(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech)
NEWS SPAZIO :- Aggiornamento sulla missione del rover NASA Mars Science Laboratory Curiosity. Lanciato il 26 Novembre dello scorso anno da Cape Canaveral il rover continua il suo viaggio in avvicinamento al Pianeta Rosso. L'atterraggio è previsto per il prossimo 6 Agosto intorno alle ore 7:31 di mattina ora Italiana.
La notizia oggi è che ieri Lunedì 11 Giugno la NASA ha compiuto una manovra di aggiustamento che ha ristretto il luogo target per l'atterraggio, in modo da essere più vicino al primo obiettivo scientifico della missione, il Mount Sharp che si trova al centro del Cratere Gale.
Le parole di Pete Theisinger (JPL Project Manager di MSL): "Stiamo riducendo di circa la metà la distanza che dovremo percorrere dopo l'atterraggio. Questo ci porterà sulla montagna con mesi di anticipo".
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/ESA/DLR/FU Berlin/MSSS)
Dopo l'atterraggio infatti e dopo un check dei propri sistemi Curiosity inizierà la sua missione di 2 anni per lo studio dell'ambiente circostante a caccia di eventuale presenza passata e/o attuale delle condizioni favorevoli alla vita microbica.
L'ellisse target di atterraggio inizialmente pianificata era di circa 20 x 25 Km di estensione. Continue analisi dei nuovi sistemi di atterraggio hanno portato la NASA a restringere tale ellisse fino a 7 x 20 Km (sulla base anche delle predizioni circa i venti e le condizioni atmosferiche ipotizzate nel sito di atterraggio). E' molto chiara l'immagine qui sotto.
(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/ESA/DLR/FU Berlin/MSSS)
Sin dall'inizio del lungo viaggio verso Marte gli ingegneri di missione hanno continuato a testare e migliorare il software dedicato all'atterraggio. MSL utilizzerà quindi una nuova versione del software, installata nei suoi computer due settimane fa.
Tra le operazioni di preparazione all'inizio delle attività al suolo vi sono anche aggiornamenti al software di navigazione e studi per meglio comprendere gli effetti dei detriti che verranno prodotti dalle operazioni di scavo di Curiosity per collezionare campioni di roccia.
Alcune simulazioni svolte al JPL indicano che del Teflon facente parte del trapano potrebbe mescolarsi ai campioni in polvere.
John Grotzinger (MSL project scientist al California Institute of Technology di Pasadena): "Il materiale del trapano potrebbe complicare ma non impedire le analisi del contenuto di carbonio nelle rocce in uno dei 10 strumenti del rover".
Fonte dati, NASA JPL.
Che spettacolo sarebbe essere lì per vederlo atterrare!!
RispondiEliminaSiamo alle solite!
RispondiEliminaLa NASA che si perde in un bicchiere d'acqua: ma è possibile che nessuno si poteva accorgere prima che il rivestimento del trapano poteva complicare le cose?
GIANNI
Sarebbe interessante capire che ci fa del teflon in un trapano. Cuscinetti senza sfere?
RispondiElimina..per quel che ne so il teflon è un materiale autolubrificante ed estremamente antiaderente.. è il rivestimento delle padelle antiaderenti appunto.. magari hanno pensato di utilizzarlo perchè in un ambiente così polveroso può essere utile ad impedire inceppamenti.. comunque visto che si sono accorti di questo problema ne terranno conto per interpretare i dati delle cromatografie che faranno sui campioni di terreno penso.. un pò come quando ricerchi uno stupefacente in un campione di sangue.. inietti nel campione una quantità nota della sostanza che vuoi ricercare e poi guardi il picco di segnale in uscita se è coerente con la quantità iniettata ok .. non c'era.. ma se è aumentato vuol dire che l'hai trovato e poi ne calcoli la quantità.. in questo caso lavori all'inverso conoscendo il disturbo che il teflon ti può dare nel campione e non ne tieni di conto nel risultato dell'analisi..
RispondiEliminaIl teflon potrebbero averlo impiegato per rivestire i piccoli tubicini\condotti\palettine dove deve scorrere il materiale frantumato, diretto allo spettroscopio. Sulla punta del trapano no di sicuro, quindi l'unico altro punto logico che viene a contatto con i campioni...
RispondiEliminadall'animazione che ho visto questa è la missione più ardita della nasa degli ultimi anni...speriamo vada tutto per il meglio!
RispondiEliminaIl Teflon lo stanno rimuovendo dalle padelle e NON andrebbero comprate manco morto (cancerogeno al massimo livello)..vabbè digressione casalinga-popolare a parte..CI SIAMO!!!!! manca poco!!!!!..incrociamo l'incrociabile..son anni che aspettiamo questa Next Fase di Esplorazione.Più hardcore,più scientifica e più fanta-scientifica di sempre.
