(Immagine, credit NASA)
NEWS SPAZIO :- Si è svolto Martedì 30 Agosto scorso a Kyoto un incontro tra i manager rappresentanti di 10 agenzie spaziali di tutto il mondo per portare avanti la Global Exploration Roadmap per una esplorazione dello spazio coordinata.
Durante l'ultimo anno lo ISECG (International Space Exploration Coordination Group) ha delineato una strategia a lungo termine per l'esplorazione spaziale umana che parte dalla Stazione Spaziale Internazionale fino ad espandere la presenza umana nel Sistema Solare per culminare poi in missioni umane di esplorazione di Marte.
La tabella di marcia (roadmap) che risulta da questa strategia identifica due percorsi potenziali: "Asteroid Next" e "Moon Next". Ognuno di questi rappresenta uno scenario di missione che si estende per un periodo di 25 anni in cui viene definita una sequenza logica e progressiva di missioni robotiche ed umane.
Entrambi gli scenari sono stati ritenuti approcci fattibili per affrontare gli obiettivi comuni di esplorazione ad alto livello, così come sono stati definiti dalle agenzie spaziali partecipanti. Ciascuna di queste poi potrà dare la propria preferenza ad uno o all'altro scenario.
Il primo passo di questa roadmap sarà quello di informare e mettere a fuoco la pianificazione attualmente in corso all'interno di ogni agenzia partner nei settori dell'esplorazione planetaria robotica, nello sviluppo di tecnologie avanzate e nell'utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale in preparazione per l'esplorazione.
E' stato deciso che durante le prossime settimane, questa versione iniziale della Global Exploration Roadmap verrà finalizzata e diffusa al pubblico. Durante l'incontro i vari manager hanno riaffermato l'importanza del ruolo di ISECG per facilitare le capacità delle varie agenzie spaziali di compiere passi concreti verso partnership che riflettono uno sforzo coordinato a livello globale per l'esplorazione spaziale.
Secondo William Gerstenmaier, Associate Administrator NASA per le Human Exploration and Operations e Presidente uscente di ISECG, "la NASA è fiduciosa che l'uscita di questo prodotto ed i suoi affinamenti successivi al variare delle circostanze all'interno di ciascuna agenzia spaziale, faciliterà le capacità delle agenzie spaziali di formare le collaborazioni che assicureranno un'esplorazione umana solida e sostenibile".
Ricordo che lo ISECG è un forum di coordinamento internazionale che nasce su base volontaria e non vincolante, in cui le varie agenzie spaziali partner che contribuiscono alla Global Exploration Strategy (GES) possono scambiare informazioni in materia di interessi, progetti ed attività di esplorazione spaziale.
I paesi che hanno partecipato a questo incontro sono: Canada, Europa, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Repubblica di Corea, Russia e Stati Uniti d'America.
Fonte dati, NASA.
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