(Immagine, credit Virgin Galactic)
NEWS SPAZIO :- La NASA ha scelto sette compagnie private per servizi di trasporto suborbitale dei propri payload tecnologici nell'ambito del programma NASA Flight Opportunities Program (gestito al Dryden Flight Research Center in Edwards, California).
Due anni di contratto per una spesa totale di 10 milioni di dollari consentiranno quindi alla NASA di disporre di un pool di compagnie commerciali per payload integration e servizi di volo in cui verranno lanciati dispositivi per le attività di ricerca e sviluppo tecnologico.
Ecco le parole del NASA Chief Technologist Bobby Braun della sede centrale di Washington: "Con questo approccio 'a catalogo' la NASA si sta muovendo verso l'obiettivo di effettuare frequenti accessi low-cost al near-space, disponibili ad un grande numero di ingegneri, scienziati e tecnologi. L'abilità del governo di aprire le frontiere della ricerca suborbitale ad un'ampia comunità di innovatori ci consentirà di portare a maturazione nuove tecnologie e le capacità necessarie alla NASA per le future missioni nello spazio".
Ecco l'elenco delle sette compagnie private:
- Armadillo Aerospace, Heath, Texas
- Near Space Corp., Tillamook, Oregon
- Masten Space Systems, Mojave, California
- Up Aerospace Inc., Highlands Ranch, Colorafo
- Virgin Galactic, Mojave, California
- Whittinghill Aerospace LLC, Camarillo, California
- XCOR, Mojave, California
Fonte dati, NASA.
Sarebbe stupendo se questi viaggi potessero farli anche le persone comuni.Le compagnie ci sono...quindi credo che con un biglietto dal costo di 20-30 mila euro a passeggero, la cosa possa anche essere fattibile. Io per un viaggio del genere sarei capace anche di vendermi la casa,l'auto e un rene..anche se dovessi starci per una sola ora!(-: Forza N.A.S.A pensaci,con un progetto del genere non avresti bisogno neanche piu' di chiedere l'elemosina allo stato!
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