(Fonte dati, Roscosmos)
NEWS SPAZIO :- A seguito di una esplicita richiesta formulata nei giorni scorsi dall'Agenzia Spaziale della Federazione Russa (Roscosmos), l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha ripreso i tentativi per comunicare con la sonda Russa Phobos-Grunt, bloccata in orbita intorno alla Terra subito dopo il lancio avvenuto lo scorso 8 Novembre. I suoi propulsori non si sono accesi e così il veicolo spaziale non ha potuto immettersi nell'orbita di trasferimento interplanetario per raggiungere Marte.
Dalla stazione di terra di Maspalomas nelle Isole Canarie l'ESA ha così ripreso negli sforzi per stabilire un contatto radio con Phobos-Grunt. Precedenti tentativi erano stati interrotti lo scorso 2 Dicembre (d'accordo con i manager Russi).
Tuttavia, a partire dal 5 Dicembre, tutti i nuovi sforzi per raggiungere Phobos-Grunt non hanno avuto successo.
L'antenna di 15 metri della stazione di Maspalomas era stata opportunamente modificata per essere in grado di raggiungere la sonda Russa, in maniera analoga a quanto già fatto all'antenna della stazione ESA di Perth in Australia, che il mese scorso era riuscita a comunicare alcune volte con Phobos-Grunt.
Ad ogni modo il risultato di questi nuovi tentativi è rimasto tristemente lo stesso delle ultime settimane. Phobos-Grunt non risponde.
A ciò aggiungiamo la notizia di due - forse - detriti che si sono staccati dalla sonda (ne abbiamo parlato quache giorno fa).
Tutto porta ad indicare un fallimento ormai irreversibile della missione. In questi giorni molti sono stati i rumors in rete e tante voci più o meno affidabili si sono rincorse. Cercherò di isolare le notizie ufficiali e con quelle continueremo a seguire le sorti di Phobos-Grunt.
Tutte le notizie le trovate nella sezione 'Russia' dl blog a questo URL
Fonte dati, Russianspaceweb.
Speriamo non ci cada in testa proprio a noi - chissà che fiammata che farà quando, durante il rientro, brucerà il carburante del ciambellone
RispondiEliminaSe le cose continueranno ad andare di questo passo PG tornerà giù, in maniera non controllata per giunta. La sua inclinazione orbitale è di 51°, quindi sono "papabili" le regioni della Terra da -51° a +51° di latitudine. E comunque secondo le autorità Russe proprio perché i serbatoi sono pieni dovrebbe bruciare tutto molto prima di raggiungere il suolo. Mi sa che hai ragione Livio, potremmo assistere ad una bella fiammata!
RispondiElimina@sergio
RispondiEliminaMagari cade il giorno di Natale e fa da stella cometa :-)
Fonti accreditate sostengono che gli USA hanno sabotato la missione mediante un disturbo radio da alcune antenne in Alaska.
RispondiEliminaJANEZ
@JANEZ: Mi spiace Janez, ma a me risulta proprio l'opposto. Ne abbiamo già discusso in precedenza in questo blog, nei commenti ad un precedente articolo sempre relativo a Phobos-Grunt.
RispondiEliminaLa NASA sta collaborando con Roscosmos per dargli supporto sulla missione.Il riferimento è il seguente
http://www.marstravel.org/2011/11/response-from-nasa-regarding-assistance.html
E poi ragiona, Nasa e Roscosmos sono alleati in molti progetti spaziali, non conviene proprio a nessuno riaprire la guerra fredda.
Mi spiace ma si tratta di fesserie.
Se poi ritieni, come si potrebbe intuire dal tono del tuo comento, che le tue fonti siano degne di fiducia, ottimo, condividile con noi e discutiamone.
Da questo articolo
RispondiEliminahttp://www.russianspaceweb.com/centers_industry_2010s.html
sembra addirittura che Phobos avesse dei problemi prima del lancio...
Che intendi per fonti accreditate? Accreditate dove? E da chi? Mah...
RispondiEliminaMa scusate gli stati uniti usano le soyuz per i lanci dei loro astronauti, e la stazione internazionale é stata costruita insieme all'URSS, di che cavolo di non-collaborazione state parlando? Senza contare la riapertura degli USA verso la cina
RispondiEliminafonte INAF
RispondiEliminaDa quel che mi risulta gli americani tramite l'antenna di Goldstone hanno cercato più volte di contattare la sonda russa per aiutare i russi ma non ottenendo nessun risultato.
RispondiEliminaL'antenna dell'Alaska, invece è la famosa antenna HAARP, ufficialmente utilizzata per ricerche sulle aurore, ma accusata a seconda delle occasioni, di aver scatenato il terremoto di Haiti e diversi altri in Turchia e Iran, oltre a provocare cambiamenti climatici, abbattimenti di UFO in collaborazione con le scie chimiche e formazione di buchi neri in atmosfera.
Adesso, a quanto sembra, abbatte pure le sonde russe senza nessun motivo. Interessante marchingegno tuttofare.
Comunque qualcuno (anonimo) sembra suggerire l'INAF come fonte dell'informazione.
Sinceramente non mi risulta che l'INAF si occupi di notizie spazzatura.