Cerca in News Spazio

venerdì 22 giugno 2012

Le rotte commerciali che promette il nuovo Space Business, ben oltre l°orbita Terrestre



NEWS SPAZIO :- Tre anni fa avevo parlato per la prima volta dell'azienda Excalibur Almaz Limited (EA), la quale aveva annunciato piani molto ambiziosi, offrire cioè soggiorni nello spazio per un equipaggio di tre persone fino ad una settimana, con inizio a partire dal 2013. Ecco l'articolo


La promessa di EA si basa su veicoli spaziali progettati negli anni '70 dall'allora Unione Sovietica per il proprio programma spaziale top-secret per la realizzazione della stazione spaziale Almaz, sviluppati originariamente dalla società russa JSC MIC NPO Mashinostroyenia (NPOM).

Ebbene il 27 Maggio scorso, durante il National Space Society's International Space Development Conference (ISDC) che si è svolto a Washington, il CEO di EA Art Dula ha annunciato programmi ancora più ambiziosi, ben oltre l'orbita Terrestre.



I nuovi piani della società sono quelli di offrire un viaggio fino a raggiungere l'orbita Lunare a bordo della stazione spaziale Almaz, basata interamente su moduli "tipo Salyut" (da cui sono originati Salyut-7, i moduli della MIR, il modulo Zarya della Stazione Spaziale Internazionale).


La stazione Almaz verrebbe lanciata in orbita da un razzo Proton in partenza dal Kazakistan.

L'equipaggio composto da tre persone la raggiungerebbe poi a bordo di un RRV (Reusable Re-entry Vehicle, la loro capsula per voli "manned") con un volo separato.


A questo punto il lungo viaggio può iniziare ed una volta raggiunta la Luna, orbitare intorno al nostro satellite naturale e poi tornare indietro, fino a ritornare in orbita Terrestre LEO per poi fare ritorno a casa sempre a bordo di RRV.

Un posto per questa avventura dovrebbe avere il costo iniziale di circa 100 milioni di sterline.

Qui sotto un video di EA



Ricordo che qualche anno fa anche Space Adventures pubblicizzava un viaggio spaziale che circumnavigasse la Luna. In effetti ne parlano nel loro sito web (vedi qui), senza però fornire una tempistica.

In questo periodo sono svariate le aziende commerciali che si stanno lanciando in questo nuovo business, in questa nuova corsa allo spazio "privata". Ancora non so chi manterrà le proprie promesse e chi no (escluso SpaceX che sta egregiamente mantenendo le sue), e non mi sento di giudicare o criticare nessuno.

Applaudo agli sforzi che queste compagnie hanno annunciato di voler fare e che hanno iniziato a fare. Sta prendendo forma qualcosa di nuovo e di estremamente importante. Qualcuno riuscirà nell'impresa, altri no, ma una cosa è certa, sarà emozionante esserci.

Immagini e video, credit EA.

8 commenti:

  1. E già da un po di tempo che ne sento parlare , teoricamente avendo già i Velivoli se riescono a rimetterli in grado di funzionare non dovrebbero avere problemi , stiamo parlando comunque di Velivoli di 40 Anni fa , detto questo non so quanto sia possibile con una Stazione Spaziale arrivare fino in orbita Lunare , probabilmente e fattibile ma ci vorrà molto tempo .Spero che ci riescano anche se e un piano molto ambizioso per essere portato tutto a termine in cosi poco tempo.

    RispondiElimina
  2. Gli involucri meccanici sono quelli di 40 anni fa, ma l'elettronica sarà di ultimo modello :-). Per raggiungere l'orbita lunare quando la luna é nel perigeo cioé a 360.000km dalla terra, gli astronauti dell'apollo impiegarono 3 giorni ossia avevano una velocità di 120.000km/giorno, 5.000km/h; considera che la velocità orbitale della ISS é 27.700km/h! Questo per farti capire che, una volta che sei in orbita con una capsula, devi solo salire di quota per sfuggire all'attrazione gravitazionale terrestre, e ti ritrovi fiondato verso la luna senza aver bisogno di molto altro carburante. Devi "solo" calcolare bene la traiettoria.

    RispondiElimina
  3. >>Gli involucri meccanici sono quelli di 40 anni fa, ma l'elettronica sarà di ultimo modello :-).

