(Immagine, credit NASNASA/JPL-Caltech/University of Arizona)
NEWS SPAZIO :- Impossibile non continuare a parlare del rover NASA Curiosity (il Mars Science Laboratory MSL) su Marte ormai da una decina di giorni. Le notizie e le immagini sono così tante e nuove che non si può non pubblicarle.
In alto ecco subito il primo ritratto a colori del rover ripreso dalla sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), in orbita intorno al Pianeta Rosso.
Quando si parla di MRO si parla ovviamente dell'esperimento HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) il quale anche lui è interessato all'area di atterraggio di MSL.
I colori sono volutamente esagerati per evidenziare le sottili variazioni cromatiche in vicinanza del rover. I getti dei razzi di discesa dello Sky Crane sono visibili molto chiaramente in una bella tonalità di azzurro (nei colori reali apparirebbe molto più grigio, come abbiamo visto in precedenti immagini).
Questa bellissima foto è stata ripresa 6 giorni dopo l'atterraggio di Curiosity con un angolo di 30° verso Ovest rispetto alla verticale. Nei prossimi giorni MRO sarà in posizione per riprendere un'altra immagine della stessa regione risucendo quindi a completare una registrazione stereo.
La risoluzione di questa foto è di 31 cm/pixel.
Qui sotto avete invece l'immagine di MRO dell'intera area (Curiosity è in alto)
(Immagine, credit NASNASA/JPL-Caltech/University of Arizona)
La risoluzione questa volta è di 62 cm/pixel.
Ecco adesso il cammino che Curiosity dovrà affrontare per raggiungere il primo obiettivo scientifico della missione, il Monte Sharp
Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/MSSS)
Ripreso dalla Mast Camera a 34 mm di Curiosity ecco il paesaggio verso Sud, filtrato in White Balancing.
Gli scienziati di missione stanno identificando i primi target che Curiosity studierà con tutta l'attenzione dei propri strumenti di bordo. Si parte dal ghiaino più vicino fino al campo di dune scure per arrivare alle pendici di Mount Sharp.
X Sergio, prossimamente potremmo assistere a due Extra-vehicular activity - EVA, evento ormai diventato raro, l'ultima nel 2011, sarebbe bello secondo mè se organizzassi la diretta qui, sul tuo blog, anche per staccare un pò da Curiosity... ma solo x qualche ora^_^!
RispondiEliminaVoi che ne pensate "l'accendiamo?"
L'inizio del comunicato stampa...
WASHINGTON - Gli astronauti e cosmonauti questo mese si esibiranno in due passeggiate spaziali all'esterno della Stazione Spaziale Internazionale. NASA Television trasmetterà entrambi gli eventi dal vivo. Copertura del primo inizierà alle ore 10 EDT, Lunedi, Aug. 20. Copertura del secondo avrà inizio alle 07:00, Giovedi, Aug. 30. La prima passeggiata nello spazio, avrà inizio alle 10:40, Aug. 20
Per saperne di più...
http://www.nasa.gov/home/hqnews/2012/aug/HQ_M12-150_NASA_TV_EVA.html
By Simo
<<Si parte dal ghiaino più vicino fino al campo di dune scure per arrivare alle pendici di Mount Sharp.<<
RispondiEliminaSi sa qualcosa di più preciso delle dune, perchè hanno quel colore, quale concentrazione chimica minerale si presumw dia la coloraziane cosi grigio scura?
By Simo
By Simo
Se guardi questa foto
Eliminahttp://www.nasa.gov/mission_pages/msl/multimedia/pia16058.html
vedi che la sabbia vulcanica nera sembra uscita come una colata dal crepaccio che vedi ad ore 2 (immaginando il cratere come se fosse il quadrante di un orologio). Le sabbie vulcaniche sono ignee, scegli tu cosa potrebbero essere:
http://www.cadonicicosta.it/didattica/canzo/ignee.pdf
Caro Livio,ti ringrazio per l'interessamento ma la tua ipotesi non è probabile, dalle poche informazioni che ho, si tratterebbe un cratere di origine meteoritica [oggi ho imparato che si può chiamare anche “astroblema” in effetti se ti cade nelle vicinanze un meteorite potrebbe essere un problema...(?.^)] come il nostro Meteor Crater, Arizona, USA, Gale si è poi riempito di sedimenti portati probabilmente dall'acqua, che tende ad occupare le zone più basse del pianeta, proprio dove è Curiosity. Ora i sedimenti alluvionali hanno trovato un bacino ed un ambiente sedimentario nel quale sovrapporsi stabilmente e quando l'acqua ha smesso di fluire è rimasto il cratere pieno di sedimenti! Ora nel corso dei millenni, i sedimenti si sono cristallizzati e sono diventati rocce non certo dure, il vento poi nei millenni li ha erosi scolpendo il monte Sharp.
RispondiEliminaOsservazioni dall'orbita hanno identificato minerali argillosi e solfati negli strati inferiori!
La roccia potrebbe essere composta da molti minerali , anche di origine organica, Argille e arenarie le più probabili ma ovviamente stò ipotizzando,
Una bella spiegazione forintami sul piatto da Wikipedia:
L'arenaria o arenite (pietra arenaria se intesa come materiale lapideo) è una roccia sedimentariacomposta di granuli dalle dimensioni medie di una sabbia. I granuli possono avere varia composizione mineralogica, in funzione dell'area di provenienza. Tra i grani più resistenti all'abrasione e all'alterazione chimica comunemente abbondano quelli di quarzo, minerale che, proprio per la sua resistenza, è uno dei costituenti più comuni di queste rocce. I granuli sono tra loro legati da un cemento, originato dalla precipitazione chimica di minerali formati da ioni presenti nelle acque circolanti fra i poro interstiziali, comunemente come cemento si rinviene il carbonato di calcio sia sotto forma di calcite che di aragonite, meno abbondantemente la silice o talvolta un ossido di ferro.
Ecco la foto:
http://www.flickr.com/photos/86624586@N00/17086401/
Da Curiosity dobbiamo aspettarci di tutto, guarda questa spettacolare foto del 2008 trasmessa da Phoenix Mars Lander e scattata dal microscopio ottico:
http://www.nasa.gov/mission_pages/phoenix/images/press/StrongMagPart.html
By Simo