(Immagine, credit Nacogdoches Police Department)
NEWS SPAZIO :- Sono passati otto anni e mezzo dal tragico incidente dello Space Shuttle Columbia in cui persero la vita i sette astronauti dell'equipaggio.
Era il 1° Febbraio 2003 e durante il rientro in atmosfera al termine della missione STS-107 la navetta spaziale si disintegrò sopra i cieli del Texas e della Louisiana.
Oggi ad otto anni e mezzo di distanza ecco che si accende nuovamente l'attenzione verso quel tragico momento. A seguito della siccità iniziata cui versa il Texas (la più forte dagli anni '50) il lago Nacogdoches ritirandosi ha portato alla luce un pezzo del Columbia.
Si tratta di un oggetto di forma sferica del diametro di circa 1,2 metri, che la NASA pare abbia confermato essere uno dei 18 serbatoi di idrogeno ed ossigeno utilizzati dalle celle a combustibile dell'Orbiter.
Nelle prossime settimane il serbatoio verrà recuperato e portato al Kennedy Space Center, dove si trovano gli altri resti del Columbia. Fino ad oggi di tutto il veicolo spaziale solamente il 40% è stato recuperato. Il restante o è bruciato durante il rientro in atmosfera o è ancora da qualche parte al suolo.
In quella zona ci sono altri sette otto laghi anche più grandi chissà quanta roba c'è finita dentro.
RispondiEliminaRenzo
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaNon credo che renzo si riferisse ai resti umani degli astronauti: comunque le volgarità le avete commesse entrambi e spero che sergio cancelli comunque entrambi i vostri post (compreso questo ovviamente) visto che con l'astronomia e lo spazio le parolacce non ci azzeccano affatto!
RispondiEliminavergogna x entrambi!
Ragazzi, vorrei che questo blog restasse un luogo in cui chiunque possa esprimere la propria opinione con rispetto e civiltà...
RispondiEliminaChiunque voglia condividere il proprio pensiero non può non farlo in maniera educata e serena!
Mi son perso qualcosa?.:).ho evitato accuratamente di commentare l'antiamericanismo imperante in certi cervelli.
RispondiEliminaRispetto per le vittime,persino fossero dei poveracci ghanesi o di qualsiasi altro Stato.
Se pensiamo a quante vittime fa la strada..dovremmo forse boicottare TUTTE le Case Madri che costruiscono scatolette per mentecatti quali siamo noi che ci ostiniamo a comprarle e sfoggiarle? (io ho una Primera del 96,quindi son virtuoso:)))..)