    Lo spero :-)

    >>Questo per farti capire che, una volta che sei in orbita con una capsula, devi solo salire di quota per sfuggire all'attrazione gravitazionale terrestre, e ti ritrovi fiondato verso la luna senza aver bisogno di molto altro carburante. Devi "solo" calcolare bene la traiettoria.

    OK comunque presumo ci vogliano sempre diversi giorni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh veramente se si sfrutta la velocità di base dell'orbita di ISS (27700) bastano 12 ore..:D)

      Elimina
    2. La ISS impiegherebbe circa 3 mesi anche per andare su Marte, distante 56 milioni di km con congiunzione favorevole, tramite assist gravitazionale. Ecco perché si é parlato a lungo di assemblare le navi x marte dalle parti della ISS, ipotesi a quanto pare oggi scartata. Occhio perché le traiettorie sono iperboliche, quindi un pelo più lunghe. :-)

      Elimina
  4. Per me è fattibile come ho precedentemente esposto quì la mia visione*...*:

    Ecco " l'originale " testo scritto di getto una sera di lunghi viaggi... interplanetari! :-D
    " Ho trovato un modo per facilitare lo sbarco dell' Uomo su Marte o la creazione di una base permanente sulla luna, a costi molto inferiori rispetto ai piani – proposte attuali della NASA,ESA.

    Come spesso accade è nella semplicità la chiave per risolvere problemi apparentemente gravosi!
    Ifatti se dovessimo madare un equipaggio su Marte dovremmo prima preparargli un campo di accoglienza con tutto quello che gli servirà per rimanere molti mesi lontani... da casa.

    L' idea mi è venuta dopo che ho sentito che la Nasa ,aveva prolungato la vita della stazione spaziale fino al 2020!! ma dopo???
    Potremmo usarla come cargo, basterebbe svuotarla di ciò che non serve e riempirla di tutto l'occorrente ,ovviamente ci agganceremmo un modulo propulsivo ma risparmieremmo su tutti gli atri spazi disponibili evitando di lanciare molte piccole navi da traspoto. Una volta nell'orbita di Marte inostri marziani avranno un supermercato a poche... hemm... migliaia chilometri di distanza tra laltro presurizzato che potra essere usato anche in caso di emergenza come casa provvisoria in attesa dei soccorsi che non potranno essere tempestivi!!
    A tal uopo ci vorrà una navicella in grado di ripartire dalla superfice di marte più volte ma sempre senza carico, risparmiando sul combustibile il quale potrebbe trovarsi sulla stazione di ... rifornimento .


    Per quanto riguarda la luna la cui gravità è 6 volte inferiore a quella terrestre, portemmo modificare la stazione per poterla farla atterrare sulla suprfice , a quel punto avremmo gia una base permanente e amplificabile!!
    aspetto commenti, suggerimenti e critiche dalla comunita!!! Un grazie a tutti per l'attenzione. " By Simo


    Ma io credo che per fare del turismo spaziale ci vogliano delle strutture particolari dedicate, non certo recuperate dai russi, da sempre essenziali nel progettare le stazioni- capsule!
    Sulla ISS c'è un modulo , utile ma anche dilettevole , il modulo "cupola", una grande finestra che ci permette in sicurezza di sentirci ancora di più dove siamo, perché riusciamo a vederlo in un solo sguardo... nello spazio in orbita terrestre o lunare riusciremmo a godere di una visione globale molto più ampia gratificando la nostra curiosità primo motivo che ci ha portato a fare un viaggio- vacanza rischioso e costoso!!
    Immagino poi la stazione turistica più confortevole e con un'attenzione al desain che risulterebbe più accattivante per quei ricconi viziati pronti a sborsare molti soldi per poter dire io ci sono stato, un po' come successe per i primi aereoplani e dirigibili con passeggeri con tutti i confort!

    By Simo

    RispondiElimina
  5. Franck Schatzing in "Limit" (@) ha ben esposto in maniera REALISTICA come si potrebbe organizzare il turismo spaziale.E' già tutto pianificato e pure immaginato.

    Ovvio alcune cosucce non le abbiamo ancora (l'ascensore tethered collegato a una stazione spaziale al momento non è proprio fattibile per le motivazioni spiegate pure nel libro) ma le idee di base e la tecnologia per farle si.
    Serve solo la cosa che sta pure nel libro: SOLDI! UNA montagna di soldi!!

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.