NEWS SPAZIO :- Mercoledì scorso moltissimi occhi sono stati puntati al cielo per osservare il passaggio ravvicinato dell'asteroide 2005 YU55. NE abbiamo parlato qui
Tra questi vi erano anche anche gli occhi elettronici del satellite NASA SWIFT, lo Ultraviolet/Optical Telescope (UVOT) di bordo che ha ripreso sensazionali immagini del passaggio dell'asteroide. Il risultato è lo spettacolare video pubblicato dalla NASA che vi propongo in questo post.
L'osservazione di Swift aiuterà gli astronomi a comprendere la composizione in superficie di 2005 YU55.
L'asteroide è entrato nel "campo visivo" del satellite NASA alcune ore dopo il suo punto di massimo avvicinamento alla Terra, che come vi ricordo è stato di 324.600 Km dalla superficie Terrestre.
Le parole di Sergio Campana (membro del team Swift dell'Osservatorio di Brera, Merate, Italia): "Le capacità negli ultravioletti e nei raggi X di Swift forniscono agli scienziati una prospettiva unica su comete ed asteroidi, espandendo la finestra spettrale oltre le osservazioni radio, infrarosse ed ottiche condotte così bene dai dalle grandi installazioni a terra".
Sebbene Swift sia conosciuto principalmente per i suoi studi sulle esplosioni cosmiche e ad alta energia la sua versatilità gli consente di effettuare preziose osservazioni del passaggio di comete ed asteroidi. Fino ad ora la sonda Americana ha osservato dieci asteroidi tra cui Vesta (attualmente studiato da Dawn, un'altra sonda NASA).
2005 YU55 non ha causato alcun pericolo per la Terra, ma come regola generale un corpo nello spazio che assorbe la luce solare, irradia poi tale energia come calore. Entrambi questi processi possono produrre minuscole forze che con il tempo possono alterare il movimento dell'asteroide stesso.
Dennis Bodewits (Swift team member dell'University of Maryland, College Park):" Abbiamo osservato l'asteroide con UVOT ma come ci aspettavamo lo abbiamo visto solamente negli UV".
La sfida che il team di missione di Swift ha dovuto affrontare era dovuta al rapido movimento dell'asteroide, troppo veloce per essere tracciato da Swift. Gli studiosi hanno allora individuato due regioni fisse del cielo in cui era stato predetto il passaggio del corpo celeste.
I migliori risultati si sono avuti nella seconda osservazione, ottenuta intorno alle 9:00 ora Italiana del giorno 9 Novembre.
L'osservazione è durata 27 minuti ed è stata tagliata in un video di circa 10 secondi, un vero e proprio tesoro per gli scienziati.
Ecco quindi 2005 YU55 un'ora dopo il massimo avvicinamento con la Terra, che sfreccia sullo sfondo della Costellazione di Pegaso ad una distanza di 531.083 Km, per una velocità di 39.107 Km/h.
Immagine e video, credit NASA/Swift/Stefan Immler and DSS.
Fonte dati, NASA.
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