RispondiElimina..sai il problema del teflon sembra non essere insito nel teflon stesso che non sarebbe cancerogeno sembra, quanto nel PFOA (acido perflourottanoico) che si utilizza nei processi di produzione del teflon stesso!! e rilasciato nell'aria intorno alle aziende produttrici.. Certo.. che quando la padella si è rovinata, ed il fondo si è un pò sgrattugiato, andrebbe gettata, perchè ingerire i pezzettini di teflon.. quello bene non fà!! Ma finchè è intatto il rivestimento SEMBRA non ci siano problemi.. Te la sei mai mangiata una bella bistecca cotta al barbecue?? buona da impazzire.. sopratutto quelle parti un pochino sbruciacchiate che gli danno quel sapore caratteristico.. così come la pelle del pollo croccante fatto sulla brace.. le salsicce poi da diventarci matti.. queste tre cotture rendono ciò che ci piace MOLTO più buono ma estremamente cancerogeno!!! PURTROPPO!! :-))
RispondiElimina..commenti culinari a parte.. ci siamo davvero!! Speriamo tutto vada bene.. perchè Curiosity su Marte ci atterrerà ehm.. ammarterà veramente!! Sai come saranno tesi alla Nasa.. più del solito credo.. incrociamo l'incrociabile e speriamo bene!! :-)
EliminaIl Teflon (PTFE) é molto impiegato nel settore spazio:
RispondiElimina- nei propulsori a razzo di Mercury, Apollo, nello Space Shuttle, nei satelliti di comunicazione e nel sistema di difesa 5 denominato "scudo spaziale";
- Nel rivestimento dei serbatoi di ossigeno combustibile per razzi
- Come isolante elettrico a bordo di Mercury
- in uno strato delle tute spaziali dei programmi Apollo;
- nello Space Shuttle, il serbatoio di ossigeno liquido è stato protetto con PTFE insulation.10
- PTFE è stato usato nella fabbricazione di alcune protezioni termiche dello shuttle
- nel motore principale Shuttle, nella pompa ad alta pressione per l'ossigeno
- nei lubrificanti secchi per cuscinetti aerospaziali
- Nelle "Guerre Stellari" di Difesa Strategica Iniziativa, PTFE è stato usato nelle valvole del sistema.
Non meno importanti sono state le applicazioni in ambito aerospaziale:
- Molti cuscinetti associati alle applicazioni flightcontrol in aeromobili ad ala fissa
- nelle pale degli elicotteri sono stati impiegati strati sottili di materiali compositi a base di PTFE accoppiato al metallo;
- Nel "Decollo verticale e atterraggio "(VTOL) di aeromobili é stata raggiunta una riduzione di attrito essenziale con PTFE applicato sugli anelli del cuscinetto su cui alloggia l'elica e il PTFE accoppiato con cuscinetti in acciaio è stato ampiamente utilizzato in aerei ed elicotteri.
Tradotto da http://www.ppstechnology.com/Assets/PDF/PTFEHistory.pdf
Pensa te..un materiale..centinaia di applicazioni iper-tecno.
RispondiEliminaDitemi,quando riusciranno a estrarre il pò pò di Platino che sta sgli asteroidi..finiremo come "Blade Runner"?..migliaia di case vuote,nuovi lavori nello spazio,migrazione nel sistema solare..?..chissà COME sarà il futuro con le nuove possibilità che effettivamente si apriranno da qui a duecento anni..sigh..non ci saremo..
Già.. Blade Runner.. il più bel film di fantascienza di tutti i tempi, sopratutto per la visione futuristica di F.K.Dick e la sua realizzazione nel film da parte di Syd Mead, che poi fece altrettanto in "2010 l'anno del contatto" stupendo seguito di "2001 odissea nello spazio"..
RispondiEliminaDiversamente da molti appassionati di fantascienza che lo giudicano non all'altezza di "2001 odissea nello spazio" , ho trovato "2010 l'anno del contatto" il degno bellissimo seguito, lo rivedo spesso...
EliminaConsiglio anch'io la visione ai pochi che non l'anno visto!
By Simo
Sono Marco De Marco, coautore di questo articolo dove viene approfondito il problema della contaminazione da teflon sui campioni di suolo marziano....
RispondiEliminahttp://www.marcodesalvo.it/3047-a-rischio-lincolumita-di-curiosity/
Grazie per la dritta, molto interessante. Ma... siete sicuri che il teflon provenga proprio dalle punte di perforazione? A logica mi pareva improbabile, visto che il PTFE é un materiale con pochissima resistenza all'abrasione. Ho notato che dopo la perforazione il braccio multifunzione aspira i frammenti e li spara dentro una camera di analisi, perciò mi pareva più logico che del teflon si trovasse nei condotti di transito-materiale. Però la mia é una semplice supposizione e osservazione da bar.
EliminaComplimenti Marco per completezza dei dati e per l'esposizione a 360° delle possibilità prese in considerazione!
RispondiEliminaNel sito ho trovato in particolar modo istruttivo e sorprendente l'articolo "Atmosfera marziana: pressione o densità?", sappiamo cosi poco di Marte e quel poco è minato da molte incertezze, ciò aumenta la possibilità di trovare l'inaspettato su Marte...(acqua allo stato liquido)
Per quanto riguarda il trapano spero solo che non venga usato su materiali duri, cosi da non mandare tutto a put.. ma chissà forse potremo usalo, se troveremo qualcosa di più morbido...?_?
By Simo
.. è incredibile che gli americani abbiano preso un abbaglio così grande.. a meno che... non sia una notizia data appositamente errata per .. ma no dai!! Comunque non hanno fatto una bella figura.. probabilmente chi ha costruito il trapano non sapeva niente di quali esami il campione prelevato avrebbe subito!!! ..è l'unica scusa che gli posso concedere.. altrimenti bastava il Black and Decker che ho in garage.. sarei stato onorato di poterglielo regalare..
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