NEWS SPAZIO :- Andiamo sulla Stazione Spaziale Internazionale, nella Cupola in particolare. Da quel meraviglioso posto di osservazione sono ormai molte le immagini e filmati mozzafiato che abbiamo potuto ammirare.
Ecco un'altra novità. Recentemente l'astronauta ESA André Kuipers ha installato ‘NightPod’, una sorta di treppiedi motorizzato in grado di scattare spettacolari immagini delle nostre città in notturna.
Fotografare di notte è di per sé un compito che presenta alcune piccole sfide. La minore luce presente impone di aprire l'obiettivo di più e per più tempo proprio per far entrare sufficiente luce per definire l'immagine. Ecco che mantenere ben ferma la macchina fotografica durante lo scatto è indispensabile.
Con un treppiedi il gioco è presto fatto, ma non sempre lo abbiamo a disposizione. Sulla Stazione Spaziale Internazionale però questo strumento non sarebbe di molto aiuto.
La ISS infatti durante il suo orbitare intorno alla Terra si muove rispetto alla superficie Terrestre ad una velocità di 7 Km/sec. Una macchina fotografica ben salda nelle mani di astronauta o fissata ad un treppiedi produrrebbe foto mosse, specialmente di notte.
Nella sua missione MagISStra dell'anno scosro l'astronauta ESA Paolo Nespoli ci ha regalato meravigliose immagini del nostro Pianeta riprese anch'esse dalla Cupola della ISS. Egli però ha dovuto compensare manualmente il movimento della Stazione, cosa non banale.
Ecco quindi che l'Agenzia Spaziale Europea in collaborazione con la società Olandese Cosine ha sviluppato 'NightPod', un treppiedi motorizzato che compensa automaticamente il movimento della Stazione. Il soggetto inquadrato resta centrato e ben fermo ed i risultati sono davvero eccellenti. Nella foto in alto lo vedete montato su di una copia della Cupola (sulla Terra).
Gli astronauti inseriscono le informazioni sull'orbita ed assetto della Stazione e NightPod è pronto per essere usato. Può anche essere programmato per lavorare automaticamente fino a 6 ore.
Ecco qui sotto un esempio, la città di Napoli ripresa da André Kuipers
Spettacolo, no? E non è tutto. I risultati sono così promettenti che probabilmente NightPod verrà utilizzato anche per fotografare direttamente lo spazio, per riprendere fotografie delle stelle.
Immagini, credit ESA/NASA.
Fonte dati, ESA.
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