NEWS SPAZIO :- Il 20 Aprile di un anno fa avveniva l'esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon nel Golfo del Messico. Il greggio finito in mare, l'enorme macchia di petrolio che ne è seguita, è stata - e lo è tutt'ora - monitorata giornalmente dai satelliti di Earth Observation di varie agenzie spaziali.
Vi propongo il seguente video NASA che raccoglie alcune tra le più significative immagini registrate negli ultimi dodici mesi dallo strumento MODIS (Moderate-resolution Imaging Spectroradiometer) a bordo dei satelliti americani TERRA ed AQUA.
MODIS cattura immagini in 36 bande spettrali (da 0,4 µm a 14.4 µm) ed a varie risoluzioni spaziali (2 bande a 250 m, 5 bande a 500 m e 29 bands ad 1 km). Entrambi i satelliti mappano l'intero Pianeta in 1-2 giorni.
Ecco il video
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A forza di disastri chissà se impariamo. Tra petrolio e nucleare in 12 mesi direi che abbiamo fatto un bel filotto. Confido sempre nella tecnologia e nel sapere dell'uomo, anche se non stiamo coltivando neanche i cervelli. Ho sempre l'impressione che questi siano i conti che ci si presentano a forza di tagli sulle spese.
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