity ha un software che autonomamente capirà quando un particolare della foto in bianco nero dovrà essere ripreso a colori ed in alta definizione!
Ciò che è poco intuibile è che i dati che trasmette Curiosity devono "pesare" poco, perchè se no, non ha il tempo per scaricarli prima di riceverne degli altri, la differenza nella velocità di trasmissione dalla Terra è anche determinata dal fatto che non c'è in orbita una rete di satelliti che permette una continua trasmissione dati e sul suolo marziano una rete di antenne, da qui la necessità di scaricare foto a colori e in alta definizione solo quando è possibile!
Il prossimo link, è la pagina ufficiale dove scaricano le foto gli scienziati NASA appena arrivano da Marte...presumo che prima passino al setaccio i cercatori di alieni...eheheh
Le foto sono catalogate e divise secono il SOL(giorno marziano) e lo strumento che le ha "catturate".
Come ti spiegavo sopra, dipende dal mission team quali foto e di quale giorno verranno trasmesse da Curiosity e scaricate sul sito, di conseguenza dovrai consultare anche i sol precedenti perchè potrebbero essere aggiornati.
Qui troverai solo foto non ritoccate(si spera..) e in anteprima rispetto alla pubblicazione sul sito NASA, oggi per esempio troverai in sol 17, 139 nuove immagini a colori, quelle scaricate oggi sono nella cornice rossa!E' sempre una grande gioia per me andare almeno una volta al giorno a vedere le ultime novità da Marte^_^
Ops...^_^dimenticavo il link:
http://mars.jpl.nasa.gov/msl/multimedia/raw/?s=
Per quanto riguarda le foto "elaborata in falsi colori", in genere aiutano nella visualizzazzione dei diversi composti minerali, i quali diversamente in originale sembrerebbero poco diversificati e di conseguenza alcuni particolari passerebbero inosservati!Stesso motivo per quando aumentano il contrasto e la luminosità!
By Simo
PS. Ringrazio chi avesse delle precisazioni su quello che scritto!
Io sono anche andato a controllare se le foto NASA avessero dati EXIF, quelli che normalmente qualsiasi macchina fotografica "infila" nei file dell'immagine, riportante data, ora, nome della macchina, costruttore/produttore dell'hardware, etc... e inutile a dirsi, ho trovato tutto pulitisimo, neanche un solo bit inutile!
EliminaLivio pensi che sia solo per farle pesare meno?? O ci può essere un altro motivo??
EliminaBy Simo
Livio visto che sei sveglio, forse ti piacerà fare colazione guardando il lancio in diretta By NASA TV di Radiation Belt Storm Probes con il razzo Atlas V!!^_^ Il countdown è già a un buon punto... 40:00.. spero che mi leggi in tempo ciao e buona giornata:-D
RispondiEliminaBy Simo
Il countdown si è fermato a 04:00 ormai da 25 minuti, ci sono 3 violazioni meteo "NO GO"... ma non è stato ancora abortito...sperem va che rasseneri, sembra che ci sono nuvole con fulmini, ma in quota perchè dal video sembra tutto sereno!!
EliminaBy Simo
Lancio abortito a causa brutto tempo. Prossimo tentativo sarà 26 agosto alle 4:07 un ET
EliminaBy Simo
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaIo non solo ieri mattina non ho fato colazione con il razzo, ma anche questa mattina alle 4 dormivo. Comunque NASATV ora é dedicata a ciclo continuo su Neil, incredibile che lui non ci sia più.
EliminaCiao Livio, non ti sei perso niente perchè non c'è stato niente^_^!
RispondiEliminaIl lancio è stato riprogrammato per Giovedi, 30 Agosto alle 04:05 ora EDT.
By Simo
Condivido la scelta di nominare Bradbury il luogo dove è atterrato Curiosity,
RispondiEliminala fantascienza ha dato tantissima ispirazione alla scienza, o forse ne è la naturale incubatrice, NASA ha recentemente pubblicato un video nel quale Ray Bradbury prende parte a un simposio presso il JPL/California Institute of Technology il 12 novembre 1971 alla vigilia per il Mariner 9 (la prima che riusci a mandare delle foto da Marte) di raggiungere l'orbita di Marte, con lui vediamo anche Arthur C. Clarke( di cui ho letto ultimamente"Prelude to Space"), il giornalista Walter Sullivan, e gli scienziati Carl Sagan e Bruce Murray.
In questo estratto, Bradbury legge la sua poesia “If Only We Had Taller Been”.
Guardando il video si ride, ma gli occhi lacrimano!!
http://www.nasa.gov/multimedia/videogallery/index.html?media_id=150917411
By Simo
Confermato il lancio di Radiation Belt Storm Probes con il razzo Atlas V!!^_^ Il countdown è già a un buon punto...
RispondiEliminaAppuntamento domani ore 10:00 in Italia, la diretta su NASA TV!!
By Simo